La prima inizialmente avevo pensato anch'io fosse un tantinello.... "incomprensibile" ma, la mia intenzione era quella di raffigurare Harrell in uno dei suoi momenti "particolari" durante il concerto.... magari avrei dovuto stringere un tantinello in più, ma ahimè nn mi era proprio possibile.
Mi rendo conto della sua particolarità, come altre, che ho omesso di inserire perchè al grande pubblico, potrebbero risultare incomprensibili o addirittura insignificanti.... Harrell purtroppo soffre di una grave patologia psichiatrica e durante i momenti in cui "
non" suona ascolta in silenzio con il capo rivolto verso il basso, spesso in penombra, il suo quintetto che effettua gli assoli. Credo che sia stato uno dei più bei concerti che io abbia mai visto. Ho avuto veramente fortuna ad avervi assistito. Il modo di improvvisare e di esprimersi con la musica di Tom Harrell, sono "pietre miliari" nella storia del Jazz.
Giusto per dare una spiegazione....

Grazie del passaggio Luc!
byezzz