Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > NIKON PHOTO LAB > NIKON LIFE
Pegaso
Non so a voi, ma a me, oltre a scattare, piace molto leggere e "guardare" libri di fotografia, preferendo, tipicamente, quelli su immagini piuttosto che dissertazioni tecniche (quelli li tengo nello scaffale per i momenti di "crisi", ma li ho già digeriti ..).

Ultimamente ho avuto occasione di andare più volte a Dublino e ho avuto la possibilità di girovagare per librerie.
Ho trovato finalmente un libro che assomiglia molto a quello "ideale" da me sempre cercato, una cosa tipo "lo Zen e l'arte della fotografia".
E' imperniato soprattutto sulla fotografia di paesaggio (che io comunque apprezzo) ed ha la caratteristica di non approcciare il tema da un punto di vista tecnico ma piuttosto "introspettivo".
Il libro si intitola "Landscape Within" (=Paesaggi Interiori) e, purtroppo, per ora non è disponibile né in Italiano né in Italia unsure.gif .

Se qualcuno di voi avesse una buona dimestichezza con l'Inglese e potesse essere interessato qui c'è il link al libro su Amazon UK.

Se invece volete dare solo uno sguardo al Portoflio dell'autore (David Ward), qui c'è il il suo sito.

Dimenticavo, sono anche riuscito a trovare 2 numeri (!!!) della più bella rivista di fotografia di paesaggio che io abbia mai sfogliato: Outdoor Photography. Grandiosa, non capisco perchè in Italia non si riescano a fare certe riviste e si parli solo di MTF o digitale/analogico mad.gif .

Mi scuso nel caso questa discussione risulti poco interessante per i più, ma ieri sera ho fatto le ore piccole dopo aver cominciato la lettura e volevo condividere con voi questo "piacere".

Ciao wink.gif
Angelo
__Claudio__
QUOTE (Pegaso @ Feb 2 2005, 06:17 PM)


Dimenticavo, sono anche riuscito a trovare 2 numeri (!!!) della più bella rivista di fotografia di paesaggio che io abbia mai sfogliato: Outdoor Photography. Grandiosa, non capisco perchè in Italia non si riescano a fare certe riviste e si parli solo di MTF o digitale/analogico mad.gif .


Questa domanda corre il rischio di innescare una di quelle discussioni...che più discussioni non si può. Come quelle in cui di sooito mi fico contutte le scarpe biggrin.gif

Quindi dopo aver quotato questa frase me ne vado a vedere il link che hai gentilmente postato e ci sentiamo dopo...a discussione già cominciata rolleyes.gif
__Claudio__
Mannaggia a me, alla fretta e al fatto di non poter correggere gli errori. mad.gif
Bruno L
Pegaso grazie per il Link! Fotografie molto belle ed è un genere che amo molto.
A proposito di libri e riviste, le foto del tuo link mi hanno ricordato un libro che comprai molti anni fa "Fotografare per Airone" una raccolta di fotografie della famosa riviste presentate dagli stessi fotografi, grandi immagini. Un'altra rivista in Italia molto bella e curata era OASIS, conservo gelosamente le copie e ogni tanto me le guardo: bellissime fotografie dove c'è ancora da imparare, con degli ingrandimenti a tutta pagina spettacolari.
Come avrai notato sto parlando al passato, infatti il libro e le riviste, risalgono agli anni '80. Ho provato o comprare qualche numero di queste recentemente, ma la qualità fotografica (sia estetica che di contenuto), la stampa e l'impaginazione, il formato, mi hanno molto deluso, per non parlare della qualità della carta. Purtroppo la tendenza al risparmio e le leggi di mercato hanno predominato anche in questo campo.

saluti
Bruno
__Claudio__
Rieccomi, ho visto moltissime e bellissime foto ohmy.gif
La serie sui ghiacci è davveo spettacolare. Grazie per la segnalazione, ho messo il sito tra i preferiti Pollice.gif

QUOTE
Come avrai notato sto parlando al passato, infatti il libro e le riviste, risalgono agli anni '80. Ho provato o comprare qualche numero di queste recentemente, ma la qualità fotografica (sia estetica che di contenuto), la stampa e l'impaginazione, il formato, mi hanno molto deluso, per non parlare della qualità della carta. Purtroppo la tendenza al risparmio e le leggi di mercato hanno predominato anche in questo campo.


Vero!


sergiobutta
Ciao Pegaso e grazie per le segnalzioni. Il link mi ha portato a vedere le foto che prediligo anch'io, perchè i panorami a colori mi piacciono, e non me ne pento. E vero che hanno lo svantaggio di piacere per quanto più sono lontani, non solo geograficamente, da quelli che vediamo quotidianamente, ma, Cappellari (Morgan) docet, spesso sotto ai nostri occhi si trovano luoghi, che ben ripresi sanno dare emozioni.
sergiobutta
Dimenticavo. Per le riviste, che negli scorsi anni leggevo in gran quantità, ho deciso di dare un taglio netto. Per alcune decine di anni ho letto e conservato Photo, versione italiana di una rvista francese. Era l'unica che si interessava quasi esclusivamente alle foto, con solo qualche riferimento alle macchine fotografiche. Ricordo che quando negli anni 70-80 l'acquistavo, immancabilmente, all'edicola dovevo parlare con qualche conoscente della mia passione per la fotografia. Perchè, la copertina che presentava sempre qualche bella attrice nuda, poteva far pensare chissa che. L'ennesimo trasloco della mia vita, mi ha fatto buttar via un patrimonio di immagini. Fortunatamente, ho salvato i Nikon Photo Contest dagli anni '70 ad oggi.
gio

Pegaso,
non è la prima volta che condivido appieno le tue parole.
Ho dato un'occhiata al sito proposto, molto bello...

Un po' di tempo fa' ho letto un libro che mi ha decisamente convinto: "Il Paesaggio nelle immagini e nei racconti dei più grandi fotografi", se capita di dargli un'occhiata... Sono i pensieri e le storie di alcune foto scritte dagli autori tra cui:

http://www.fatali.com/giftstore/posters/pos_port1.php
(Famosa la sua foto all'albero sopra il macigno nel Parco Nazionale Joshua Tree)

e il grande Yann Arthus Bertrand.

Chiedo scusa se se mi sono lasciato prendere ma di discussioni simili non ne vengono aperte molte e il genere mi piace assai...

Riguardo questa frase
QUOTE
Grandiosa, non capisco perchè in Italia non si riescano a fare certe riviste e si parli solo di MTF o digitale/analogico
mi trovo d'accordo anche se dubito che alcuni dei bellissimi scatti visti possano essere tali senza il supporto di un'adeguata conoscenza tecnica dell'attrezzatura.
Il punto non è tanto della rivista con l'MTF, è dell'uso che se ne fa' e della cultura che ne dovrebbe scaturire...

Ciao!
Gio'
oesse
Guardando le foto del sito mi viene spontaneo chiedere:

E' nato prima il sig David Ward o Franco Cappellari (morgan) ??

Certo e' che se questi due si trovano...... possiamo cominciare a giocare con le biglie!


.oesse.
franco49
Ciao

visto che la discussione va verso i paesaggi, che a me piacciano moltissimo, se vi piace il mare ed i fari guardate questo sito, Ho visto il suo atelier a Pont-Aven
e vi posso garantire che le stampe sono eccezzionali.
Vado quasi tutti gli anni in Bretagna a fare foto, ovviamente non come lui.

ciao Franco


http://www.plisson.com/
elwood67
Grazie sia ad Angelo che a Gio Pollice.gif

Ho visitato il sito della rivista segnalata da Angelo... ohmy.gif è veramente bella: chissà che in qualche grossa edicola non si riesca a trovare (a Roma poi c'è Messaggerie Musicali in via del Corso che ha tantissime riviste straniere)

...a proposito di MTF... ma un 50ino sulla D70 mi diventa un 75ino? tongue.gif

Pegaso
smile.gif mattinata impegnativa ... (però ho "visto" una foto da scattare in Piazza del Duomo: devo verificare bene l'orario + opportuno per scattare e poi .. wink.gif)

Mi fa piacere che questa discussione abbia suscitato il vostro interesse.
Nelle mie intenzioni non c'era quella di scatenarmi contro la stampa italiana di settore (per queste cose esiste anche la Croce Rossa), ma già che ci siamo mi fa piacere mettere un paio di puntini sulle "i" per darvi il mio punto di vista "comparato" anche alla rivista straniera, ad esempio, che ho citato.

Come dice Bruno, Oasis era una bellisima rivista, interessante anche dal punto di vista didattico. E qui si parla al passato.

Airone .... ne ho una valangata perchè sono stato abbonato per anni. Ho avuto anche la fortuna di partecipare ad un interessante workshop, organizzato dalla rivista, durante il quale ho avuto il piacere e la possibilità di incontrare persone molto pregevoli, dal photo editor di Airone (Lello Piazza) a Cesare Gerolimetto (persona squisita rolleyes.gif ) da Franca Speranza (della omonima agenzia fotografica Milanese) a Romano Martinis (un "tranquillisimo" fotografo di guerra di una simpatia travolgente) e un sacco di amici simpatici (stile voi) semplicemente appassionati o anche professionisti. Bene, da tutte queste persone "eterogeneamente" coinvolte nel mondo dell'editoria Italiana ho "intuito" che c'era qualcosa che non andava. C'era troppa fretta nel fare le cose nel dover produrre, pubblicizzare e stampare immagini che, secondo me, nel tempo, è andata a scapito della qualità finale del "prodotto": è il solito problema della ricerca unica del profitto (quindi, tutto normale).
Per completezza, l'abbonamento citato è stato "deviato" su un'altra pubblicazione che, nella sua versione Italiana, ha guadagnato molto anche dal punto di vista della qualità fotografica (verificato con multipli confronti diretti con versioni "estere").
E poi mi domando, se siamo tutti "fotografi", perchè facciamo sempre macro e test MTF ? E perchè una volta all'anno (tutti gli anni) ci ricordiamo che esistono il BN e la CO ?
"Reflex" è una tecnologia per la costruzione di corpi fotografici o è solo il "riflesso" che ispira alla scrittura degli articoli del mese ?
Non vado oltre perchè non sono un esperto del settore (e in generale non sono un "esperto"), ma sono sempre più seccato di come vanno le cose, soprattutto a fronte di una disponibilità di fonti "autoctone" d'immagine e competenze specifiche decisamente elevata (non ultimi alcuni dei "soggetti" che bazzicano da queste parti wink.gif).
Manca la fantasia (a noi Italiani dry.gif ?!?) e la voglia di "rischiare" con un po' di innovazioni, motivo per cui, personalmente, ho deciso di far "capire" ai nostri editori che le cose non mi piacciono più così come sono. Che sono da troppo tempo sempre immancabilmente e stancabilmente uguali. L'unico modo che ho per farlo è di andare dritto quando passo davanti all'edicola: mi spiace, ma lo ritengo moralmente doveroso.

Trovo però poco costruttivo dire solo cosa non va, quindi vi dico cosa, secondo me, potrebbe andrebbe meglio.
Rimanendo su OP vi faccio l'esempio di alcune cose che, secondo me, sono decisamente positive:
1) sulla pagina iniziale, dove c'è l'"anagrafica" della rivista, si legge: "OP prenderà in considerazione degli articoli per la publicazione che dovranno essere inviati a ..." !!! Anche con le riviste italiane lo si può fare: provate a verificare i "tempi di risposta" (se vi rispondono...)
2) Immagine del mese/Portfolio: ogni mese vengono pubblicate fino ad otto immagini (BELLE) inviate dai lettori. Una (quella "del mese") viene premiata con premi materiali (stile scanner, zaini, ...), a tutti vengono regalate (ad esempio) delle pellicole e a TUTTI (quelli pubblicati) vengono date 50 sterline (circa 75 neuri) "for the privilege" ... non so se è chiaro !?!? Pagano per il privilegio (loro) di pubblicare una foto MIA. Come in Italia.
3) Non esistono "redattori" ma una serie di collaboratori (alcuni fissi, ovviamente) che sono tutti fotografi, più o meno professionisti. E parlano di fotografia non di apparecchiature (al limite come corollario).
4) La rivista è mensile e, ogni mese, c'è una serie di articoli del tipo "cosa fotografiamo questo mese" / "posti fotogenici in questo mese". Chi scrive questi articoli ? Chiunque sia in grado di proporre qualcosa di interessante. Se volete potete farlo anche voi, il "form" da allegare all'articolo è sulla rivista. Per voi è un privilegio vedere un vostro lavoro stampato ? Forse si, ma lo è anche per loro, che, per un massimo di 10 foto, vi danno 125 sterline (circa 190 neuri).
5) Le prove di macchine, obiettivi vengono fatte (quando serve) MA sul campo ...
Ci sono poi anche tutte le cose che si trovano anche sulle nostre (mostre/ workshop/ comunicati commerciali/ tutorial PS ...).

OK, essendo una rivista scritta in Inglese (ed essendo una delle più prestigiose) ha il notevole vantaggio di avere un bacino d'utenza abbastanza allargato: ma perchè alcune di queste idee non possono essere riciclate dai "nostri", magari con i dovuti ridimensionamenti ?
Quello che balza all'occhio è che la qualità delle immagini (professionali e non) è sempre notevole. Questo significa che la politica che usano è costruttiva nei confronti della cultura dell'immagine. Avete presente la qualità delle foto inviate alle nostre riviste ? ...

Non so, forse abbiamo quello che ci meritiamo, ma secondo me ci meritiamo di più ....

Sono stato molto logorroico, ammetto, vorrei però aggiungere alcune note sul libro e le foto che ho segnalato.
Le foto (alcune presenti anche sul libro come "coreografia") sono scatatte in medio formato e quindi di elevata qualità.
La qualità della stampa del libro è però fuori dal comune: non ho mai visto un tale dettaglio di immagine sulla carta stampata !!!

Grazie anche a voi per le segnalazioni di link e soprattuto libri !!!

Passo e chiudo !

Ciao wink.gif

Angelo
sergiobutta
Per aggiungere qualcos'altro a quanto molto brillantemente detto da Angelo, riporto una riflessione che ho fatto oggi, nel cominciare al leggere il nono numero di una rivista di fotografia apparsa da circa un anno in edicola. E' un pò diversa dalle altre, in quanto mensilmente offre esperienze e foto di professionisti specializzati in campi diversi. Inoltre, da lezioni di photoshop abbastanza interessanti. Ma : inserisce un CD con prove di macchine di cui, alla stragrande parte dei lettori non frega niente, in quanto compra, nella migliore delle ipotesi una macchina ogni due anni. Poi, sempre sul cd, mette una serie di software superati o freeware che tutti possono scaricare da internet, o, peggio, demo che hanno il solo pregio di intasare l'hard disk. Quindi il Cd, diventa subito rifiuto speciale. Infine, oltre alle solite "novità" di apparecchiture, per le quali si guarda bene dal pubblicare una cosa che può interessare, il prezzo, propone qualche immagine. Penso, ma se avete capito di che si tratta potete verificarlo voi stessi, che le foto proposte sul forum siano mediamente migliori di quelle stampate a pagina piena sulla rivista. E tra di noi c'è chi dice che le nostre siano scarse di contenuti. Idea per gli amministratori : consigliate alle riviste di attingere da questo forum. Il livello medio della rivista, sicuramente, ferebbe un salto in avanti.
Halberman
QUOTE (sergiobutta @ Feb 3 2005, 05:24 PM)
Penso, ma se avete capito di che si tratta potete verificarlo voi stessi, che le foto proposte sul forum siano mediamente migliori di quelle stampate a pagina piena sulla rivista....consigliate alle riviste di attingere da questo forum. Il livello medio della rivista, sicuramente, ferebbe un salto in avanti.

Ciao Sergio.
Penso di avere capito a quale rivista ti riferisci e condivido ciò che scrivi riguardo alle immagini che riporta. Molte di quelle sul Forum, anzi moltissime, sono mille miglia avanti sotto ogni punto di vista.
Aggiungerei che anche sotto l'aspetto tecnico, per le cose che possono essere di interesse "normale", basta dare una scorsa a qualcuna delle Discussioni sul Forum per avere informazioni più abbondanti, più specifiche e dettagliate che nella rivista di cui parliamo. Ne acquistai un numero tre mesi fa, più per curiosità che per altro (mi attirava il titolo), ma mi guardo bene dal rifarlo.

Saluti

Alberto
Halberman
Grazie, Pegaso, per le segnalazioni.
Sono foto veramente belle e interessanti.

Saluti

Alberto
Pegaso
QUOTE (sergiobutta @ Feb 3 2005, 05:24 PM)
..Penso...che le foto proposte sul forum siano mediamente migliori di quelle stampate a pagina piena sulla rivista.

Il problema, Sergio, è che questa affermazione può essere applicata a buonissima parte delle riviste di settore: oltre ad una stampa non sempre delle migliori, anche la qualità iniziale e i contenuti sono veramente di basso livello unsure.gif .

Ciao
Angelo
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.