QUOTE(Lambretta_ @ Sep 12 2008, 01:31 PM)

Attenzione a parte il VRII che è senza dubbio molto importante... il 16/85 parte da 24 mm equivalenti su FX il 18/35 invece da 27 mm equivalenti su FX... l'angolo di campo coperto è sensibilmente maggiore, diciamo spannometricamente un paio di passi indietro, che se si possono fare non c'è problema, ma se non si possono fare sono la differenza tra fare e non fare lo scatto...
Sono convinto che se acquisterà il 16/85, il 28/105 lo userà raramente e quindi lo può tenere in stand-by per un eventuale passaggio al Fuff Frame p.v.
Su DX un corredo composto da 16/85 e 70/300 tutto AFS e VRizzato vale molto di più di quello che costa... con l'aggiunta poi di un 35 f/2 o un 50 f/quello che vi pare il pranzo è servito...
Grazie.
Sono cosciente che c'é anche la differenza di focale e partire dal 24mm equivalente cambia sensibilmente. Quanto al 35mm o al 50mm, passando al digitale, un po per monetizzare e un po perché con alcune ottiche su D50 non mi trovavo bene (anche un problema di focus con il 180AF) ho dato via (non fucilatemi) FE2, FM2 new, il relativo motore, F90, 28 2,8 ais (non esposimetro utilizzabile con D50) , 24 2,8 af prima serie e 35 af (non mi piacevano i risultati su D50), 50 1,4 afd (ho scelto di tenere il micro nikkor 60 af), 180 2,8 af (questo proprio mi é dispiaciuto e non sapevo che si poteva mandare in ltr a tarare).
Mi piacerebbe riprendere, dopo averlo provato, il 24mm afd accoppiato al 60 in modo di riproporre la classica accoppiata 35 + 90. Quanto al 16-85 é probabile che troverò una scusa per comprarlo però devo dare via il 18-70 perché se lo porto al negoziante mi da due lire (ho scritto proprio lire).
Un saluto
Umberto