QUOTE(mperdomi @ Oct 2 2015, 01:39 PM)

Hai capito perfettamente. Quando la LUT del monitor non è accessibile, come nei monitor economici, viene regolata
la LUT della scheda video per cui TUTTI i monitor ad essa collegata useranno questa regolazione che logicamente sarà ottimale solo per il monitor su cui avremo sistemata la sonda di calibrazione.
Ottimo!
QUOTE(mperdomi @ Oct 2 2015, 01:39 PM)

Da notare che quando si regola la LUT sulla scheda video purtroppo riduciamo anche drasticamente il numero di colori rappresentato dal monitor.
Quando invece è possibile regolare la LUT del monitor avremo la migliore regolazione compatibile.
Provo a fare un parallelismo con .. la fotografia

... per vedere se ho intuito il perchè ...
Supponiamo di scattare una foto fortemente sottoesposta, e che in post produzione "stiriamo" l'istogramma "aprendo le luci, le ombre, ecc..."; avremo un'immagine più chiara di quella di partenza, con un micro contrasto forse migliore, ma complessivamente da cestinare. E questo perché non avendo catturato bene in ripresa le sfumature della luce non possiamo creare, a posteriori, quello che non c'è.
Il solito principio, che nulla si può creare dal nulla, varrebbe anche nella calibrazione della LUT della scheda grafica. Se è il monitor che, come elemento finale, deve reinterpretare un segnale corretto dalla scheda grafica, in cui magari mancano alcuni colori perché è proprio la calibrazione che ha "costretto" la scheda grafica a variare il suo output certamente il monitor non potrà inventare nulla .. ed avremo una visualizzazione peggiore ...
QUOTE(mperdomi @ Oct 2 2015, 01:39 PM)

Resta sempre il fatto che in questi casi il software di calibrazione è proprietario per cui oltre alla spesa della sonda alcuni marchi richiedono una cifra che a volte supera quello della sonda stessa. Ad esempio la licenza del ColorNavigator di Eizo costa circa 150€.

uzz ... quindi oltre a comprare una sonda spyder - che cornisce il suo software già nel bundle - altri dindini per una licenza per accedere in buona sostanza alla LUT?
Spero che ci siano occhi capaci di apprezzare così tanta finezza, alla fine
QUOTE(mperdomi @ Oct 2 2015, 01:39 PM)

Gli user nei monitor Eizo sono delle preregolazioni dello schermo. Mi spiego meglio: premendo il tasto "MODE" hai accesso ad un pannellino che ti visualizza 6 opzioni. Queste sono elencate come User 1..2..3.. Paper..sRGB..CAL (DVI) con un tasto puoi selezionere la calibrazione dello schermo che ti interessa in quel momento. In sintesi varia la temperatura del bianco preimpostata.
Nikon eXperience fornisce una discreta documentazione sulla calibrazione dei monitor e spiega dettagliatamente perché e molto meglio intervenire sulla LUT del monitor che non della scheda video.
pensavo che nn si limitasse solo sulla temperatura del colore (cioè il bilanciamento del bianco), ma che "rimappasse" i colori mantenendo il punto del bianco .. vabbè, qui sto andando OT, soprattutto perché nn ho studiato niente .. a mala pena so cosa è una LUT .. dovrei studiarmelo meglio quest'aspetto ..
QUOTE(mperdomi @ Oct 2 2015, 01:39 PM)

NB. precedentemente il mio 3D potrebbe confondere le idee per cui vorrei che fosse interpretato correttamente.
Ho parlato di schede video con due LUT ma attenzione una LUT in realtà ne comprende 3 perché le LUT sono una per colore per cui per regolare i colori RGB sono necessarie 3 LUT. Schede video con 2 LUT in realtà ne dovrebbero avere 6 (ho usato il condizionale perché attualmente non sono a conoscenza di schede video con due LUT a prezzi abbordabili e non.
probabilmente il rapporto costo/benefici per una scheda grafica capace di gestire più profili RGB LUT per più monitor non è migliore che quello di un monitor migliore con una LUT calibrabile in via hardware
Grazie per le spiegazioni, Seba!