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cero76
Che differenza c'è tra la sonda spider 4 pro e la spider 4 elite? Cosa mi consigliate per tarare il mio monitor eizo flexscan sx2462w?
Ringrazio in anticipo per i consigli.
Andrea.
buzz
il prezzo, e conseguentemente l'accuratezza del software.
Senza fare storcere il naso ai puristi, io mi orienterei su quella più economica
giuliocirillo
Nella sonda non c'è nessuna differenza sono le stesse....quello che cambia è il software, l'elite è più completo.......qui puoi vedere le differenze: http://spyder.datacolor.com/display-calibration/

ciao
cero76
QUOTE(giuliocirillo @ Dec 1 2014, 11:19 PM) *
Nella sonda non c'è nessuna differenza sono le stesse....quello che cambia è il software, l'elite è più completo.......qui puoi vedere le differenze: http://spyder.datacolor.com/display-calibration/

ciao

Grazie mille!
ribaldo_51
mi aggancio a questa discussione per chiedervi se qualcuno ha pareri sulle sonde "X-Rite" e relativi software.

Grazie.
sindrome73
Per le sonde come detto sopra sono uguali, quello che cambia e il software che io alla fine ho ritenuto inutile... in 2 minuti fa tutto!! Il che non mi ha convinto....

Alla fine uso Argyll..... Un altro livello ;-)

Sempre con le stesse sonde
giuliocirillo
QUOTE(ribaldo_51 @ Dec 2 2014, 09:11 AM) *
mi aggancio a questa discussione per chiedervi se qualcuno ha pareri sulle sonde "X-Rite" e relativi software.

Grazie.


Secondo me la Xrite i1display è ottima ed anche il software i1profiler non è male.....migliore in linea di massima, rispetto ai prodotti spider datacolor.....ma anche più costosa....

ciao
sarogriso
QUOTE(ribaldo_51 @ Dec 2 2014, 09:11 AM) *
mi aggancio a questa discussione per chiedervi se qualcuno ha pareri sulle sonde "X-Rite" e relativi software.

Grazie.



QUOTE(giuliocirillo @ Jan 9 2015, 04:48 PM) *
Secondo me la Xrite i1display è ottima ed anche il software i1profiler non è male.....migliore in linea di massima, rispetto ai prodotti spider datacolor.....ma anche più costosa....

ciao


Io l'ho presa quest'anno per calibrare un Dell 2413, premetto che in tema calibrazione e colorimetria applicata allo sviluppo file sono in prima elementare, appena acceso il monitor mi prese un colpo e dal suo menu non arrivavo a nessun risultato decente, dicevano che usciva già calibrato dalla fabbrica ma non mi garbava per niente, presi quella sonda con il suo sw e senza ravanare tanto nei suoi parametri ma andando quasi in auto il miglioramento è stato netto e sostanzioso da subito, fatta anche la misurazione della luce ambiente se questa rimane abbastanza costante si ha una ottima visione, non ho ancora fatto le prove in stampa, provvederò.

circa un 200 denari per la X-Rite EODIS3 i1Display Pro se ne vanno.

ciao

saro
Iso_R
Per quello che riguarda i software di calibrazione, molti indicano come TOP, Basiccolor in accoppiata con la sonda Xrite i1display.
Non ho esperienza personale, però. Il mio monitor ha già installato il software proprietario che uso insieme alla loro sonda che, altro non è se non la Spider 4.
MarcoRomagnolo
Ciao a tutti....
Mi collego a questo post.
Ho letto i vostri commenti e vorrei chiedere a chi usa le sonde di calibrazione,se,per uso amatoriale,tra la Datacolor Spyder 5 Express e la Spyder 5 Pro,possono cambiare i risultati finali.

Premetto che non avendo un monitor professionale e non pretendo la perfezione al 100%,se puntassi alla Express,mi potrebbe bastare?

Sono ormai stufo di ritirare stampe sempre troppo scure,con colori sfalsati...

Ripeto che non pretendo la perfezione visto il monitor,ma di avere una buona somiglianza delle stampe con quello che vedo a monitor.

Ho provato a regolare il monitor guardando 2 stampe che ho fatto fare...una tavola colore e una scala di grigi,ma la cosa è pressoché impossibile!!!!

Grazie mille a chiunque mi possa dare una mano sulla scelta della sonda.
Iso_R
Sicuramente non ti basta la sola sonda, devi installare anche un apposito programma (ce ne sono diversi) che elabori quanto rilevato dal colorimetro e lo invii alla LUT della scheda grafica.
Alessandro Castagnini
Personalmente mi trovo benissimo con la X-Rite i1Display Pro e relativo software.

Andiamo in accessori? smile.gif

Ciao,
Alessandro.
MarcoRomagnolo
Ma non dovrebbero essere già fornite del loro software le sonde?
Da quello che ho letto mi sembra così!
giuliocirillo
Allora tra i due modelli di sonde che hai menzionato cambia solo il software, mentre la sonda è la stessa......
Ora, non conosco i due software in questione....ma normalmente un software professionale, ti da la possibilità di arrivare ad una calibrazione molto più personalizzata e idonea al tipo di richiesta fatta.....mentre i software base non danno molte possibilità nela variazione dei parametri.
In teoria però settando in maniera identica i due software il risultato della calibrazione non cambia.....

ciao
MarcoRomagnolo
Grazie mille Giulio.
Sicuramente la sonda con il software base avrà meno...vedo se prendere la pro però...anche se l'altra dovrebbe bastarmi per l'utilizzo amatoriale che ne faccio.
mperdomi
Se permettete tutta la discussione si basa sulla migliore calibrazione usando una sonda di una marca o di un' altra o di un modello su
uno più professionale e del prezzo relativo. Non si accenna alle possibilità del monitor di essere calibrato nella sua LUT per cui si
presume che la calibrazione avvenga esclusivamente nella LUT della scheda video con una riduzione significativa dei colori riprodotti.
Con il solo scopo di agevolare la comprensione della taratura del monitor vi allego un link a NIKONSCOOL dove viene spiegato
dettagliatamente il problema della calibrazione.

https://www.nikonschool.it/experience/spyder3elite3.php
giuliocirillo
QUOTE(mperdomi @ Sep 5 2015, 02:06 PM) *
Se permettete tutta la discussione si basa sulla migliore calibrazione usando una sonda di una marca o di un' altra o di un modello su
uno più professionale e del prezzo relativo. Non si accenna alle possibilità del monitor di essere calibrato nella sua LUT per cui si
presume che la calibrazione avvenga esclusivamente nella LUT della scheda video con una riduzione significativa dei colori riprodotti.
Con il solo scopo di agevolare la comprensione della taratura del monitor vi allego un link a NIKONSCOOL dove viene spiegato
dettagliatamente il problema della calibrazione.

https://www.nikonschool.it/experience/spyder3elite3.php


Beh....questa è un altra cosa.....qui si parlava di sonde e tra l'altro per un monitor eizo flexscan sx2462w che non ha la lut programmabile.....quindi....!!!!
Non vedo perché bisognava accennare alla lut del monitor.....a questo punto bisogna accennare molte altre cose del mondo della gestione del colore...
E poi nel campo amatoriale anche di alto livello non è che sia una cosa indispensabile......

ciao
MarcoRomagnolo
Grazie di nuovo per i consigli!!!
Penso comunque che un'aggiustatina al monitor non guasti!!!
Appena riesco mi guardo bene il link che ho visto veloce e sembra moooolto utile!!!
mperdomi
QUOTE(giuliocirillo @ Sep 5 2015, 03:42 PM) *
Beh....questa è un altra cosa.....qui si parlava di sonde e tra l'altro per un monitor eizo flexscan sx2462w che non ha la lut programmabile.....quindi....!!!!
Non vedo perché bisognava accennare alla lut del monitor.....a questo punto bisogna accennare molte altre cose del mondo della gestione del colore...
E poi nel campo amatoriale anche di alto livello non è che sia una cosa indispensabile......

ciao

Lo scopo del mio intervento era mirato a far riflettere l' importanza della scelta del monitor al momento dell' acquisto. Purtroppo, per vari motivi, si
trascurano certe caratteristiche dettate da situazioni che solo l'acquirente ha il diritto di considerare e valutare.
Poi con l'esperienza e le accresciute esigenze notiamo di aver fatto un acquisto poco azzeccato.
In un forum bisogna considerare che un 3D viene letto da molti utenti anche se a volte non direttamente interessati e certe considerazioni possono
in un secondo tempo risultare utili.
Permettimi di non condividere la tua opinione che, nel campo amatoriale non sia, la calibrazione del monitor, una cosa indispensabile. Dalle foto
postate nel Forum possiamo costatare che ci sono amatori/dilettanti che superano molti professionisti.
Buona domenica.
giuliocirillo
QUOTE(mperdomi @ Sep 6 2015, 11:06 AM) *
Lo scopo del mio intervento era mirato a far riflettere l' importanza della scelta del monitor al momento dell' acquisto. Purtroppo, per vari motivi, si
trascurano certe caratteristiche dettate da situazioni che solo l'acquirente ha il diritto di considerare e valutare.
Poi con l'esperienza e le accresciute esigenze notiamo di aver fatto un acquisto poco azzeccato.
In un forum bisogna considerare che un 3D viene letto da molti utenti anche se a volte non direttamente interessati e certe considerazioni possono
in un secondo tempo risultare utili.
Permettimi di non condividere la tua opinione che, nel campo amatoriale non sia, la calibrazione del monitor, una cosa indispensabile. Dalle foto
postate nel Forum possiamo costatare che ci sono amatori/dilettanti che superano molti professionisti.
Buona domenica.


La scelta del monitor non è importante ....è fondamentale....soprattutto perché è un "investimento a lungo termine" di solito i monitor si tengono anni...
Hai ragione che in forum un 3d viene letto da molti....però se non si va OT è meglio visto che poi chi vuole determinate notizie va in ricerca......ma comunque figurati!!!!.... wink.gif
Sulla parte in neretto....non mi hai capito o forse pensando fosse sottointeso ho fatto male a non precisare.....infatti il mio dire che per i fotoamatori (ed ora aggiungo anche per molti professionisti) non è indispensabile...era riferito alla calibrazione di un monitor con LUT programmabile......

Ciao....e buona domenica anche a te.....
Seba_F80
QUOTE(sarogriso @ Jan 9 2015, 11:41 PM) *
Io l'ho presa quest'anno per calibrare un Dell 2413, premetto che in tema calibrazione e colorimetria applicata allo sviluppo file sono in prima elementare, appena acceso il monitor mi prese un colpo e dal suo menu non arrivavo a nessun risultato decente, dicevano che usciva già calibrato dalla fabbrica ma non mi garbava per niente, presi quella sonda con il suo sw e senza ravanare tanto nei suoi parametri ma andando quasi in auto il miglioramento è stato netto e sostanzioso da subito, fatta anche la misurazione della luce ambiente se questa rimane abbastanza costante si ha una ottima visione, non ho ancora fatto le prove in stampa, provvederò.

circa un 200 denari per la X-Rite EODIS3 i1Display Pro se ne vanno.

ciao

saro


Avrei intenzione d'acquistare lo stesso monitor ma sono in prima elementare anche io, mi potreste aiutare?
La domanda è essenzialmente questa, posso calibrare l'U2413 collegato via HDMI come monitor esterno del mio portatile?
Usa una grafica integrata Intel HD 3000.

E cosa succede dopo aver calibrato? Vedrò tutto il desktop ed i programmi con gli aggiustamenti di colore che sono necessari a visualizzare fedelmente sul Dell U2413 (quindi anche il monitor integrato principale varierà i colori) o il profilo di calibrazione di applica solo al secondo monitor?

Grazie in anticipo, Seb
Iso_R
QUOTE(Seba_F80 @ Sep 21 2015, 02:52 PM) *
Avrei intenzione d'acquistare lo stesso monitor ma sono in prima elementare anche io, mi potreste aiutare?
La domanda è essenzialmente questa, posso calibrare l'U2413 collegato via HDMI come monitor esterno del mio portatile?
Usa una grafica integrata Intel HD 3000.

E cosa succede dopo aver calibrato? Vedrò tutto il desktop ed i programmi con gli aggiustamenti di colore che sono necessari a visualizzare fedelmente sul Dell U2413 (quindi anche il monitor integrato principale varierà i colori) o il profilo di calibrazione di applica solo al secondo monitor?

Grazie in anticipo, Seb


Non conosco il monitor Dell che citi ne, tantomeno la sua scheda grafica ma, quello che posso dirti per certo è che la calibrazione agisce SOLO sul monitor sulla quale si esegue.
Seba_F80
QUOTE(baturlo @ Sep 25 2015, 11:21 PM) *
Non conosco il monitor Dell che citi ne, tantomeno la sua scheda grafica ma, quello che posso dirti per certo è che la calibrazione agisce SOLO sul monitor sulla quale si esegue.


grazie baturlo!
Nel frattempo ho dato qualche occhiata ai video dimostrativi di DataColor (Spyder) ed X-Rite. Tranne i loro prodotti base, tutti permettono di gestire la calibrazione più monitor.
Quel che leggevo riguardo a questo specifico monitor, però, pare che obblighi all'acquisto di un X-Rite, l'i1 Display Pro, che è più costosa si uno Spyder 5 Pro (o di un 4 Pro usato/residuo). Non sono grossissime differenze di prezzo, ma ... rolleyes.gif

TFT Central, nella sua review, lo evidenzia come nota importante. Riporto la nota per il forum.

Dell, or rather the software provider X-rite, have locked this so that you can ONLY use the X-rite i1 Display Pro colorimeter, or i1 Pro / i1 Pro 2 spectrophotometers. Other devices are NOT compatible at all, including the i1 Display 2, ColorMunki, Spyder series or any other colorimeter. The software was co-designed between Dell and X-rite and X-rite have recommended the use of the i1 Display Pro or i1 Pro devices with the wide gamut backlighting.

Users who already have another type of colorimeter will be disappointed as although they will be able to software calibrate their screen (profiling) as we have done in the previous sections as normal, they will not be able to use it for the all-important hardware calibration. I'm sure consumers will argue they should not need to buy a new colorimeter to use with this screen and that other devices should be compatible. We would be inclined to agree, but unfortunately the reality is that you can only take advantage of the hardware calibration of the U2413 (or 27" U2713H / 30" U3014) if you have a compatible X-rite device. If you don't own any device yet, these are obviously the ones to get for these displays.


Seb
mperdomi
Se la calibrazione avviene modificando la LUT del monitor ( disponibile solo su modelli e marche destinati all'uso fotografico)
allora si può tarare ogni monitor in modo ottimale ma se ciò non è possibile e si agisce esclusivamente sulla scheda video
allora un solo monitor sarà perfettamente regolato. Non conosco schede video a prezzo basso che dispongano di due o più LUT.
Da considerare che è richiesto un software proprietario (venduto a parte) per il tipo di monitor che si desidera tarare (vedi Eizo).
Negli Eizo, anche nei modelli economici (vedi CS230), esistono alcuni "user" che è possibile regolare a piacimento.
Seba_F80
QUOTE(mperdomi @ Sep 30 2015, 05:54 PM) *
Se la calibrazione avviene modificando la LUT del monitor ( disponibile solo su modelli e marche destinati all'uso fotografico) allora si può tarare ogni monitor in modo ottimale ma se ciò non è possibile e si agisce esclusivamente sulla scheda video allora un solo monitor sarà perfettamente regolato. Non conosco schede video a prezzo basso che dispongano di due o più LUT.


Se ho capito bene ... Letta in un altro modo, è sempre possibile calibrare la LUT di una scheda video, qualsiasi marca ed anche per le GPU integrate (vedi processori intel i3/i5/i7) - quindi anche la mia HD3000 - ma l'azione viene eseguita sul computer, per cui agisce su tutte le uscite, ed in doppio monitor entrambi i monitors riceveranno lo stesso profilo; se non sono identici si percepirà una bella papocchiata di colori su quello "sbagliato".

Se il monitor è unico (es. U2413 Dell collegato via HDMI ad un portatile ed usato come unico monitor del sistema) allora è possibile usare anche un prodotto qualsiasi (es. uno spyder 5 non Pro con un Dell U2413), ma la calibrazione non sfrutterà "l'intera potenzialità disponibile" dal sistema, perché non accederà alla LUT hardware del monitor.

Ho capito bene?

QUOTE(mperdomi @ Sep 30 2015, 05:54 PM) *
Da considerare che è richiesto un software proprietario (venduto a parte) per il tipo di monitor che si desidera tarare (vedi Eizo).


avevo capito che sia la soluzione X-Rite che quella di DataColor (Spyder) forniscono un SW per eseguire la calibrazione e la creazione del relativo profilo.

Altri SW perché sarebbero migliori? Forse non si va troppo sul professionale per un appassionato di fotografia "semplice"?
QUOTE(mperdomi @ Sep 30 2015, 05:54 PM) *
Negli Eizo, anche nei modelli economici (vedi CS230), esistono alcuni "user" che è possibile regolare a piacimento.


non ho capito rolleyes.gif
mperdomi
Hai capito perfettamente. Quando la LUT del monitor non è accessibile, come nei monitor economici, viene regolata
la LUT della scheda video per cui TUTTI i monitor ad essa collegata useranno questa regolazione che logicamente sarà ottimale
solo per il monitor su cui avremo sistemata la sonda di calibrazione. Da notare che quando si regola la LUT sulla scheda video purtroppo
riduciamo anche drasticamente il numero di colori rappresentato dal monitor.

Quando invece è possibile regolare la LUT del monitor avremo la migliore regolazione compatibile. Resta sempre il fatto che in questi casi
il software di calibrazione è proprietario per cui oltre alla spesa della sonda alcuni marchi richiedono una cifra che a volte supera quello
della sonda stessa. Ad esempio la licenza del ColorNavigator di Eizo costa circa 150€.

Gli user nei monitor Eizo sono delle preregolazioni dello schermo. Mi spiego meglio: premendo il tasto "MODE" hai accesso ad un
pannellino che ti visualizza 6 opzioni. Queste sono elencate come User 1..2..3.. Paper..sRGB..CAL (DVI) con un tasto puoi selezionere
la calibrazione dello schermo che ti interessa in quel momento. In sintesi varia la temperatura del bianco preimpostata.

Nikon eXperience fornisce una discreta documentazione sulla calibrazione dei monitor e spiega dettagliatamente perché
e molto meglio intervenire sulla LUT del monitor che non della scheda video.

NB. precedentemente il mio 3D potrebbe confondere le idee per cui vorrei che fosse interpretato correttamente.
Ho parlato di schede video con due LUT ma attenzione una LUT in realtà ne comprende 3 perché le LUT sono una per colore
per cui per regolare i colori RGB sono necessarie 3 LUT. Schede video con 2 LUT in realtà ne dovrebbero avere 6 (ho usato il condizionale
perché attualmente non sono a conoscenza di schede video con due LUT a prezzi abbordabili e non.
Seba_F80
QUOTE(mperdomi @ Oct 2 2015, 01:39 PM) *
Hai capito perfettamente. Quando la LUT del monitor non è accessibile, come nei monitor economici, viene regolata
la LUT della scheda video per cui TUTTI i monitor ad essa collegata useranno questa regolazione che logicamente sarà ottimale solo per il monitor su cui avremo sistemata la sonda di calibrazione.


Ottimo! smile.gif

QUOTE(mperdomi @ Oct 2 2015, 01:39 PM) *
Da notare che quando si regola la LUT sulla scheda video purtroppo riduciamo anche drasticamente il numero di colori rappresentato dal monitor.

Quando invece è possibile regolare la LUT del monitor avremo la migliore regolazione compatibile.


Provo a fare un parallelismo con .. la fotografia rolleyes.gif ... per vedere se ho intuito il perchè ...
Supponiamo di scattare una foto fortemente sottoesposta, e che in post produzione "stiriamo" l'istogramma "aprendo le luci, le ombre, ecc..."; avremo un'immagine più chiara di quella di partenza, con un micro contrasto forse migliore, ma complessivamente da cestinare. E questo perché non avendo catturato bene in ripresa le sfumature della luce non possiamo creare, a posteriori, quello che non c'è.

Il solito principio, che nulla si può creare dal nulla, varrebbe anche nella calibrazione della LUT della scheda grafica. Se è il monitor che, come elemento finale, deve reinterpretare un segnale corretto dalla scheda grafica, in cui magari mancano alcuni colori perché è proprio la calibrazione che ha "costretto" la scheda grafica a variare il suo output certamente il monitor non potrà inventare nulla .. ed avremo una visualizzazione peggiore ...

QUOTE(mperdomi @ Oct 2 2015, 01:39 PM) *
Resta sempre il fatto che in questi casi il software di calibrazione è proprietario per cui oltre alla spesa della sonda alcuni marchi richiedono una cifra che a volte supera quello della sonda stessa. Ad esempio la licenza del ColorNavigator di Eizo costa circa 150€.


cerotto.gif uzz ... quindi oltre a comprare una sonda spyder - che cornisce il suo software già nel bundle - altri dindini per una licenza per accedere in buona sostanza alla LUT?
Spero che ci siano occhi capaci di apprezzare così tanta finezza, alla fine laugh.gif

QUOTE(mperdomi @ Oct 2 2015, 01:39 PM) *
Gli user nei monitor Eizo sono delle preregolazioni dello schermo. Mi spiego meglio: premendo il tasto "MODE" hai accesso ad un pannellino che ti visualizza 6 opzioni. Queste sono elencate come User 1..2..3.. Paper..sRGB..CAL (DVI) con un tasto puoi selezionere la calibrazione dello schermo che ti interessa in quel momento. In sintesi varia la temperatura del bianco preimpostata.

Nikon eXperience fornisce una discreta documentazione sulla calibrazione dei monitor e spiega dettagliatamente perché e molto meglio intervenire sulla LUT del monitor che non della scheda video.


pensavo che nn si limitasse solo sulla temperatura del colore (cioè il bilanciamento del bianco), ma che "rimappasse" i colori mantenendo il punto del bianco .. vabbè, qui sto andando OT, soprattutto perché nn ho studiato niente .. a mala pena so cosa è una LUT .. dovrei studiarmelo meglio quest'aspetto ..

QUOTE(mperdomi @ Oct 2 2015, 01:39 PM) *
NB. precedentemente il mio 3D potrebbe confondere le idee per cui vorrei che fosse interpretato correttamente.
Ho parlato di schede video con due LUT ma attenzione una LUT in realtà ne comprende 3 perché le LUT sono una per colore per cui per regolare i colori RGB sono necessarie 3 LUT. Schede video con 2 LUT in realtà ne dovrebbero avere 6 (ho usato il condizionale perché attualmente non sono a conoscenza di schede video con due LUT a prezzi abbordabili e non.


probabilmente il rapporto costo/benefici per una scheda grafica capace di gestire più profili RGB LUT per più monitor non è migliore che quello di un monitor migliore con una LUT calibrabile in via hardware

Grazie per le spiegazioni, Seba!
mperdomi
Quì ci sono info molto utili.

http://www.eizo.it/supporto/tips-tools/tip...lay-colors.html
giuliocirillo
QUOTE(mperdomi @ Oct 2 2015, 01:39 PM) *
Hai capito perfettamente. Quando la LUT del monitor non è accessibile, come nei monitor economici, viene regolata
la LUT della scheda video per cui TUTTI i monitor ad essa collegata useranno questa regolazione che logicamente sarà ottimale
solo per il monitor su cui avremo sistemata la sonda di calibrazione
. Da notare che quando si regola la LUT sulla scheda video purtroppo
riduciamo anche drasticamente il numero di colori rappresentato dal monitor.

Quando invece è possibile regolare la LUT del monitor avremo la migliore regolazione compatibile. Resta sempre il fatto che in questi casi
il software di calibrazione è proprietario per cui oltre alla spesa della sonda alcuni marchi richiedono una cifra che a volte supera quello
della sonda stessa. Ad esempio la licenza del ColorNavigator di Eizo costa circa 150€.

Gli user nei monitor Eizo sono delle preregolazioni dello schermo. Mi spiego meglio: premendo il tasto "MODE" hai accesso ad un
pannellino che ti visualizza 6 opzioni. Queste sono elencate come User 1..2..3.. Paper..sRGB..CAL (DVI) con un tasto puoi selezionere
la calibrazione dello schermo che ti interessa in quel momento. In sintesi varia la temperatura del bianco preimpostata.

Nikon eXperience fornisce una discreta documentazione sulla calibrazione dei monitor e spiega dettagliatamente perché
e molto meglio intervenire sulla LUT del monitor che non della scheda video.

NB. precedentemente il mio 3D potrebbe confondere le idee per cui vorrei che fosse interpretato correttamente.
Ho parlato di schede video con due LUT ma attenzione una LUT in realtà ne comprende 3 perché le LUT sono una per colore
per cui per regolare i colori RGB sono necessarie 3 LUT. Schede video con 2 LUT in realtà ne dovrebbero avere 6 (ho usato il condizionale
perché attualmente non sono a conoscenza di schede video con due LUT a prezzi abbordabili e non.


Mah....non mi risulta o perlomeno, con alcuni programmi di profilazione e Windows si sono avuti problemi a profilare 2 monitor.....con Mac per esempio nessun problema.
II comunque profilavo due monitor tranquillamente con i1profiler.....ed ogni monitor aveva il suo profilo icc distinto....

Ciao
mperdomi
Hai perfettamente ragione, con Mec non ci sono problemi perchè il S:O. supporta la doppia calibrazione su Win 7 esiste il control panel, ma è necessario avere due schede video.
In sintesi per poter calibrare due monitor se i monitor non dispongono ognuno di una LUT accessibile bisogna avere:
due schede video con LUT accessibile o una dove, in pratica, siano montate due schede.
Ill S.O. permetta di configurare i monitor non come duplicati e che permetta la profilazione e calibrazione separata e indipendnte dei monitor.
IL software di calibrazione permetta la calibrazione del doppio monitor
infine i profili devono essere caricati o automaticamente o manualmente all' accensione.
e per ultimo che il programma di fotoritocco sia in grado di usare contemporaneamente i due profili.


giuliocirillo
QUOTE(mperdomi @ Oct 3 2015, 10:05 AM) *
Hai perfettamente ragione, con Mec non ci sono problemi perchè il S:O. supporta la doppia calibrazione su Win 7 esiste il control panel, ma è necessario avere due schede video.
In sintesi per poter calibrare due monitor se i monitor non dispongono ognuno di una LUT accessibile bisogna avere:
due schede video con LUT accessibile o una dove, in pratica, siano montate due schede.
Ill S.O. permetta di configurare i monitor non come duplicati e che permetta la profilazione e calibrazione separata e indipendnte dei monitor.
IL software di calibrazione permetta la calibrazione del doppio monitor
infine i profili devono essere caricati o automaticamente o manualmente all' accensione.
e per ultimo che il programma di fotoritocco sia in grado di usare contemporaneamente i due profili.


...mi sbaglio di sicuro....ma secondo me il 90% delle schede video con due uscite hanno anche due LUT. .....10 anni fa non era così. ...ma oggi penso questo.

Ciao
mperdomi
Purtroppo nelle specifiche tecniche delle schede grafiche non vi è indicata la caratteristica della LUT anche per le schede della serie Quadro, cioè schede di costo
molto elevato. L' importante è che chi è in procinto di acquistare un monitor o un sistema di calibrazione/profilatura sappia quali problematiche potrebbe incontrare
e cosa ottenere. Se chi ci ha seguito e ha avuto la voglia e il tempo di leggere l'introduzione alla calibrazione del link postato riguardante lo "Spyder" e la differenza
dei monitor con LUT regolabile nel link della Eizo saprà valutare adeguatamente la sua scelta e capire a quali restrizioni incorre calibrando un monitor dalla scheda
grafica.
Spetterà solo l' utente decidere cosa scegliere in base alla sua possibilità o esigenza tecnica, l'importante è cercare di fornire le migliori indicazioni e possibili e corrette.

Buona domenica a tutti.
Massimo.Novi
Normalmente tutte le schede video a due uscite hanno due LUT RGB. Il problema spesso è sia il S.O. che il software.

Ovverossia, il S.O. deve consentire al software di sapere su quale scheda video sta operando. Ad esempio, fino ad un poco di tempo fa usando PS su Windows era impossibile usando una sola scheda video a due uscite avere le due compensazioni attive a seconda di dove si spostava il cursore del mouse. Su Mac ciò non avveniva (uso Mac con un Eizo).

Una volta x-rite forniva un piccolo software solo Windows per vedere se una LUT era stata modificata, ma non so se lo fa ancora e se lo hanno tenuto aggiornato.

Altro punto è che il loader (caricatore) del S.O. oppure quello fornito con il software di calibrazione deve caricare entrambe le LUT RGB presenti con i rispettivi profili ICM creati e questo è prerogativa spesso solo di software un poco più avanzati. Personalmente uso da sempre Basiccolor (Mac/Win) che ovviamente è risolutivo per qualsiasi necessità ma costa, oltre al costo dell'hardware di calibrazione.

Avere la LUT nel monitor è sicuramente meglio per una serie di motivi, non ultimo il numero di bit di risoluzione, ma si richiede spesso un software più evoluto per la calibrazione ed inoltre non tutti gli hardware di calibrazione sono adatti o raccomandati.

Ad essere sincero, consiglio sempre di cercare una soluzione semplice ed ottimale per il proprio flusso fotgrafico e le proprie tasche. Non sempre è facile calibrare bene con molte opzioni a disposizione, specie se non si sa esattamente a che diamine servano (vedi gamma 2.2 o L* e roba simile).

E come raccomando sempre, disattivate la compensazione di luminanza, che fa solo guai e trovate una regolazione ottimale tra 140 e 160 Cd/m2.

Massimo
giuliocirillo
QUOTE(manovi @ Oct 9 2015, 02:35 PM) *
Normalmente tutte le schede video a due uscite hanno due LUT RGB. Il problema spesso è sia il S.O. che il software.

Ovverossia, il S.O. deve consentire al software di sapere su quale scheda video sta operando. Ad esempio, fino ad un poco di tempo fa usando PS su Windows era impossibile usando una sola scheda video a due uscite avere le due compensazioni attive a seconda di dove si spostava il cursore del mouse. Su Mac ciò non avveniva (uso Mac con un Eizo).

Una volta x-rite forniva un piccolo software solo Windows per vedere se una LUT era stata modificata, ma non so se lo fa ancora e se lo hanno tenuto aggiornato.

Altro punto è che il loader (caricatore) del S.O. oppure quello fornito con il software di calibrazione deve caricare entrambe le LUT RGB presenti con i rispettivi profili ICM creati e questo è prerogativa spesso solo di software un poco più avanzati. Personalmente uso da sempre Basiccolor (Mac/Win) che ovviamente è risolutivo per qualsiasi necessità ma costa, oltre al costo dell'hardware di calibrazione.

Avere la LUT nel monitor è sicuramente meglio per una serie di motivi, non ultimo il numero di bit di risoluzione, ma si richiede spesso un software più evoluto per la calibrazione ed inoltre non tutti gli hardware di calibrazione sono adatti o raccomandati.

Ad essere sincero, consiglio sempre di cercare una soluzione semplice ed ottimale per il proprio flusso fotgrafico e le proprie tasche. Non sempre è facile calibrare bene con molte opzioni a disposizione, specie se non si sa esattamente a che diamine servano (vedi gamma 2.2 o L* e roba simile).

E come raccomando sempre, disattivate la compensazione di luminanza, che fa solo guai e trovate una regolazione ottimale tra 140 e 160 Cd/m2.

Massimo


Pollice.gif

Preziosi consigli e spiegazioni.....come sempre

ciao
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