Ciao
QUOTE(mdj @ Jul 5 2007, 03:05 PM)

Secondo me dipende dai gusti.
Ok ma magari consiglierei di specificare ciò nel tutorial altrimenti viene preso come riferimento assoluto e applicabile a QUALSIASI immagine.
QUOTE(mdj @ Jul 5 2007, 03:05 PM)

Con il mio metodo ottengo dei bianchi che non sono grigi (anche se chiarissimi) ed un contrasto deciso. Chiaramente è importante saper scegliere il punto (con il contagocce) più vicino al valore di 255 per evitare di bruciare le alte luci.
Nell'esempio che allego, la parete sullo sfondo non risultava bianca. Puntando il contagocce su di essa (misurava 249) ho ottenuto quel contrasto, ed il bianco che volevo ottenere.
Con il metodo indicato infatti si "bruciano" grigi molto chiari portandoli verso il bianco di saturazione.
SE è questo il desiderio voluto (tipo solarizzazione o high-key) allora concordo che possa essere una soluzione (anche se operando con le curve viene meglio).
Consiglierei solo (come detto sopra) di chiarire che tale procedimento "satura" zone non bianche in origine (quasi un opposto del recupero alte luci) e non è un procedimento da applicare a QUALSIASI immagine B/N.
QUOTE(mdj @ Jul 5 2007, 03:05 PM)

Il contagocce, secondo me, a differenza della regolazione dei livelli, permette di correggere le dominanti.
In B/N la dominante è solitamente una componente che può far parte dell'immagine (vedi uso dei filtri colorati in ripresa) e quindi la correzione viaggia su canali diversi da quelli del colore.
QUOTE(mdj @ Jul 5 2007, 03:05 PM)

... e ciò che ho scritto è scaturito dal risultato ottenuto sulle stampe, oltre che per il gusto personale.
I metodi di lavorazione, sono davvero infiniti, e per tutti i gusti.
Sono d'accordo.
Saluti