Ciao
QUOTE(francescofiorenza @ Feb 13 2007, 05:56 PM)

Ho usato il termine "semplificando molto", proprio per rendere l'idea, ma mi pare abbastanza chiaro che algoritmo e formato sono inscindibili........se i dati non sono scritti in un certo modo l'algoritmo non li interpreta correttamente, magari se so come sono disposti i dati posso risalire agevolmente all'algoritmo cge come giustamente dici "deve essere chiuso".
Assolutamente NO! Significherebbe che TUTTI i convertitori RAW dei NEF tirano fuori la stessa immagine pur usando algoritmi diversi? Non mi pare proprio! Un algoritmo "usa" i dati. Se io conosco in che ordine sono scritti posso aprire il file e applicare il mio algoritmo di rendering RAW altrimenti leggo dei byte a caso e non so a che servono.
Un poco come dire che se conosco le 26 lettere dell'alfabeto automaticamente parlo tutte le lingue eccetto il cinese, i giapponese, il thai e il russo?
QUOTE(francescofiorenza @ Feb 13 2007, 05:56 PM)

Esattamente, "la tecnologia di acquisizione" scelta autonomamente dai vari produttori (non è uguale per tutti) sforna un file che ciascuna
casa "organizza" come meglio crede in funzione del risultato che si propone di ottenere. e ritorno alla mia citazione di poc'anzi.
Una specie di MP3 fotografico.......tuttavia se vogliamo musica di alta qualità dobbiamo rivolgerci ad altri formati proprietari.
Nessuno mi vieta di prendere lo stesso sensore e scrivere: un NEF, un DNG e un CR2 completamente equivalenti. Sono sempre valori numerici estratti dal sensore. Le informazioni "bianconero" scritte nel NEF non sono relative al tipo di sensore o "magicamente" tirano fuori un'immagine. Devono essere interpretate e stop. Qualsiasi formato elettronico è così. Tra l'altro il NEF è "parecchio" imparentato con il TIFF come struttura interna...
Un problema maggiore sono i dati EXIF e IPTC e i dati proprietari (es. la posizione del rettangolo di messa a fuoco al momento dello scatto). Quelli vengono sparsi e codificati dal produttore e per questo è estremamente pericoloso modificarli senza l'SDK.
QUOTE(francescofiorenza @ Feb 13 2007, 05:56 PM)

1) Se per applicativi differenti suggerisci programmi proprietari ad uso individuale, penso magari ad agenzie che usano software personalizzati per l'archiviazione delle foto, ad organi istituzionali che per scopi investigativi o di analisi ecc......in questi casi abbiamo già detto che Nikon concede l'uso del suo SDK....purché non ci sia scopo commerciale....."perché devi guadagnare solo tu su investimenti e costi sostenuti solo da me?".
Allora un sacco di ditte dovrebbero chiudere? IView, Adobe, Phase One, fanno uso dell'SDK per la decodifica del WB. L'SDK è principalmente a scopo commerciale! Leggi l'agreement e la richiesta da fare per ottenerlo.
Nikon non "guadagna" sull'SDK ma sulle macchine! Tanto è vero che ha delegato a Nik Software il ramo sviluppo prodotti sw.
QUOTE(francescofiorenza @ Feb 13 2007, 05:56 PM)

2) in questo caso non posso che dire " ai posteri l'ardua sentenza"......chissa se fra 10 anni leggeremo i .doc di Winword per DOS....
Appunto. Un formato standard unico per tutti ha più probabilità di sopravvivere nel tempo rispetto ad uno proprietario.
QUOTE(francescofiorenza @ Feb 13 2007, 05:56 PM)

3) questa è una massificazione che non comprendo......se tutti scriviamo i dati nello stesso modo, alla fine li leggeremo tutti nello stesso modo....dov'è che miglioramo? che interesse avrebbero i produttori ad investire per migliorare la tecnologia di acquisizione e gli algoritmi di decodifica che di fatto nel digitale sono il frutto di importante R&S, mica il corpo macchina.
No, se li leggiamo non significa che abbiamo lo stesso algoritmo per disegnarli! Esempio: il CD è lo stesso ma il lettore CD cambia qualità e così via fino alle casse acustiche. Nel CD c'è solo l'informazione ma la "resa" è definita dalla catena di decodifica.
Ripeto: se il formato contenesse l'algoritmo, tutti i convertitori RAW sarebbero uguali. Solo che Capture ha delle impostazioni interne calibrate specificamente per le proprie macchine Nikon.
QUOTE(francescofiorenza @ Feb 13 2007, 05:56 PM)

4)..beh, già adesso qualsiasi nikonista del mondo può usare, e tanti giustamente e legittimamente lo fanno, uno dei tanti raw converter "universali" (Camera Raw, Bibble, C1, Aperture, ecc....) e diventare domani canonista, olympusista, Leicista, Sonysta, Pentaxista....(un invito ai lettori di perdonarmi la facezia) senza cambiare programma né camputer.
5) idem come sopra.......
Ovvio, ma se vuole comprare Canon e gli piacciono gli U-POINT li usa solo Capture! Che legge solo i NEF! Il fatto è moooolto più rilevante nel caso dei visualizzatori (IView Mediapro visualizza i NEF Capture-link perchè usa le librerie Nikon, quandi se "sviluppo" con Camera Raw o Bibble non vedo gli effetti. Viceversa se uso Portfolio che usa librerie Bibble, vedo lo sviluppo Bibble-like ma se uso Capture? Non è molto portatile, specie in realtà di gestione immagini professionale!
E poi che bello sarebbe se non dovessimo fare upgrade software ogni volta che esce una nuova macchina fotografica!
QUOTE(francescofiorenza @ Feb 13 2007, 05:56 PM)

...nella forma hai perfettamente ragione, de facto Adobe domina il mercato, meritatamente vista la qualità dei prodotti, e se un giorno decidesse che di abbandonare DNG per TFR

, abbandonando lo sviluppo dell'apposito converter, quanto durerebbe? ci sarebbe qualcuno che sarebbe disposto a svilupparlo? ..e poi non credo che DNG sia essenziale per Adobe rispetto a quanto lo sono NEF, CR2, ORF ecc.....lo per i produttori di DSLR.
Discussione interessante......ti ringrazio.
Adobe supporta DNG (Thomas Knoll in primis) ma è ovvio che si potrà evolvere. L'importante è che potrò sempre estrarre informazioni o convertire da DNG a "pincopallo" in futuro perchè ho un documento ufficiale dove è scritto nero su bianco "come è fatto un DNG". In pratica ho il dizionario "DNG". Se ho un milione di file DNG potrò anche pagare un programmatore che li converta nel formato in uso al momento.
Ho comunque genericamente parlato dei vantaggi del RAW comune (che potrebbe non essere DNG) e sono favorevole all'OpenRAW più che al DNG ma finora solo da un produttore software esterno può venire una proposta (Adobe è il leader) uniformante perchè ovviamente i singoli produttori di macchine si guardano bene da cercare di imporre uno standard. Il problema non è di Nikon (nessuno si standardizza) ma nel fatto che Nikon mantiene informazioni proprietarie sul WB e la struttura interna del file in modo da "controllare" l'uso dell'SDK e di riflesso lo sviluppo di software per i NEF (come si evince dal Licence Agreement dell'SDK). La "chiusura" non è mai tecnicamente e commercialmente una buona idea (esempi: Philips con Video2000, Sony con Betamax, Apple con Mac). Aprire gli standard è sempre una cosa buona. Se poi Capture è migliore, allora la gente lo compra!
Adobe può forzare indirettamente i produttori a includere DNG per essere più "visibili" al mercato dei software Adobe. Leica, Hasselblad, Samsung hanno iniziato a supportare DNG.
Microsoft ha delegato alle case produttrici la creazione dei Codec dei formati immagine per Vista proprio per la mancanza di standard aperti.
Grazie a te dell'interessante discussione!
Saluti