Secondo voi potrebbe essere una scelta azzeccata? Come si comporta qualitativamente con il digitale?
Avete foto da postare?
Thanks in anticipo

Un fisso mikkor è sempre un buon obiettivo.
Sul digitale si comporta come un 40 su pellicola.

Consigliabilissimo.
E' un obiettivo davvero molto buono .
Anche se non stratosferico, come vorrebbero certi test.

Andrà certamente bene, è un ottimo obiettivo, con uno schema derivato inizialmente da quello del serie E, poi migliorato con l'aggiunta di una lente.

Gli ultimi 28/2.8 Ais (8 lenti, minima di maf a 20cm) - a mio parere - dovrebbero essere migliori, ma probabilmente la conversione AF avrebbe comportato costi troppo elevati e tolleranze più strette di quelle invece consentite ad uno schema più semplice come quello poi adottato.

Personalmente gli preferirei, in Dx, il 35/2, perchè comunque rimarrebbe un normale sul formato ridotto, guadagnando uno stop in condizioni di poca luce e.... potendo chiudere di uno stop in condizioni meno critiche...

Giallo, ho avuto "quel" 28/2,8 AIS.
Era molto buono, ma meno di quanto mi sarei aspettato.
Non ho mai fatto confronti diretti, ma "a naso" non lo definirei migliore dell' AFD.

Sulla preferenza per il 35, prescindendo dal corredo del nostro amico, concordo con te.

D'accordo, anche se devo precisare che ho scritto quanto sopra perchè anch'io - a distanza di tempo - ho avuto sia l'Ais 28/2.8 (2 esemplari, tra l'altro) che l'AFD 28/2.8 (il 6 lenti, per intenderci).

Su pellicola ho colto un maggior microcontrasto dell'AFD ed un buon controllo del flare in controluce. Ma in termini generali continuo a preferire l'ultima versione Ais, per l'omogeneità di resa sia a tutte le distanze, che su tutto il campo inquadrato, per la maggior definizione ai diaframmi intermedi, la minor distorsione e la superiore capacità di rendere le sfumature tonali lievi; non ultima, la minima distanza di m.a.f.: 5 cm non sono molti rispetto ad un metro, ma sono moltissimi rispetto a 25 cm, se si vuole effettuare qualche ripresa ravvicinata grandangolare.

E' chiaro che stiamo parlando di sfumature e di preferenze personali, ma tra i due io continuo a preferire (almeno su pellicola) il 28/2.8 Ais.

Buona luce

Io l'ho adottato come "normale" su DX e si comporta molto bene.
Nitido e contrastato, leggero e poco costoso.
La differenza di resa rispetto al 18-70 alla stessa focale e diaframma è visibile (in meglio) sulla mia D70. Non è comunque (a mio parere) una differenza "stratosferica".

Se parli del 28/2 AIS, Giallo, ti riferisci a un obiettivo di qualità assoluta, a livello del 24/2 AIS e del 35/1,4 (pure ).
Il 28/2,8 AIS (ti parlo per averlo avuto) non era della stessa classe.

Io ho un afd28 2,8 ancora negli imballi chiuso in un cassetto che uso veramente di rado da quando ho il digitale. Quasi quasi lo cederei a chi ne fa un uso più assiduo... Ma quanto vale?

No, no: parlavo proprio dell'Ais 28/2.8. D'accordo che non è della stessa classe degli altri due che hai citato, ma per me (ripeto, per me) rimane comunque superiore all'AFD.
Buona luce




C'è una sezione apposta, nel Forum, dedicata al mercatino dell'usato.
Ma non è questa...

Ma non lo metto li perché NON voglio vendere, desideravo solo sapere quanto potesse valere, quindi la sezione "Mercatino" mi sembra ancora inappropriata... Forse meglio quella "Obiettivi nikon"?

Quella in cui non si parla di prezzi? No.
Fa' così: vai da un fotonegoziante che tratta l'usato in permuta, fagli vedere il tuo obiettivo e chiedi quanto ti sconterebbe dal prezzo d'acquisto di un nuovo obiettivo, diciamo un 18-200VR.
Ottenuta la risposta, aumenta del 30% circa e troverai il valore di vendita ad un privato del tuo obiettivo.
Dopodichè, visto che non lo vuoi vendere, riponilo nel cassetto...