Lavorare sul contrasto, sia in camera che in post-produzione, equivale lavorare sui mezzi toni, diciamo sulla parte centrale dell'istogramma che rappresenta l'immagine; questo credo di averlo capito.
Ora la mia domanda: ma se cambio i parametri di contrasto in camera, questo li modifica permanentemente, nel senso che il sensore modifica le proprie capacità di recepire i mezzi toni? Oppure è solo la visualizzazione temporanea dello sviluppo del NEF a presentare questa curva caratteristica, e cambiando poi i valori in NX posso recuperare il dato originale.
Se fosse vera la seconda ipotesi, allora non avrebbe senso spostare il valore in camera, potendo poi lavorare tranquillamente in NX.
Spero di aver spiegato correttamente il mio dubbio...

Danke.
Giancarlo