Ciao a tutti.Ho appena acquistato una d200.
Cosa mi consigliate per la prima carica della batteria?Bastano le 2/3 ore standard o c'è bisogno di una carica più lunga?
Io la terrei almeno tutta la notte. Su questo argomento, però, ci sono pareri contrastanti...
Un salutone
Un salutone
Già, ci sono diverse filosofie di pensiero 
In ogni caso quando il caricabatteria segnala che la carica è completa, in realtà eroga una corrente di mantenimento (la stessa che evita il fenomeno di autoscarica che hanno tutte le batterie quando lasciate scollegate e fuori dalla fotocamera).
Questa minima corrente di mantenimento conferisce durante i primi cicli di ricarica (diciamo 10-15?) un surplus che aiuta ad elevare il rendimento della batteria. (leggi aumentano gli scatti possibili)
Anche l'ing. Maio si è espresso sull'argomento, basta cercare nel forum.
Benvenuto nel club D200
In ogni caso quando il caricabatteria segnala che la carica è completa, in realtà eroga una corrente di mantenimento (la stessa che evita il fenomeno di autoscarica che hanno tutte le batterie quando lasciate scollegate e fuori dalla fotocamera).
Questa minima corrente di mantenimento conferisce durante i primi cicli di ricarica (diciamo 10-15?) un surplus che aiuta ad elevare il rendimento della batteria. (leggi aumentano gli scatti possibili)
Anche l'ing. Maio si è espresso sull'argomento, basta cercare nel forum.
Benvenuto nel club D200
QUOTE(Caos @ Sep 26 2006, 08:45 PM) 
Ciao a tutti.Ho appena acquistato una d200.
Cosa mi consigliate per la prima carica della batteria?Bastano le 2/3 ore standard o c'è bisogno di una carica più lunga?
Ciao
I produttori di batterie li-ion (non le case che vendono le batterie ma quelle che le producono fisicamente) indicano chiaramente che non vi sono necessità di effettuare cicli di "rodaggio" in quanto il deperimento di tale tipo di batteria inizia al momento in cui viene costruita e non vi sono effetti memoria o altro.
Caricarla appena è necessario e per il tempo indicato dal caricabatteri e NON eseguire cicli di carica/scarica!
Sono importanti 3 cose:
1) Caricare la batteria poco prima di utilizzarla se possibile.
2) NON (ripeto NON) conservare MAI la batteria completamente scarica per lunghi periodi pena deperimento delle capacità o danneggiamento. Lo so che nei manuali Nikon è scritto il contrario, ma se si scende oltre una certa soglia le batterie li-ion possono danneggiarsi. Solitamente chi assembla la batterie (Nikon) inserisce circuiti di protezione per evitare la scarica completa ma non ho dati numerici ufficiali.
3) Conservare le batterie al 40-50% se la macchina non viene usata per lunghi periodi. MAI conservarle a piena carica! Il deperimento a piena carica è circa il 20% all'anno. Se conservate al 40% e al freddo è molto minore (non per questo si devono mettere in frigorifero!!)
Se si scatta abbastanza spesso è bene avere due batterie e ruotarle appena possibile. Acquistare una batteria e non usarla è dannoso a causa del deperimento automatico dal momento della fabbricazione.
Spero esserti stato utile.
Saluti!
Ecco ... era proprio per questo che volevo confrontare diversi pareri!!
Anche io, da quello che ne so, ero rimasto alla non indispensabilità dei cicli di "rodaggio".
E al massimo, riprendendo quanto detto da skylight, questi cicli iniziali di carica prolungata servono più per aumentare la vita della batteria stessa che per aumentare il numero di scatti effettuabili per carica.
Dove sta la verità??
Cmq grazie per le vostre risposte
Anche io, da quello che ne so, ero rimasto alla non indispensabilità dei cicli di "rodaggio".
E al massimo, riprendendo quanto detto da skylight, questi cicli iniziali di carica prolungata servono più per aumentare la vita della batteria stessa che per aumentare il numero di scatti effettuabili per carica.
Dove sta la verità??
Cmq grazie per le vostre risposte
QUOTE(Caos @ Sep 27 2006, 06:03 PM)
Ecco ... era proprio per questo che volevo confrontare diversi pareri!!
Anche io, da quello che ne so, ero rimasto alla non indispensabilità dei cicli di "rodaggio".
E al massimo, riprendendo quanto detto da skylight, questi cicli iniziali di carica prolungata servono più per aumentare la vita della batteria stessa che per aumentare il numero di scatti effettuabili per carica.
Dove sta la verità??
Cmq grazie per le vostre risposte
Mi chiedo pure io dove sta la verità.... di solito in mezzo....
Scherzi a parte anche l'ing. Maio ha espresso il suo parere e te lo riporto sotto.
QUOTE("Giuseppe Maio Jan 2 2006 @ 01:11 PM")
Giuseppe Maio Jan 2 2006, 01:11 PM
Ho raggiunto l'autonomia ricercata dopo circa 10 cicli di carica sempre effettuati in forma completa.
Ricordo che la carica completa dell'accumulatore avviene ben oltre il termine di carica rapida delle 2
ore.
Nei primi cicli io lascio la batteria in carica tutta la notte perchè dopo le due ore di carica veloce si
attiva nel caricabatteria la fase di "mantenimento" che di fatto ci permette soprattutto agli inizi di
raggiungere la reale completa carica.
Tenete inoltre presente che la temperatura influenza anche la fase di carica oltre a quella di durata
quindi in ambienti freddi il tempo di carica aumenta sostanzialmente.
Giuseppe Maio
www.nital.it
Ho raggiunto l'autonomia ricercata dopo circa 10 cicli di carica sempre effettuati in forma completa.
Ricordo che la carica completa dell'accumulatore avviene ben oltre il termine di carica rapida delle 2
ore.
Nei primi cicli io lascio la batteria in carica tutta la notte perchè dopo le due ore di carica veloce si
attiva nel caricabatteria la fase di "mantenimento" che di fatto ci permette soprattutto agli inizi di
raggiungere la reale completa carica.
Tenete inoltre presente che la temperatura influenza anche la fase di carica oltre a quella di durata
quindi in ambienti freddi il tempo di carica aumenta sostanzialmente.
Giuseppe Maio
www.nital.it
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