Sera a tutti, ho deciso di scrivere sul forum anche se non è il più adatto, ma visto la mancanza di risposte da chi doveva darmele, non si sa mai, magari è capitato a qualche altro ed ha risolto in qualche modo che non conosco, spinto dalla passione per la fotografia a trovare risposte, spero. Ormai da un paio di anni soffro di formicolio ad entrambe le mani, mi capita appena entro in macchina, per esempio, posizione per tenere il volante, oppure quando ho pesi in mano, la reflex ad esempio. E' talmente forte, fastidioso, da rendere impossibile fotografare, si perde sensibilità alle dita, per esempio stamattina ho fatto 5 scatti con la D850 ed il 105 macro, quindi nemmeno pesi massimi, stop ho dovuto rinunciare. Ormai è tanto tempo e mi sto preoccupando seriamente di dover rinunciare alle foto e non solo. Inizialmente pensavo fosse un problema circolatorio, escluso dal cardiologo e dagli esami, fatti più volte, c'era però una cisti bella grossa dietro al collo, poteva in qualche modo influire, esportata anche quella, il problema rimane, non si tratta nemmeno di tunnel carpale. L' unico sollievo è che per diversi mesi di fila mi girava la testa ad ogni movimento brusco e quando mi giravo nel letto, da un mesetto questo è scomparso, meno male direte voi, sei messo male, eppure ho "soltanto" 49 anni. E' possibile che sia l'unico ad avere questo fastidioso problema? qualcuno lo ha avuto e risolto?, grazie a tutti.

Da come lo descrivi, sembrerebbe un problema neurologico...
Fisiatra? Osteopata/fisioterapista? Neurologo, appunto? Cose del genere...
Non ho mai avuto proprio questo problema, ma a volte mi "perdeva forza" un braccio... Un ciclo di trattamenti fisioterapici mi ha risolto il problema.

Da come lo descrivi, sembra un problema di cervicale.
E' abbastanza diffuso e a me succede spesso, ma non mi allarmo più di tanto.
postura del sonno, postura durante la giornata, scarsa attività fisica, o sforzi troppo esagerati in gioventù (palestra) portano a piccole compressioni dei nervi che si traducono in questa sensazione di formicolio alle estremità delle dita e a volte a tutta la mano.
Fai esercizi, parlane col medico (ma è scontato) e impara a conviverci.

PS, il formicolio dovrebbe aumentare se reclini il capo verso dietro.
A me si accentua quando bevo dalla bottiglia.

Davide, io ho avuto quel problema al braccio destro, mi capitava a volte di non riuscire a sollevare neanche una bottiglia d'acqua, prima diagnosi(sbagliata) epicondilite(gomito del tennista) ... ho fatto altri esami e ho scoperto il vero problema, il nervo che passa in mezzo al gomito era sfilacciato, un esempi che mi ha fatto il medico è stato quello del filo della luce sfilacciato,...in pratica il nervo scoperto andava a contatto con qualcosa e prendevo la scossa( non era proprio una scossa ma perdevo la forza) curato il problema per una cura che durava un mese, una compressa di non ricordo cosa e una di un integratore alimentare... sono andato avanti per 3 anni così poi la cura non ha più funzionato

poi il mio medico di base mi ha dato il nome di un ortopedico(Era un medico sportivo) e mi ha risolto, ho meglio mi ha trovato tutti i mie problemi, nervo sfilacciato al gomito c'era, ma c'era anche un tendine calcificato ,.... e quindi mi ha prescritto delle cose da fare, ultrasuoni per il tendine,sveriate sedute dal fiseoterapista, tecarterapia , in oltre mi ha consigliato di fare anche una TAC nella zona cervicale e naturalmente hanno trovato dei problemi anche lì...come del resto in tutta la colonna vertebrale

Saluti,Gigi

Concordo con il consiglio di sentire un buon neurologo. La causa piu probabile è un ernia al disco. Personalmente sconsiglio fisiatri e osteopati o peggio massaggiatori prima di una diagnosi (è facile sia necessaria una tac).
Buona serata

La diagnosi é sicuramente la prima cosa da fare.
Un neurologo é la prima opzione, secondo me. E una TAC o una RMN sono certamente una possibilità, ma lo deciderà lo specialista...
Ma anche un BRAVO fisiatra od osteopata possono andare bene. Dopo che mi aprirono il torace per togliermi un lipoma di tre etti da intorno al cuore, non riuscivo più ad alzare il braccio destro sopra la spalla. Visto un tot di medici: ortopedico, neurologo, fisiatra... Tutti mi hanno detto "periartrite scapolo-omerale", niente cure, uno mi consigliò di farmi vedere da un osteopata, si sa mai. L'ho scelto perché aveva lo studio in un bel posto. Mi ha guardato stare in piedi, mi ha fatto alzare il braccio, ha scosso la testa e mi ha fatto sistemare in una posizione assurda. Poi mi ha "abbracciato" in una maniera ancora più assurda, "Inspira... Espira tutto!", CRAC!, un bel trust fatto bene. "Ok, alzati in piedi e riprova ad alzare il braccio"... Niente più problema. Era la prima costola che era andata fuori posto, e lui l'aveva rimessa in sede.
Deve essere BRAVO, però. E ci vuole anche un certo intervento del nostro Santo protettore, San Cu.lo.

Grazie ragazzi, intanto stamattina vado a prenotare una tac al collo, perchè dalle radiografie non è risultato nulla, l'ultimo medico contattato ritiene sia dovuto a cervicale, visto anche i giramenti di testa per adesso scomparsi, ma bisogna approfondire.

Se non risolvi prova da un bravo reumatologo, molte di queste malattie danno sintomi simili ai tuoi sia tra le artriti che le connettiviti