Sono stato a lungo incerto sulla collocazione di queste foto: qui, Street/Viaggi o Paesaggi/Architettura.
Qui.
Perchè la motivazione a visitare questo luogo (Parc Guell), a portarmi dietro la D50, a fotografare, a rivedere con calma e riproporre un paio di scatti è quella della creatività visionaria di Antoni Gaudi. Un visionario come in altri campi possono essere Escher o Bosh, dove le linee non sono diritte, le curve non portano dove dovrebbero andare, la mente fatica a trovare gli appigli della consuetudine.
Dove un porticato non ha archi come quelli che conosciamo e sembra una galleria senza sbocco.
E dove un colonnato nasconde una fiaba in fondo laggiù.
Dove c'è sempre una musica a guidarti e un fotografo a fotografare.
Mi fermo a tre, il resto è già visto e questi sono i miei occhi e non un saggio.
Saluti, Dino
D50, 55-200DX, la prima a 1600iso