dopo mesi di partecipazione passiva e' giusto che, prima di iniziare a scrivere domande, aprire discussioni,... mi presenti:
42 anni, una moglie, tre figli, l'ultimo dei quali ci ha messo la faccia qui a sinistra
, ingegnere elettronico, direttore di una societa' di servizi di conferenza realtime (ma questa e' un'altra faccenda..). Due passioni storiche: l'aeromodellismo e la fotografia. Tralasciando la prima perche' OT, vengo alla seconda. Ho iniziato da ragazzino con una vecchia Exakta Varex IIb, esposimetro esterno, rigorosamente BN, camera oscura,... poi e' arrivata la Canon AE1 e subito dopo la A1 che, come leggete in firma, ho ancora. Quando e' arrivato il 100mm ho scoperto il mondo del ritratto e questo ha polarizzato il mio modo di fotografare. Lo zoom 35-135, ultimo arrivato nella borsa canon, e' stato un ripiego per la praticita nei viaggi ma alla fino non l'ho piu' smontato dalla macchina.
Due anni fa il salto al digitale: mia moglie mi regala una CP5700. E' un'ottima compattona che mi ha regalato tante soddisfazioni ma anche tante frustrazioni. La piu' drammatica e' l'autofocus: se la luce e' poca e' un terno a lotto. Ma anche la mancanza di uno zoom meccanico, di uno spazio diaframmi che permetta di lavorare sulla pdf e sullo sfocato.... basta ! A fine 2005 me la vendo e passo alla D70s: un vero obiettivo, la velocita' della macchina, la qualita' dei files.... le reflex digitali sono un altro pianeta
Certo il 18-70 e' discreto ma e' un po' poco, mi serve qualcosa di piu' luminoso, piu' tele,...
Lo so sono sul bordo del pozzo senza fondo degli obiettivi
Maledetta passione
