QUOTE(alcarbo @ May 10 2015, 06:40 PM)

E' una questione già dibattuta (ma valla a trovare)
Un obiettivo fisso f1,4 usato a fuoco chiuso (es. 8) è comunque meglio di un obiettivo f1,8 o f2,0 ecc... usato con lo stesso fuoco (8)?
Scusate saluti
O si equivalgono ????
Prendiamo un 85 f1,4 e un 85 f1,8 per esempio
O un 50
NO. La correzione a TA richiede che l'intera apertura ottica sia corretta benino, mentra a diaframma chiuso è la zona centrale sola a dover essere corretta benissimo. La corona esterna può fare quel che vuole. Non esiste un'ottica che sia il massimo a TA e resti superiore chiudendo anche di soli 2-3 stop. Esistono invero luminosi buoni ma non particolarmente ottimizzati a TA, come lo ZF 50/1.4 o il 35/1.4 AIS, che raggiungono i record di risolvenza, ma tra 2.8 e 5.6. E comunque non hanno distorsione e CA di un Micro 55/2.8.... o di uno ZF 50/2.
Un caso eclatante è il Summicron 90 ASPH, forte a TA per quanto possa esserlo, ma le prende da Elmarit e Summarit poco dopo, basta scattare di notte a f/2.8...
Le prove ottiche servono a capire questo-
E' chiaro che l'85 mm lo uso tra f/1.4-1.8 e f/4 (come faccio io) ha senso ottimizzare a TA (es.: 85/1.4 AFD).
Oltretutto il maggior numero di lenti abbatte macrocontrasto, alza il flare e rende la resa opaca.
Chi compra luninoso a prescindere dall'uso e ne fa un uso subottimo (chiuso) ha buttato soldi, qualità fotografica ed esperienza dalla finestra.
A presto
Elio