Scusate ma sono molto ignorante,...leggo sempre più spesso questa frase ma non riesco a capirla,...cioè io ti arresto però sei libero di andare

se non avete voglia di leggere tutto l'articolo...

"ha convalidato l'arresto ma ha disposto la liberazione dell'imputato senza nessuna misura di custodia"

http://www.riminitoday.it/cronaca/rimini-p...el-giudice.html



come sopra
"ha convalidato l'arresto per poi rimetterlo in libertà"

http://www.riminitoday.it/cronaca/ladro-ma...a-salvarlo.html

ma cosa vuol dire?,o ti arresto o sei libero..mi sono perso qualcosa

Saluti,Gigi

sara' in attesa di processo ,il reato per cui e' stato tratto in arresto non e' grave ,non ha la possibilità' di inquinare le prove quid viene messo in libertà' fino al processo ,questo in generale,non ho letto l'articolo,cmq SIAMO SEMPRE IN ITALIA...........

Vuol dire che in Italia la "Giustizia" e' andata a farsi f o t t e r e .....

Francesco Martini

penso si tratti di arresti domiciliari....
ora sono tutti a casa, come i lavoratori...

il fatto è che i giornalisti se non fanno capire una cosa per un'altra non vengono nemmeno assunti....... così devo dedurre!! Poi quelli bravi ci sono, ma non scrivono la cronacuccia...... quotidiana, di solito fanno solo reportage completi e approfondimenti..... ma non pensiate che quelli che fanno reportage completi e approfondimenti siano tutti bravi!! basta vedere cosa raccontano i media italiani dei fatti dell'ucraina orientale e quella che è la verità!

Beh,nel primo link si tratta di un pestaggio...









nel articolo del primo link c'è scritto così "ha convalidato l'arresto ma ha disposto la liberazione dell'imputato senza nessuna misura di custodia" ...certo è in attesa del processo,ma libero...

io sto lavorando,si c'è stata un pò di ripresa, il reparto alluminio è praticamente fermo,però nel ferro c'è il boom delle inferriate e porte di sicurezza

saluti,Gigi

P.S. comunque non ho ancora capito l'arresto non comporta la privazione della libertà

Bah frasi fatte. Pensate invece se si mettesse dentro pure uno per un pestaggio, solo in attesa di lunghissimi processi, che già Italia è multata dall'Europa per il sovraffollamento carcerario......

In pratica il giudice ha convalidato l'arresto perchè eseguito secondo la legge e, dopo che l'arrestato è stato giudicato per direttissima, è stato rimesso in libertà con una pena sospesa, nel senso che se farà altre ca22ate si farà una somma delle pene e se le sconterà tutte in una volta.
Che dire..... povera Italia.
Saluti
Mario

E' proprio così, anche secondo me.
Osservo però che così vuole la legge, non i giudici
Da anni, se non decenni, si rincorre il garantismo, che quando capita a te pare un diritto sacrosanto.
Poi quando il garantismo lascia in libertà delinquenti certi, perché così ripeto vuole la legge, non va più bene.
Non possiamo avere un garantismo a due velocità.
Ci sono colpevoli e innocenti. Certo. Dentro gli uni e fuori gli altri, certo.
Ma qui parliamo di gente in attesa di giudizio e si è voluto (questo forse da sempre) che la sospensione della pena (incredibile) sospenda la pena se non c'è motivo di detenzione preventiva (ridotta all'osso, così come di contro accorciati i tempi di prescrizione)
E come questa tante altre perle.
Ma le ha volute il Legislatore e via via l'opinione pubblica (sull'onda di umori) li ha approvati, ponendo principi sacrosanti
Poi quando tali principi non vanno più bene si vorrebbe che non fossero stati posti.
Ma che facciamo la giustizia a giorni alterni, come le targhe.
Per cortesia. Sono cose complesse.
Per me comunque il garantismo ha tutelato i balordi e non la brava gente.
Comunque la mia è solo una opinione, credo legittima

Scusate ma esistono le leggi e i codici penali incuriosito ho cercato fonti (spero autorevoli)

per il caso della vigilesssa: primo comma dell’art. 588 c.p. “Chiunque partecipa a una rissa è punito con la multa fino a € 309”. Inoltre, il secondo comma aggiunge: “Se nella rissa taluno rimane ucciso, o riporta lesione personale, la pena, per il solo fatto della partecipazione alla rissa, è della reclusione da tre mesi a cinque anni. La stessa pena si applica se la uccisione, o la lesione personale, avviene immediatamente dopo la rissa e in conseguenza di essa”. (fonte http://www.overlex.com/leggiarticolo.asp?id=2743)

Articolo 381 c.p.p. Arresto facoltativo: chiunque sia colto in flagranza di delitti non colposi, consumati o tentati, per i quali la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a tre anni ovvero di un delitto colposo per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni oppure di reati espressamente menzionati. Il ricorso all’arresto facoltativo deve essere giustificato dalla gravità del fatto ovvero dalla pericolosità del soggetto desunta dalla sua personalità o dalle circostanze del fatto.

Il FERMO (art. 384 c.p.p.) consiste, come nel caso dell’arresto, in una privazione della libertà personale che il P.M. dispone, "anche fuori dei casi di flagranza, quando sussistono specifici elementi che, anche in relazione alla impossibilità di identificare l’indiziato, fanno ritenere fondato il pericolo di fuga" a carico della "persona gravemente indiziata di un delitto per il quale la legge stabilisce la pena dell’ergastolo o della reclusione non inferiore nel minimo a due anni e superiore nel massimo a sei anni ovvero di un delitto concernente le armi da guerra e gli esplosivi o di un delitto commesso per finalità di terrorismo, anche internazionale, o di eversione dell’ordine democratico". Il tutto con la finalità di impedire che l’indagato possa darsi alla fuga soprattutto quando, mancando il presupposto della flagranza, non può procedersi all’arresto. Al fermo può procedere anche la P.G. quando ancora non vi sia stata l’assunzione della direzione delle indagini da parte del P.M. o "qualora sia successivamente individuato l’indiziato ovvero sopravvengano specifici elementi, quali il possesso di documenti falsi, che rendano fondato il pericolo che l’indiziato sia per darsi alla fuga e non sia possibile, per la situazione di urgenza, attendere il provvedimento del pubblico ministero".

Fonte: Arresto e fermo
(www.StudioCataldi.it)

Mi sembra di capire che in questo caso sia stato eseguito l'arresto ma non ci siano stati i presupposti del Fermo.
Sono sbagliate queste leggi (quella della rissa è del 1930!)? Ne possiamo discutere... per il resto devono essere applicate. Ovviamente tutto secondo me.