Cito quanto riportato in rete e ovviamente confermato dalle reti televisive:

L’Iran ha giustiziato Reyhaneh Jabbari, la ragazza 26enne condannata a morte per aver ucciso il suo stupratore. L’esecuzione, avvenuta per impiccagione in una prigione di Teheran, ha avuto luogo a mezzanotte nonostante gli appelli internazionali rivolti alle autorita’ locali. La conferma della sua morte e’ stata data dalla madre della giovane donna, secondo quanto si legge sulla Bbc online. Reyhaneh Jabbari era stata arrestata nel 2007 per l’assassinio di Morteza Abdolali Sarbandi, ex dipendente del ministero iraniano per l’Intelligence. Amnesty International aveva denunciato i numerosi vizi procedurali e di forma dell’inchiesta che aveva portato al suo arresto.

son queste le situazioni dove le grandi potenze si devono muovere a pugno duro e non stare solo a guardare per poi presentarsi a fatto compiuto davanti alle telecamere con il fogliettino ( scritto da altri) e con addosso la maschera da falsi piagnoni.

Siamo nel terzo millennio o nel Medio evo???

Solleverò forse un vespaio, ma mi vien da dire che non c'era petrolio utile in questo caso...

Saro, pur inorridendo e non accettando una situazione del genere, non dimentichiamoci che non siamo (noi mondo cosiddetto occidentale) giudici dell'umanità.
I diversi popoli della terra hanno le loro tradizioni e le loro leggi. Possiamo non approvarle, ma mi domando se sia giusto che noi si interferisca di imperio, destabilizzando certi equilibri che si sono creati in millenni di storia.

Sono assolutamente daccordo.
Non le condivido minimamente ma credo sia sempre il caso di guardare ai problemi di casa propria (e risolverli magari) prima di andare a fare gli americani...

che poi se proprio vogliamo dirla tutta, anche la più "occidentale" USA ha ancora la pena di morte....

Beh,adesso devono risolvere un grosso problema

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/23...ettate/1068013/

http://www.lastampa.it/2014/07/24/esteri/p...EJL/pagina.html

Saluti,Gigi

Mi chiedo, come possono le grandi potenze muoversi a pugno duro, se i primi responsabili della destabilizzazione di quei territori sono i
paesi occidentali ? http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeB...T/IDPagina/2352
http://www.terranauta.it/a1852/pianeta_gai...in_nigeria.html
Federico

piccolo punto di vista;

non sono a favore della pena di morte; ma non sono nemmeno a favore di quelli che difenderebbero pure chi stermina bambini negli asili salvandoli dalla pena di morte.

qui è stata impiccata perchè donna che ha ucciso un uomo; il fatto che la voleva stuprare nn significa nulla per chi la ha giudicata..


dobbiamo dire che siccome l'infibulazione è pratica millenaria di popolazioni troglodite, sia una cosa accettabile?

a questo punto il cannibalismo è accettabile;

oppurelo jus primae noctis (finchè è durato) era accettabile perchè si trattava di una bottarella e via?


penso, ed è un parere del tutto personale, che dire che certa gente fa schifo non sia un peccato, e lungi da me farne questioni religiose, sia ben chiaro.

Non siamo i giudici del mondo, per carità, abbiamo fatto cerche p0rcate nel corso dei secoli che non bastano enciclopedie a scriverle tutte... ma.... siamo meno peggio di come eravamo fino a 30/40/100/1000 anni fa?



ma alla fine sono solo chiacchiere che si fanno in un luogo virtuale, che nulla può cambiare nel mondo

Non è certo mio intento promuovere una campagna per distruggere leggi e tradizioni altrui buzz e nemmeno mettermi a fare l'americano, come altri hanno dedotto, considerare e giudicare l'operato di un uomo in modo totalmente diverso a quello di una donna non lo classifico però come tradizione ed equilibrio da rispettare, perché è questo che succede ed è quello che trasmette l'accaduto, mi spiace dover essere così sincero ma una simile filosofia e di conseguenza i loro sostenitori li considero come ospiti sgraditi a casa mia.


saro

[quote] son queste le situazioni dove le grandi potenze si devono muovere a pugno duro e non stare solo a guardare per poi presentarsi a fatto compiuto davanti alle telecamere con il fogliettino ( scritto da altri) e con addosso la maschera da falsi piagnoni.[\quote]

Se poi finisce come nel vicino Iraq quando Saddam gassava i curdi e son intervenuti gli americani...guarda adesso cosa succede in Iraq (e la colpa è in buona parte di politiche discutibili americane). O in Libia dove per salvare da un dittatore adesso si ammazzano dozzine di persone al giorno. ..."esportare la democrazia" dicevano...

Quelle erano tutt'altro che vagonate di democrazia, o per lo meno per gli orbi erano quello ma non erano altro che azioni dettate dai dei fini ben precisi, aiutare una frangia affinché questa prenda il momentaneo sopravvento sull'altra è sempre stato un bel gioco, dopo un po' si cambia e il gioco migliora ancora ed ecco che il secondo fine viene realizzato.

E proprio per coerenza con cosa ho scritto prima non posso che essere d'accordo con te.
io non vado in casa d'altri ad obbligarli a comportarsi come vorrei, per cui non tollero chi viene in casa mia ad obbligarmi a comportarmi come vorrebbe lui.

Ma non è che si è sostenitori... ci sono talmente tanti problemi qui che penso a questi, non a cosa fanno da altre parti. Su quel che fanno da altre parti a parte dire che posso essere dispiaciuto, non sto a preoccuparmi troppo ecco... Devo pensare alla mia realtà in primis.

Ma cosa c'entrano gli americani su una questione del genere!
Qui possiamo solo immaginare la pena delle persone che amavano questa coraggiosa ragazza che ha pagato con la vita il fatto di non voler rinnegare la verità dei fatti e cioè che quel "signore" ,che lei ha ucciso per legittima difesa, volesse violentarla!
Purtroppo è un chiaro esempio di come in alcuni paesi esista una grandissima distinzione di sesso di fronte alla legge .Non credo si possa imputare ad un fatto culturale del luogo ,bensì ad un perpetrarsi di pratiche che in realtà credo che anche in quel paese la maggioranza delle persone non voglia affatto,mi piace immaginare che anche là i genitori amino i loro figli alla stessa maniera che siano maschi o femmine.

Noto con piacere come tu abbia messo in evidenza in modo ineccepibile la triste realtà che racchiude questo fatto, lo hai fatto iniziando in modo esatto scrivendo: cosa centrano gli americani, e aggiungo che purtroppo chi sostiene a condivide in modo silenzioso e velato queste antiche usanze sono nostri "graditi" ospiti, ma forse questi " non sono affari nostri"







Però mi sa che lo stanno già facendo.

Ti sei dimenticato di un certo Nicolae Ceaușescu...dicevano che dava da mangiare le bistecche ai suoi cani e faceva morire di fame il suo popolo,adesso finalmente il popolo rumeno è libero....libero di fare quello che vuole...

mi è sempre piaciuta la prima direttiva nella serie Star Trek http://it.wikipedia.org/wiki/Prima_direttiva

Saluti,Gigi

In Romania, alla fine dei conti, ci fu una sommossa e una rivoluzione interna; non arrivarono dall'esterno a esportare democrazia.

Io lavoro da 25 anni in cantieri edili e posso dirti che ho incontrato innumerevoli romeni che erano qua' per guadagnarsi la pagnotta così come facciamo o vorremmo purtroppo fare in questo periodo di crisi,mi dispiace vedere associato il legittimo riconoscimento delle libertà di chiunque sia esso rumeno od iraniano o cinese con le cattive azioni di alcuni che rovinano la reputazione dei tantissimi che vengono qua in pace con grandi speranze.
Ricordo a chi non lo sapesse che tutti e dico tutti i regimi devono la loro forza proprio alla cancellazione delle tradizioni popolari con la sostituzione di quelle imposte dai regimi stessi,quindi il riferimento al fatto che bisogna lasciare cuocere i popoli nel loro brodo è perfettamente vero,però bisogna distinguere bene di quale paese stiamo parlando e non mi risulta proprio che il regime di Teheran sia improntato verso la libera espressione del pensiero e delle azioni così come non lo era quello "comunista" di Ceausescu

Ragazzi occhio a non deviare il discorso sulla politica. O meglio sule scelte di questa o quella fazione.
Tutto è politica, ma dobbiamo evitare di far cadere il discorso sui partiti e i governi.

la stampa Europea e Mondiale inventò ######### colossali su Ceausescu con la famosa strage di 2000 persone che poi si rivelò una ######### astronomica visto che morirono circa 30 persone e tutte le altre erano cadaveri riesumati da cimiteri limitrofi ... che poi il dittatore Rumeno fosse un folle come tutti gli altri dittatori comunisti vabè ... però anche le pressioni esterne furono elevate.

Il problema è che è rarissimo che le rivolte interne riescano ad andare a compimento perché chi è al potere mantiene comunque un buon consenso (e l'esercito).

Poi è difficile andare a dire alla gente "facciamo la rivolta" quando non si sa a cosa si va incontro. Internet è stato il motore delle rivoluzioni arabe perché i ragazzi, vedendo come si vive nel mondo occidentale, giustamente emulano e chiedono maggiori libertà ma i giovani sono giovani l, pieni di energia ma purtroppo non di altrettanta lungimiranza. E se ne vedono le conseguenze dopo.
Infatti in Siria adesso la gente ti dice chiaramente "si con Assad si stava male ma guarda adesso come siamo ridotti noi e il nostro paese..." (Aleppo, patrimonio dell'umanità, completamente distrutta)

E ancora, se lasci tutto nelle mani del popolo/tribù rischi anni di guerra civile, se intervieni, quando hai "sitemato" la guerriglia interno, lo fai -ovviamente- per piazzare uomini di tua fiducia ai vertici, con cui potersi assicurare il controllo e gli scambi commerciali. I quali però non vanno bene mica a tutti giustamente... Quindi i focolai di resistenza si alimentano sempre più fino a sfociare in eserciti e guerre Interne. E si torna a sopra dove vai li e vedi la gente disperata che ti dice quanto ho citato sopra.

Ogni situazione va seguita in modo diverso ma è sempre complicato e non c sono risposte facili o risolutive.

Guarda, vado a memoria e non riguardo Wiki, ma in tutto l'Est Europa ci fu il crollo del sistema comunista, solo in Romania avvenne in maniera violenta.
Più che normale che ci siano state pressioni, ma nessun intervento della NATO per deporre qualcuno con le armi.

Riguardo ai romeni, vorrei ricordare che molti di noi abitano in case costruite da loro e in molti casi vengono pure da loro pulite (a volte ri-pulite! ).
Normale che tra tanta gente onesta ci siano anche molti criminali, ma il nostro Paese -dove impunità e incertezza della pena sono una...certezza!- li attira come il miele!
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Riguardo gli interventi ONU in altri Pesi: per me è teoricamente giusto farli, anche se è difficile dire come e quando e perché...se penso all'Iraq o alla Libia mi viene più di qualche dubbio, ma se ripensi ad esempio al massacro che si svolse qualche anno fa a pochi km da casa nostra nella ex-jugoslavia, direi che in quel caso siamo intervenuti anche troppo tardi e male.

L'ONU non interviene durante una guerra ma per stabilizzare una situazione (solitamente) post bellica. Non interviene in Sira ed Iraq perché è assolutamente troppo pericoloso adesso. È intervenuto in Siria ad Homs quando, dopo mesi/anni di assedio, la città era devastata al punto che la gente dentro mangiava il cotone dei mobili per sopravvivere. Quando si rischiava una strage umanitaria enorme, i ribelli hanno stretto accordi con il regime siriano, cioè i russi, e hanno aperto un corridoio umanitario presidiato dall'ONU.

So bene la storia perché ero in Siria proprio nei giorni in cui stavano trattando e ho parlato con gli jihadisti dell'FSA che avevano combattuto proprio lì a Homs.

Per il resto l'ONU non fa' molto purtroppo. Fa qualcosa al sud della siria, al confine con il Libano (dove la situazione è disastrosa ma nessuno sa niente, in un paese di 4 milioni di persone, ci sono 1.2 milioni di rifugiati siriani...fate un po'...ne muoiono tanti tra manifestazione e litigi) e poco in Kurdistan iracheno...poco e nulla infatti quando ero lì chiedevo ma tutti dicevano più o meno: "onu? ...BOH!"

Andare ad impegnarlo altrove in Iran, senza un motivo, è impensabile (poi è già anche tra Israele e Palestina, giù di là insomma).

Oltretutto l'Iran è meglio tenerselo buono che stanno combattendo contro il Da3sh/ISIS e sono pieni di stabilimenti di ricerca nucleare (che ogni tanto esplodono già da soli), se l'ISIS sfonda il fronte del Kurdistan è un disastro (ma è assai difficile che succeda ormai), andare solo a pensare di destabilizzare la situazione iraniana per ideali di democrazia è totale follia. Infatti gli states son diventati "pappa e ciccia" con l'Iran da un paio di mesi a sta parte...mica a caso.

Questo è tutto molto bello, a tal punto che ci si potrebbe trarre la struttura per un videogame, non a scopo ludico ovviamente ma per fini didattici in modo che i nostri nipoti apprendano per tempo ed in maniera precoce come destreggiarsi con la carne altrui, credo possa un domani tornare loro utile.

il diritto privato non tutela la persona ma il patrimonio ( prima regola che si impara a giurisprudenza)
il mondo è ingiusto... la globalizzazione è giusta?

ogni paese è sovrano, e nessuno può metterci il naso.... ah no... si può anche mettere il naso in un altro paese sempre che ne valga la pena ( economica farlo)

se ti chiamo america o israele hai il diritto di fare tutto ciò che vuoi come ti pare e dove ti pare.
Anche di buttare 2 atomiche ...

E' scritto nelle convenzioni internazionali e sulla carta dei diritti dell'ONU

Il problema è come in un enorme percentuale dei casi legato alla religione e cito per l'ennesima volta:

"Le religioni sono figlie dell'ignoranza, e non sopravvivono a lungo alla madre." [Arthur Schopenhauer]

Riccardo, credi ancora che la lite sia per motivi religiosi?