Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > NIKON SUSHI BAR
fil_de_fer
Nuove disposizioni dal Ministero dei beni culturali --> QUI

QUOTE
Sono libere, al fine dell’esecuzione dei dovuti controlli, le seguenti attività, purché attuate senza scopo di lucro, neanche indiretto, per finalità di studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero o espressione creativa, promozione della conoscenza del patrimonio culturale:
1) la riproduzione di beni culturali attuata con modalità che non comportino alcun contatto fisico con il bene, né l’esposizione dello stesso a sorgenti luminose, né l’uso di stativi o treppiedi;
2) la divulgazione con qualsiasi mezzo delle immagini di beni culturali, legittimamente acquisite, in modo da non poter essere ulteriormente riprodotte dall’utente se non, eventualmente, a bassa risoluzione digitale.”.

Al fine di semplificare i procedimenti in materia di autorizzazione paesaggistica il termine di efficacia dell’autorizzazione decorre dal giorno in cui acquista efficacia il titolo edilizio eventualmente necessario per la realizzazione dell’intervento, a meno che il ritardo in ordine al rilascio e alla conseguente efficacia di quest’ultimo non sia dipeso da circostanze imputabili all’interessato.

Facilità di accesso ai documenti e alla loro consultazione presso gli archivi di Stato: consultazione dei documenti degli organi giudiziari e amministrativi dopo trent’anni invece che dei precedenti quaranta.


Giusto per informazione

Filippo
maxmax80
cioè quindi si potranno fare foto all' interno di mostre & musei? ph34r.gif
con la reflex, la compattina, o il cellulare?
fil_de_fer
Sembrerebbe di si, purché non si utilizzino sorgenti luminose, non ci sia contatto con il bene, non si utilizzino stativi o trepiedi....
D'altronde oggi con i vari smartphone è sempre più difficile controllare che non vengano fatte foto....

Filippo
COWBOY BEBOP
il monopiede è considerato "stativo" ? perchè uno potrebbe prepararne uno tipo bastone "sa, sono vecchio, ho male alle ginocchia", e agganciarci la macchina fotografica al volo biggrin.gif

scherzi a parte, è una buona cosa smile.gif
maxmax80
QUOTE(COWBOY BEBOP @ May 24 2014, 01:57 PM) *
scherzi a parte, è una buona cosa smile.gif


io la definirei un rivoluzione illuministica.
e mi stupisco che sia avvenuta in Italia. biggrin.gif

ma invece nei luoghi pubblici com'è la situazione?
no perché l' altro giorno quando ho fatto lo scatto nella metropolitana, poi volevo fare una foto ad una scala mobile in movimento (senza persone),
ed il bigliettario della guardiola è venuto e mia ha detto che non potevo fare foto nel metrò..

ovviamente gli ho urlato dietro della sua poca elasticità mentale.
e di cosa dice quando le persone fanno le foto con i cellulari..
apeschi
Io ho girato parecchio, ed i limiti che ci sono in Italia, in altri paesi sia europei che nel resto del mondo non li ho mai incontrati.
Al Louvre, tutti fotografano la Gioconda di Leonardo senza problemi, al Quay d'Orsay (sempre a Parigi) ho fotografato piu' volte i quadri degli impressionisti senza problemi. E non perche' fossi furbo e nessuno mi controllasse, semplicemente perche' non c'era alcun tipo di divieto. Si poteva fotografare tranquillamente davanti ai custodi, tutti lo facevano, non c'erano divieti. Unici divieti (assolutamente condivisibili) era l'utilizzo del flash (e su questo sono totalmente d'accordo, senza riserve).
Anche nel museo archeologico di Citta' del Messico ho fotografato di tutto e di piu', e fatto tutte le riprese che volevo (amatoriali con la mia videocamera non professionale), regolarmente senza infrangere alcuna regola, in Egitto (ma mi e' capitato anche in altri posti) chiedevano invece un biglietto aggiuntivo per poter fotografare, quindi bastava pagare (una cifra tutto sommato accettabile e contenuta) e si poteva fotografare senza problemi, ti davano un pass da esporre e poi nessuno si lamentava.
E' un problema che ho incontrato solo in Italia.

Per quanto riguarda invece il discorso della metropolitana, penso che sia invece legato ad altri regolamenti che prevedono che non si debbano fotografare mezzi pubblici, treni, aereoporti, metropolitane, strutture particolari, per motivi puramente di sicurezza. E anche questo posso capirlo. Magari il problema e' come mai i controlli in realta' non ci siano, per cui quando qualuno fa osservare il divieto, ci si stupisca, ma il problema non e' che qualcuno ogni tanto lo faccia osservare, ma come mai spesso non venga fatto rispettare.

Dopo di che in qualsiasi aereoporto del mondo ho sempre visto tutti che scattavano le fotografie con le compattine, gli smartphone ed i cellulari e nessuno ha mai detto nulla, ma credo comunque non si possa fare.
Dr Fafnir
Per la metropolitana ha ragione il bigliettaio nel senso che è vietato riprendere non tanto i mezzi pubblici quanto i siti potenzialmente a rischio quali appunto stazioni o aeroporti, come se nell'era dei google glass un terrorista si mettesse a fare le foto in una stazione con un treppiede e una reflex rolleyes.gif

Invece per i musei è una regola che esiste quasi solo in Italia perché chiaramente se ce l'ha il museo tu non puoi assolutamente fare una foto perché potresti guadagnare milioni e in internet non troverai mai una foto di quell'opera... Il solito paese ridicolo. Speriamo bene che qualcosa cambi con questa direttiva. Come detto da apeschi per il flash siamo tutti d'accordo, per il divieto di fare foto è ridicolo e basta. Io al louvre ho visto uno fare una foto con un treppiedi di fronte alla zattera della medusa (4.9 metri X 7.2 metri) e il guardiano a 2 metri guardava solo cosa faceva
Maelgart
Io andro' fuori dal coro.. ma.. sinceramente non vedo il motivo di scattare foto nei musei.. e' come scattare la foto al monitor del pc di una foto:D a parte questo discorso puramente banale, gia' mi immagino quelli che si accovacciano a cercare la posizione perfetta diventano ostacoli naturali:D, i continui rumori di cell e fotografiche (perche' non tutti usano lo scatto silenzioso) l'impossibilita' di passare davanti a chi scatta, rallentando le file.. So che ovviamente sono forse un po' troppo critico provocatorio e estremista, ma ce ne e' veramente bisogno?
nikosimone
QUOTE(COWBOY BEBOP @ May 24 2014, 01:57 PM) *
il monopiede è considerato "stativo" ? perchè uno potrebbe prepararne uno tipo bastone "sa, sono vecchio, ho male alle ginocchia", e agganciarci la macchina fotografica al volo biggrin.gif


C'è già, il mio Travel Angel II ha un pomello in legno (che contiene una bussola) che può essere montato al posto della testa proprio per usare il monopiede come bastone da passeggio.


QUOTE(Maelgart @ May 24 2014, 06:52 PM) *
Io andro' fuori dal coro.. ma.. sinceramente non vedo il motivo di scattare foto nei musei.. e' come scattare la foto al monitor del pc di una foto


non sei obbligato a fotografare un quadro ma potresti fotografare un dettaglio di una statua,
oppure il pubblico, la sala, più tipo "street" che non la foto "del monitor"

apeschi
QUOTE(Maelgart @ May 24 2014, 06:52 PM) *
Io andro' fuori dal coro.. ma.. sinceramente non vedo il motivo di scattare foto nei musei.. e' come scattare la foto al monitor del pc di una foto:D a parte questo discorso puramente banale, gia' mi immagino quelli che si accovacciano a cercare la posizione perfetta diventano ostacoli naturali:D, i continui rumori di cell e fotografiche (perche' non tutti usano lo scatto silenzioso) l'impossibilita' di passare davanti a chi scatta, rallentando le file.. So che ovviamente sono forse un po' troppo critico provocatorio e estremista, ma ce ne e' veramente bisogno?


Non e' questione di andare fuori dal coro o no... Condivido alcune tue affermazioni, non ne condivido altre.

Intanto, fare la foto in un museo o a un quadro non e' la stessa cosa che scattare al monitor del PC. Le motivazioni per cui uno decide di fare una qualsiasi fotografia non possono essere 'catalogate' a priori. Se uno ritiene di volere fare una fotografia ad un quadro e' giusto che possa farla liberamente. Cosa sia interessante o no, cosa sia fotogenico o no, cosa si debba fotografare o non fotografare non puo' essere codificato da regole (e parlo solo da un punto di vista puramente forografico, artistico, non parlo ovviamente di divieti per motivi di sicurezza).
Fatta questa debita premessa, sono d'accordo assolutamente sul fatto di evitare in alcun modo di dare fastidio agli altri. Penso che come in ogni cosa, piu' di inutili regole molte volte idiote, debba prevalere l'educazione, il buon senso ed il rispetto degli altri. Quindi, da un lato ben venga la possibilita' di fare fotografie, dall'altro, indubbiamente, va evitata la ressa, il soffermarsi eccessivamente per fotografare bloccando gli altri, l'evitare di fare rumori.
Io amo sia fotografare che andare per musei.
Ai musei fotografo molto poco.
Se vado ad una mostra di pittura mi irrita la gente che commenta ad alta voce, che ti passa davanti, che magari telefona (anche se spesso il cellulare dovrebbe essere tenuto spento), che fa cagnara, e questo fastidio ce l'ho per la maleducazione della gente e per la mancanza di rispetto degli altri e non ha a che fare in alcun modo con il fatto di poter fotografare o non poter fotografare.
Se uno fotografa con educazione, evitando di arrecare disturbo, non vedo assolutamente perche' gli debba essere impedito di farlo. Se poi e' maleducato e' un altro discorso che prescinde dalla fotografia.
maxmax80
QUOTE(apeschi @ May 24 2014, 04:00 PM) *
...Si poteva fotografare tranquillamente davanti ai custodi, tutti lo facevano, non c'erano divieti. Unici divieti (assolutamente condivisibili) era l'utilizzo del flash (e su questo sono totalmente d'accordo, senza riserve).
in Egitto (ma mi e' capitato anche in altri posti) chiedevano invece un biglietto aggiuntivo per poter fotografare, quindi bastava pagare [..] ti davano un pass da esporre e poi nessuno si lamentava.


quello del flash è un divieto sicuramente condivisibile da tutti.
volendo, potrebbe esserlo anche quello del monopiede che implica un dover star li ad intralciare più del dovuto.

circa il pagamento del biglietto per scattare è una pratica molto progressista che potrebbe essere utile in particolari situazioni (tipo quella di Pompei)


QUOTE(apeschi @ May 24 2014, 04:00 PM) *
Per quanto riguarda invece il discorso della metropolitana, penso che sia invece legato ad altri regolamenti che prevedono che non si debbano fotografare mezzi pubblici, treni, aereoporti, metropolitane, strutture particolari, per motivi puramente di sicurezza. E anche questo posso capirlo. Magari il problema e' come mai i controlli in realta' non ci siano, per cui quando qualuno fa osservare il divieto, ci si stupisca, ma il problema non e' che qualcuno ogni tanto lo faccia osservare, ma come mai spesso non venga fatto rispettare.

Dopo di che in qualsiasi aereoporto del mondo ho sempre visto tutti che scattavano le fotografie con le compattine, gli smartphone ed i cellulari e nessuno ha mai detto nulla, ma credo comunque non si possa fare.


esatto, a mio avviso non puoi farmi le paranoie perché vedi al collo la scritta nikon, canon, pentax, etc.. e poi con i telefonini tutta la popolazione mondiale fa foto in ogni dove!! mad.gif


QUOTE(Dr Fafnir @ May 24 2014, 06:47 PM) *
Per la metropolitana ha ragione il bigliettaio nel senso che è vietato riprendere non tanto i mezzi pubblici quanto i siti potenzialmente a rischio quali appunto stazioni o aeroporti, come se nell'era dei google glass un terrorista si mettesse a fare le foto in una stazione con un treppiede e una reflex rolleyes.gif


ma si torna al discorso che le fotografie (ed i video) fatte con i cellulari sono totalmente fuori controllo.
inoltre la gente magari le mette istantaneamente sui maledetti social, mentre con una reflex c'è dietro tutto un' altro discorso che,
anche se molto amatorialmente, intenta un qualcosa di artistico e creativo che non merita divieti di sorta.
ed inoltre, con i nefasti Google glass allora come sarà la faccenda?
la gente che andrà in giro indossandoli non potrà più avere accesso ai luoghi pubblici?
(ovviamente io lo spero.. tongue.gif )

QUOTE(nikosimone @ May 24 2014, 08:34 PM) *
non sei obbligato a fotografare un quadro ma potresti fotografare un dettaglio di una statua,
oppure il pubblico, la sala, più tipo "street" che non la foto "del monitor"


esatto,
la mia amica che si sta specializzando in foto di archittettura moderna, ha fatto anche diversi scatti "Street" di spettatori all' interno di mostre d' arte..


QUOTE(apeschi @ May 24 2014, 10:32 PM) *
Se uno fotografa con educazione, evitando di arrecare disturbo, non vedo assolutamente perche' gli debba essere impedito di farlo. Se poi e' maleducato e' un altro discorso che prescinde dalla fotografia.


straquoto.
davis5
all'estero, per l'esattezza in uno dei piu' grandi musei di berlino, sono stato avvicinato con correttezza da uno dei custodi che mi ha chiesto semplicemente di disattivare la luce di assistenza all'AF, ribadendo chiaramente che potevo continuare a fare foto, ma la mia macchina non doveva emettere alcun tipo di luce o flash
pinazza
Bene, era ora, quello che però mi preoccupa un po' è la applicabilità della norma del DL.
Bisognerà vedere se, come spesso succede nel nostro Paese, la nuova norma non verrà baypassata da una " disposizione interna" del museo, della chiesa,della mostra ecc.. ecc...
E allora torneremmo al punto di prima. Scusate, sono un po' scettico, ma questi divieti in Italia mi hanno sempre infastidito molto e mi infastidisce molto che qui ci siano tanti appigli che permettono di aggirare la normativa.
Anche io sono stato a Berlino e ho liberamente ed educatamente fotografato al Bode e in ogni luogo, poi subito dopo sono stato a Mantova. Ero nella Sala dei Giganti ( capolavoro) guardato a vista da un addetto diffidente, quasi fossi un talebano.
E così a Palazzo Ducale e in ogni altro luogo della bella cittadina. Che differenza ! Speriamo davvero che le cose cambino. Il nostro Paese raccoglie opere d'arte meravigliose, non vedo perché si debba impedire alla gente di portarne a casa un personale ricordo.
Tra l'altro non mi è tanto chiara la prima frase che dice :".....al fine dell'esecuzione dei dovuti controlli ..." . Non riesco a darle la giusta interpretazione, è limitativo alla norma ? Cosa ne pensate voi ?
Ciao
Pino
Gian Carlo F
era davvero ora!
Non serve aggiungere altro.
giuliomagnifico
QUOTE(Maelgart @ May 24 2014, 06:52 PM) *
Io andro' fuori dal coro.. ma.. sinceramente non vedo il motivo di scattare foto nei musei.. e' come scattare la foto al monitor del pc di una foto:D a parte questo discorso puramente banale, gia' mi immagino quelli che si accovacciano a cercare la posizione perfetta diventano ostacoli naturali:D, i continui rumori di cell e fotografiche (perche' non tutti usano lo scatto silenzioso) l'impossibilita' di passare davanti a chi scatta, rallentando le file.. So che ovviamente sono forse un po' troppo critico provocatorio e estremista, ma ce ne e' veramente bisogno?


100% d'accordo.

Compratevi le cartoline o scrivete il nome dell'opera su google immagini.

(Ovviamente non si parla di foto artistiche tipo composizioni con i visitatori o cose del genere, perchè per un 1% di persone che fa quel tipo di foto, c'è il 99% che fa foto inutili e fastidiose)

Ah, per me vale pure per quelli che fanno foto alle chiese.... biggrin.gif
Danilo Ronchi
Al Museo D'Orsay a Parigi è assolutamente vietato fare foto quasi ovunque, a differenza del Louvre. Ho visto anche delle corse da parte del personale di servizio verso qualche fotografo.

Sul fotografare le opere d'arte al museo, le chiese o qualsiasi altra cosa, per me è importante l'interiorità della propria visione, faccio quella foto perché io c'ero e l'ho vista.
Tra l'altro a parte alcune opere d'arte, come la gioconda, magari non so neppure che esistano o come si chiamano, come faccio a cercarle su internet?
A me le foto che fanno altri non interessano. A me piacciono le mie, che raccontano un mio viaggio, interiore od esteriore. Ma sempre mio.
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.