QUOTE(F.Giuffra @ Feb 26 2014, 09:08 AM)

Il vetraccio era... il 14-24 Nikon. C'era freddo, magari un po' di umidità, non so, non pioveva. Per accorciare i tempi bisogna alzare gli iso, diminuisce il mosso ma aumenta il rumore. Proverò.
Oppure potrei usare una ottica più luminosa, come un 35 F1,4, ma diminuirebbe la profondità di campo, avrei l'albero o le stelle ancora più sfuocate e la focale più corta darebbe più mosso delle stelle eliminando il vantaggio di un tempo più rapido.
Il problema è che non sono foto facili da fare, scatti nel buio totale senza vedere se e dove metti a fuoco, ci vuole un minuto prima di poter sbirciare nel piccolo display cosa è successo stando gobbo perché la macchina è ferma sul cavalletto col monitor rivolto verso il basso. Mettere a fuoco sulle flebili luci delle stelle (o sull'albero??) è la cosa più difficile, per me.
...non era assolutamente una critica, o meglio lo era ma UNICAMENTE con senso di partecipazione costruttivo.
Capisco benissimo le difficoltà in quanto io per primo mi ci sono imbattuto la prima volta (http://www.nikonclub.it/gallery/index.php?module=listGallery&method=detail&id=1393513) e con ottica decisamente meno performante del Re.
Poi piano piano la tecnica e i trucchetti mi hanno dato una bella mano...
Il 14-24 in queste situazioni è quanto di meglio possa esserci e va usato a TA ovvero 2,8 (tu non so cosa avevi impostato).
Per la MAF aiutati con una bella torcia da puntare in maniera tale da aiutare il modulo AF ed anche il Live View aiuta molto.
Occhio poi alle luci parassite dai lati e dall'oculare che va rigorosamente chiuso.
Ripeto, sono solo suggerimenti ed osservazioni rivolte con senso costruttivo e non critico nel senso brutto del termine...
CIao Fabio