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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON F 35mm e Scanner
iho
buonasera,su ebay mi ha induriosito un dato:il numero delle inserzioni del digitale (circa 46000) e dell'analogico (circa 23000).
secondo voi le care vecchie macchine a pellicola riescono ancora a tenere il passo,in termini di interesse, delle digitali?
a me sembra un mercato ancora vivo, o sbaglio?
anche se è pur vero che le quotazioni dell'usato stanno scendendo drasticamente. da una parte è un bene perchè tutti possono acquistare del buon materiale con un budget contenuto, dall'altra è un male perchè chi oggi acquista una leica da 1000 euro tra un anno la ritroverà a 7-800 euro.
saluti
buzz
non ho dati statistici, ma esprimo un mio personale pensiero.

Il digitale ha sviluppato il consumo delle fotocamere (e il loro uso) aumentato in maniera esponenziale anche a causa dei telefonini.
Il mercato della pellicola è rimasto un mercato di nicchia, e le numerose inserzioni servono solo a disfarsi di apparecchi ormai obsoleti. Gli svantaggi della pellicola, rispetto ai vantaggi del digitale sono indiscutibili, e rimangono solo pochi romantici che amano restare sulla tradizione. Gli altri o conservano le macchine per ricordo, pigrizia o perchè non vogliono togliersele per 4 soldi, o le mettono in vendita con la filosofia del "poco è meglio che niente".

Le quotazioni dell'usato seguono delle regole strane. L'usato recente segue il mercato del nuovo, l'usato vintage o antiquariato segue l'offerta dell'amatore. Quanto sei disposto a spendere per una folding del 1900? e per una macchina a lastre? Non esiste il nuovo su cui basare il prezzo. Vale quanto si vuole.
ang84
QUOTE(buzz @ Nov 7 2013, 09:42 AM) *
non ho dati statistici, ma esprimo un mio personale pensiero.

Il digitale ha sviluppato il consumo delle fotocamere (e il loro uso) aumentato in maniera esponenziale anche a causa dei telefonini.
Il mercato della pellicola è rimasto un mercato di nicchia, e le numerose inserzioni servono solo a disfarsi di apparecchi ormai obsoleti. Gli svantaggi della pellicola, rispetto ai vantaggi del digitale sono indiscutibili, e rimangono solo pochi romantici che amano restare sulla tradizione. Gli altri o conservano le macchine per ricordo, pigrizia o perchè non vogliono togliersele per 4 soldi, o le mettono in vendita con la filosofia del "poco è meglio che niente".

Le quotazioni dell'usato seguono delle regole strane. L'usato recente segue il mercato del nuovo, l'usato vintage o antiquariato segue l'offerta dell'amatore. Quanto sei disposto a spendere per una folding del 1900? e per una macchina a lastre? Non esiste il nuovo su cui basare il prezzo. Vale quanto si vuole.


Buzz ciò che dici è vero, ma è altrettanto vero che la plasticità della pellicola il digitale non lo restituisce neanche un po'. Il digitale è più nitido, più croccante se vogliamo ma è piatto. La pellicola è plastica e tridimensionale e ha passaggi cromatici più morbidi, questi sono i soli vantaggi e per me non è poco. A tutt'oggi lavoro con entrambi i formati.
ZoSo74
Non conosco i dati statistici sul numero di annunci/transazioni.
Ma seguo aste e annunci praticamente ogni giorno... e quello che ti posso assicurare è che i prezzi dell'analogico sono in netta salita da circa 2 anni.

Ciò potrebbe essere dovuto ad un minor numero di merce sul mercato, ma io credo sia semplice un fatto fisiologico dopo la sbornia del passaggio al digitale.
Nel 2010 un kit Hasselblad completo con 80mm si trovava facilmente a 500 euro. Ora va sugli 800.
Stesse identiche quotazioni per una Rolleiflex con Planar 2.8.

Il discorso è ancora peggiore per le ottiche... da quando è scoppiata la moda di montarle con adattatori su mirrorless etc... i prezzi sono aumentati minimo del 30%... ma questo ha in realtà poco a che fare con la pellicola.

Per me, per monitorare i prezzi, il modo migliore è tenere d'occhio Hasselblad e Rolleiflex. Sono loro l'indice migliore del mercato.
simone_chiari
grazie alla fregola di passare al digitale ho tirato su un corredo 24 35 105 200 a due spicci messicano.gif
ciao
Simone
a_deias
QUOTE(ang84 @ Nov 7 2013, 10:47 AM) *
Buzz ciò che dici è vero, ma è altrettanto vero che la plasticità della pellicola il digitale non lo restituisce neanche un po'. Il digitale è più nitido, più croccante se vogliamo ma è piatto. La pellicola è plastica e tridimensionale e ha passaggi cromatici più morbidi, questi sono i soli vantaggi e per me non è poco. A tutt'oggi lavoro con entrambi i formati.


In tutti i campi utilizzo il digitale (audio e fotografia) ma l'analogico ha delle sfumature che il digitale non eguaglia.

I colori o il bianco nero dell'analogico non sono ripetibili dal digitale che seppur buono non è di pari livello.

E poi una macchina analogica è una nave scuola senza pari per chi vuole imparare.

Questo succede in tutti i campi, per imparare le basi della conoscenza bisogna fare a meno degli automatismi, così come ci sono le barche a vela, i kart e le auto con cambio manuale e trazione posteriore ci sono le macchine a pellicola.


aveadeli
Sono un appassionato dell'analogico perchè ho iniziato con la pellicola e un pò per passione e un pò per follia ho raccolto negli ultimi anni un discreto numero di fotocamere a pellicola, Nikon e Olympus prevalentemente, che, se non ci fosse stata la svendita causata dal digitale, mi sarei soltanto potuto sognare.

Personalmente trovo che il mercato attuale delle reflex 35mm sia ancora in calo in termini di prezzi, oggi trovare F100 intorno o meno di 150 euro e F5 a meno di 350 è la normalità anche per acquisti fatti presso noti negozi on-line.
Fotocamere di fascia bassa (F301, F601, F50, F60) sono assolutamente invendibili anche a prezzi miserrimi ed ad esempio anche le immortali FE e FM si piazzano abbondantemente sotto i 100 euro.

Diverso è il caso di esemplari "mint" di modelli prestigiosi (F, F2, F3, ecc.) dove il mercato ha dinamiche molto variabili e le quotazioni le fanno i collezionisti che però sono anche solitamente molto esigenti sui particolari (imballi, tappini, manuale, condizioni immacolate, ecc.)

Non conosco il mercato delle 6x6 tipo Hasselblad e Rolleiflex ma trovo che quello è un settore squisitamente professionale dove la concorrenza del digitale non è proprio alla portata di tutti e quindi un rialzo dei prezzi potrebbe anche essere fisiologico.

Non mettei nel discorso gli obiettivi perchè, almeno per Nikon, esiste una ottima compatibilità tra il presente delle fotocamere ed il passato delle ottiche. I prezzi in ribasso si hanno direi fondamentalmente per le lenti meno pregiate a causa della loro obsolescenza tecnologica (focali poco interessanti su DX, assenza motore interno AF, assenza VR, assenza Nanocristal).
mauriziomaestri
Noi siamo nel mezzo. Stiamo vivendo e gestendo il passaggio. Fra 20, 30 anni si parlerà della macchina analogica e delle pellicole allo stesso modo del dagherrotipo o la gomma bicromata o l'albumina oggi. Qualcuno la farà ancora ma allo stesso modo in cui noi replichiamo le tecniche antiche. In fin dei conti è un falso problema che verrà spazzato via dal tempo, siamo troppo dentro al nostro periodo e non vediamo chiaramente gli orizzonti. La pellicola andrà in estinzione o rimarrà talmente di nicchia che un rullino costerà 30 euro (è un esempio ovvio, un po' come le pellicole Instant costano come l'oro) molte fotocamere non caricheranno più un rullino, perderanno pertanto la loro funzione di cattura immagine, non ci sarà quasi più nessuno che le sappia riparare o che trovi i pezzi di ricambio come molti perderanno o non impareranno più a sviluppare. Ci vediamo fra 50 anni sul forum. :-)
ZoSo74
QUOTE(mauriziomaestri @ Nov 7 2013, 05:18 PM) *
Noi siamo nel mezzo. Stiamo vivendo e gestendo il passaggio. Fra 20, 30 anni si parlerà della macchina analogica e delle pellicole allo stesso modo del dagherrotipo o la gomma bicromata o l'albumina oggi. Qualcuno la farà ancora ma allo stesso modo in cui noi replichiamo le tecniche antiche. In fin dei conti è un falso problema che verrà spazzato via dal tempo, siamo troppo dentro al nostro periodo e non vediamo chiaramente gli orizzonti. La pellicola andrà in estinzione o rimarrà talmente di nicchia che un rullino costerà 30 euro (è un esempio ovvio, un po' come le pellicole Instant costano come l'oro) molte fotocamere non caricheranno più un rullino, perderanno pertanto la loro funzione di cattura immagine, non ci sarà quasi più nessuno che le sappia riparare o che trovi i pezzi di ricambio come molti perderanno o non impareranno più a sviluppare. Ci vediamo fra 50 anni sul forum. :-)


Sì ok... ti aspetto... smile.gif
Anche i vinili dovevano sparire... invece ora stanno sparendo i CD e ristampano i vinili...
simone_chiari
QUOTE(ZoSo74 @ Nov 7 2013, 07:32 PM) *
Sì ok... ti aspetto... smile.gif
Anche i vinili dovevano sparire... invece ora stanno sparendo i CD e ristampano i vinili...


il mio impianto stereo amplificatore a valvole, giradischi e casse messicano.gif
ciao
Simone
a_deias
QUOTE(ZoSo74 @ Nov 7 2013, 05:32 PM) *
Sì ok... ti aspetto... smile.gif
Anche i vinili dovevano sparire... invece ora stanno sparendo i CD e ristampano i vinili...


ti quoto, da appassionato dell'audio ricordo ancora nel 1983 che cantavano il de profundis per il vinile, dicevano che nel giro di pochi anni non si sarebbero più trovate le testine etc.

Il vinile dopo un po di anni di sbornia digitale è tornato a nuova vita, si stampano vinili in buon numero mai numerosi come oggi dopo l'avvento del cd.

Molti che stanno fuori dal fenomeno si meravigliano che ancora si trovino i vinili, certo è un mercato relativamente di nicchia ma lungi dal morire.

Certo ipotizzare una rinascita della pellicola come è avvenuto per il vinile è un po ottimistico ma decretarne la morte o assimilarlo a tecnologie del passato remoto ce ne vuole.

La pellicola ha ancora caratteristiche lungi dall'essere superate in termini di naturalezza dei colori o del BN, non parliamo poi delle dia, tra digitale e dia è come confrontare una ottima telecamera HD con la pellicola, la telecamera restituisce comunque una immagine seppur buona artificiale,elettronica, lontana dalla bellezza dei colori di una pellicola cinematografica.
lancer
Nostalgici biggrin.gif
ma anch'io alterno digitale e pellicola, faccio colore perchè non ho più l'attrezzatura per sviluppare il BN, unica nota dolente è la sempre minore disponibilità di pellicole e ormai le devo acquistare on line, mentre per lo sviluppo per il momento non ci sono problemi.
Anch'io penso che l'analogico non morirà, resterà un settore di nicchia ma sarà sempre più in balia dei produttori di pellicole, man mano mancherà la concorrenza e di questo ne risentiranno prezzi e qualità.
hroby7
Io non sono vecchio anzi, sono un ibrido pelligitale in fasce

Mi piace l'analogico fondamentalmente perché.....mi diverto, e credo che in molti si divertano come, quanto e più di me

Una cosa che non mi diverte su pellicola è il colore, davvero non riesco ad apprezzarlo, e il modo/tempo di godere per le dia è pari a zero

Il bn analogico è un altro paio di maniche, il nirvana

Ciao
Roberto
maxbunny
QUOTE(hroby7 @ Nov 7 2013, 08:53 PM) *
Io non sono vecchio anzi, sono un ibrido pelligitale in fasce

Mi piace l'analogico fondamentalmente perché.....mi diverto, e credo che in molti si divertano come, quanto e più di me

Una cosa che non mi diverte su pellicola è il colore, davvero non riesco ad apprezzarlo, e il modo/tempo di godere per le dia è pari a zero

Il bn analogico è un altro paio di maniche, il nirvana

Ciao
Roberto



Se non hai tempo per montare tutto l'occorrente per proiettare le dia, potresti fare come feci io all'epoca per le visualizzazioni veloci ma apprezzabili, comprai questo
oppure le visioni con una lente di ingrandimento, infine a monitor dopo averle scansionate con uno scanner dedicato per poterle anche stampare

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ciao
mauriziomaestri
[quote name='ZoSo74' date='Nov 7 2013, 05:32 PM' post='3575758']
Sì ok... ti aspetto... smile.gif
Anche i vinili dovevano sparire... invece ora stanno sparendo i CD e ristampano il vinile.

Mah, staremo a vedere. Agfa non produce più pellicole, Kodak è fallita ma è stata subito rilevata riducendo ampiamente le sue dimensioni, non si trovano più le pellicole da 127, ci sono ancora da 120 ma la scelta è pressoché "obbligata", polaroid ha chiuso pure lei sostituita da Impossible che fa pagare le istant fino ad un anno fa di qualità infima a peso d'oro. Kodak, Fuji, Ilford hanno un catalogo estremamente ridotto. Penso che sia decisamente solo un problema nostro noi che abbiamo un certo concetto di fotografia dato che leghiamo i nostri ricordi alla pellicola e il nostro modo di fotografare alla pellicola. Quanti di noi fotografano ancora col foro stenopeico? Mah, per me ė destinata a morire, per quanto mi dispiaccia dato che ancora qualcosa scatto a pellicola.

Ps per me i cd stanno sparendo non perché sostituiti dal vinile bensì perché sostituiti dalla digitalizzazione estrema ( musica in streaming o mp3). Il mercato del vinile sta ripartendo ma secondo me perché è alimentato ancora dai nostalgici che sono "nati a vinile" e ritornano al vinile. Vediamo quando queste generazioni nate a vinile spariranno, vediamo quanto le nuove generazioni nate e cresciute col digitale cercheranno il vinile o la musicassetta o il VHS tanto per fare esempi in tema.
a_deias
QUOTE(maxbunny @ Nov 7 2013, 09:12 PM) *
Se non hai tempo per montare tutto l'occorrente per proiettare le dia, potresti fare come feci io all'epoca per le visualizzazioni veloci ma apprezzabili, comprai questo
oppure le visioni con una lente di ingrandimento, infine a monitor dopo averle scansionate con uno scanner dedicato per poterle anche stampare








ciao

Una domanda, vedo che hai effettuato lo scan con il Minolta Elite 5400. Si tratta del primo modello o del II ?

É uno scanner ancora attuale come prestazioni ?
hroby7
QUOTE(maxbunny @ Nov 7 2013, 09:12 PM) *
Se non hai tempo per montare tutto l'occorrente per proiettare le dia, potresti fare come feci io all'epoca per le visualizzazioni veloci ma apprezzabili
ciao


Bravo Max, davvero belle

Roberto
ZoSo74
QUOTE(mauriziomaestri @ Nov 7 2013, 10:47 PM) *
Mah, staremo a vedere. Agfa non produce più pellicole, Kodak è fallita ma è stata subito rilevata riducendo ampiamente le sue dimensioni, non si trovano più le pellicole da 127, ci sono ancora da 120 ma la scelta è pressoché "obbligata", polaroid ha chiuso pure lei sostituita da Impossible che fa pagare le istant fino ad un anno fa di qualità infima a peso d'oro. Kodak, Fuji, Ilford hanno un catalogo estremamente ridotto. Penso che sia decisamente solo un problema nostro noi che abbiamo un certo concetto di fotografia dato che leghiamo i nostri ricordi alla pellicola e il nostro modo di fotografare alla pellicola. Quanti di noi fotografano ancora col foro stenopeico? Mah, per me ė destinata a morire, per quanto mi dispiaccia dato che ancora qualcosa scatto a pellicola.

Ps per me i cd stanno sparendo non perché sostituiti dal vinile bensì perché sostituiti dalla digitalizzazione estrema ( musica in streaming o mp3). Il mercato del vinile sta ripartendo ma secondo me perché è alimentato ancora dai nostalgici che sono "nati a vinile" e ritornano al vinile. Vediamo quando queste generazioni nate a vinile spariranno, vediamo quanto le nuove generazioni nate e cresciute col digitale cercheranno il vinile o la musicassetta o il VHS tanto per fare esempi in tema.


Boh... io, come tanti altri, non sono tra i nostalgici. Io ho iniziato col digitale. Solo dopo ho scoperto la pellicola.
E anche per quel che riguarda i vinili, nessuna nostalgia... solo una questione di qualità, che, come per tante altre mie passioni, viene prima di tutto.
Tu confondi il discorso "nostalgico" che secondo me è quasi insignificante sul mercato, con la ricerca di un tipo di qualità perduta che il digitale non può replicare.
Il suono digitale è semplicemente diverso da quello analogico.
E stesso discorso per la pellicola. Non è questione di meglio o peggio... è diverso, punto.

Tu nel calderone metti VHS e musicassette... ma vedi, quelle non tornano perchè il discorso non è la nostalgia, ma la qualità. Altrimenti avrebbero un mercato anche loro.

Sulla disponibilità...
Agfa è fallita e Kodak su sta ridimensionando, ok.
Ilford è in crescita da anni e va a gonfie vele.
Le mie pellicole 120 preferite al momento sono le Rollei... ma potrei scegliere tra Fuji, Adox, Protopan (novità!), Agfaphoto, Foma, Kentmere, Wephota e forse altre che ora mi sfuggono... oltre all'ancora ampio catalogo di Kodak e Ilford... senza contare il prossimo ritorno di Ferrania...
Insomma... probabilmente in questa vita non riuscirei a provarle tutte...
Nuovi produttori di pellicola spuntano come funghi ogni anno... perchè il mercato c'è. Non si parla dei miliardi di pezzi di 20 anni fa, ma la richiesta è in costante crescita e piccole aziende, delle giuste dimensioni, ci possono vivere e competere alla grande.
simone_chiari
QUOTE(mauriziomaestri @ Nov 8 2013, 12:47 AM) *
Kodak, Fuji, Ilford hanno un catalogo estremamente ridotto.


ilford copre dai 50 ai 3200 iso.... per me bastano e avanzano messicano.gif
ciao
Simone
maxbunny
QUOTE(a_deias @ Nov 7 2013, 11:29 PM) *
Una domanda, vedo che hai effettuato lo scan con il Minolta Elite 5400. Si tratta del primo modello o del II ?

É uno scanner ancora attuale come prestazioni ?


Ciao, è il Konica Minolta Elite 5400II. Le sue prestazioni? scanner eccezionale, purtroppo non è più in produzione. Lo preferii al Nikon per miglior rapporto qualità/prezzo e non mi sono mai pentito della scelta. Qui un test serio del prodotto, sullo stesso sito potrai vedere le recensioni degli altri scanner.

Provia

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Agfa Scala

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Kodak 100VS

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Tmax 400

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a_deias
QUOTE(maxbunny @ Nov 8 2013, 02:20 PM) *
Ciao, è il Konica Minolta Elite 5400II. Le sue prestazioni? scanner eccezionale, purtroppo non è più in produzione. Lo preferii al Nikon per miglior rapporto qualità/prezzo e non mi sono mai pentito della scelta. Qui un test serio del prodotto, sullo stesso sito potrai vedere le recensioni degli altri scanner.

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Agfa Scala




Kodak 100VS




Tmax 400




Bene quindi il II.

Ho letto qualcosa in rete, mi pare di aver capito che rispetto alla prima versione oltre al case cambia un po la velocità di scansione mentre la qualità della scansione dovrebbe essere rimasta invariata.

Mi domandavo se poteva valere la pena di prenderne uno usato visto che non si trovano più i ricambi, specialmente la lampada che da quanto ho letto ha una durata limitata.
a_deias
Ho dato uno sguardo alle aste su ebay.

Viene venduto tra i 400 e i 600 euro.

Wow!

Certo la qualità è elevata, vedo ottime scansioni, bella definizione e ottimi colori, però benchè sicuramente valga e anche oltre certe quotazioni prendere un oggetto usato che se sfruttato può necessitare di ricambi mi frenerebbe molto, preferirei andare sul nuovo.

Se muore la lampada che si fa, si butta?
maxbunny
QUOTE(a_deias @ Nov 9 2013, 12:02 AM) *
Ho dato uno sguardo alle aste su ebay.

Viene venduto tra i 400 e i 600 euro.

Wow!

Certo la qualità è elevata, vedo ottime scansioni, bella definizione e ottimi colori, però benchè sicuramente valga e anche oltre certe quotazioni prendere un oggetto usato che se sfruttato può necessitare di ricambi mi frenerebbe molto, preferirei andare sul nuovo.

Se muore la lampada che si fa, si butta?


Io ce l'ho dal 2005, la lampada, al contrario del primo modello dove era a fluorescenza, è LED. Questa non solo ha una durata lunghissima, ma nell'era del LED mi rifiuto di pensare che un bravo riparatore non sappia adattare qualcosa nel momento del bisogno.

Provia 100

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Metalslug
QUOTE(ZoSo74 @ Nov 7 2013, 05:32 PM) *
Sì ok... ti aspetto... smile.gif
Anche i vinili dovevano sparire... invece ora stanno sparendo i CD e ristampano i vinili...

La passione del vinile e' stata piu' forte del progresso tecnologico.
La fotografia mi sembra un altra cosa, sara' sempre più di nicchia con un estrema difficolta' nel reperire le pellicole.

QUOTE(ZoSo74 @ Nov 8 2013, 10:50 AM) *
Boh... io, come tanti altri, non sono tra i nostalgici. Io ho iniziato col digitale. Solo dopo ho scoperto la pellicola.
E anche per quel che riguarda i vinili, nessuna nostalgia... solo una questione di qualità, che, come per tante altre mie passioni, viene prima di tutto.
Tu confondi il discorso "nostalgico" che secondo me è quasi insignificante sul mercato, con la ricerca di un tipo di qualità perduta che il digitale non può replicare.
Il suono digitale è semplicemente diverso da quello analogico.
E stesso discorso per la pellicola. Non è questione di meglio o peggio... è diverso, punto.

Tu nel calderone metti VHS e musicassette... ma vedi, quelle non tornano perchè il discorso non è la nostalgia, ma la qualità. Altrimenti avrebbero un mercato anche loro.

Sulla disponibilità...
Agfa è fallita e Kodak su sta ridimensionando, ok.
Ilford è in crescita da anni e va a gonfie vele.
Le mie pellicole 120 preferite al momento sono le Rollei... ma potrei scegliere tra Fuji, Adox, Protopan (novità!), Agfaphoto, Foma, Kentmere, Wephota e forse altre che ora mi sfuggono... oltre all'ancora ampio catalogo di Kodak e Ilford... senza contare il prossimo ritorno di Ferrania...
Insomma... probabilmente in questa vita non riuscirei a provarle tutte...
Nuovi produttori di pellicola spuntano come funghi ogni anno... perchè il mercato c'è. Non si parla dei miliardi di pezzi di 20 anni fa, ma la richiesta è in costante crescita e piccole aziende, delle giuste dimensioni, ci possono vivere e competere alla grande.

La qualita' del vinile e' una leggenda, con buona pace e' provato scientificamente che il digitale e' migliore punto.
La convinzione che parte del suono e' inevitabilmente perduto dalla frequenza di campionamento ha sempre fatto sentire una qualita' che in realta' non esiste.

Il vinile negli anni 90 2000 ha continuato a vivere grazie al mondo dei DJ.
Poi e' diventato un oggetto d arredamento, il piatto con un super design che fa figo.
Non per ultimo il grande mercato dei vinili nella usato, tutto questo ha dato una seconda giovinezza al 33 giri, tutto pero' tranne che per la qulita'.

Chi sostiene il contrario ha l orecchio condizionato dal cervello.
hroby7
QUOTE(Metalslug @ Nov 9 2013, 10:37 AM) *
La convinzione che parte del suono e' inevitabilmente perduto dalla frequenza di campionamento ha sempre fatto sentire una qualita' che in realta' non esiste.


Quel che rende interessante l'ascolto da vinile sono proprio le distorsioni intrinseche del sistema

Ogni tanto anch'io amo tuffarmi nuovamente tra i solchi, ha un sapore particolare che continua a piacermi

Ciao
Roberto
Metalslug
QUOTE(hroby7 @ Nov 9 2013, 10:56 AM) *
Quel che rende interessante l'ascolto da vinile sono proprio le distorsioni intrinseche del sistema

Ogni tanto anch'io amo tuffarmi nuovamente tra i solchi, ha un sapore particolare che continua a piacermi

Ciao
Roberto

Se piace il click e il fruscio e la corposita' che da il preamplificatore al piatto e' un altra cosa, e' un diverso modo di ascoltare musica, ne peggiore ne migliore.
Sono un po polemico con chi sostiene la superiorita' dell analogico, cosa tra l altro assurda perche' ormai tutte le registrazioni in studio avvengono in digitale, il disco in se cosa puo' dare in piu'?

Siamo andati OT comunque la discussione e' ineressante:-).
hroby7
QUOTE(Metalslug @ Nov 9 2013, 11:15 AM) *
Sono un po polemico con chi sostiene la superiorita' dell analogico


No no...nessuna superiorità, per quanto mi riguarda

E faccio lo stesso discorso per la fotografia

L'unico vero vantaggio "tecnico" che riscontro nell'analogico riguarda il bn (con quei toni di grigio che restituisce) e che faccio fatica a cogliere altrove, salvo una laboriosa opera di postproduzione che però non sempre trovo appagante quanto vorrei

Ciao
Roberto

a_deias
QUOTE(maxbunny @ Nov 9 2013, 09:21 AM) *
Io ce l'ho dal 2005, la lampada, al contrario del primo modello dove era a fluorescenza, è LED. Questa non solo ha una durata lunghissima, ma nell'era del LED mi rifiuto di pensare che un bravo riparatore non sappia adattare qualcosa nel momento del bisogno.

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Belle le foto,belle le scansioni, sarà ma certi toni non li vedo nel colore digitale.

Grazie della info,quindi se mai dovessi puntare a questo scanner lo dovre fare perla versione II con la lampada a led.
maxbunny
QUOTE(a_deias @ Nov 9 2013, 03:11 PM) *
sarà ma certi toni non li vedo nel colore digitale.


.. infatti non ci sono. Siamo fortunati, abbiamo cominciato con la pellicola, è stato un periodo magico. Oggi sfruttiamo la velocità del digitale, sappiamo cosa abbiamo perso e cosa abbiamo guadagnato e, volendo, ogni tanto si può fare un tuffo nel passato. Feci l'errore di vendere la FM2, la F100 non la cederò mai.
ZoSo74
Il mondo si divide in chi giudica le ottiche in base ai test MTF e chi in base ai propri occhi stampa alla mano.
C'è chi giudica il suono in base a test tecnici e chi in base alle proprie orecchie.
Amen.

Sicuramente i figli dei test metrici tanto sponsorizzati dal marketing di ogni nuovo prodotto sono la stragrande maggioranza... così va il mondo, bisogna vendere per farlo girare.
Ma credo ci sia anche in futuro spazio (e forse sempre più) per chi ama perdersi tra i grigi ed i neri di una stampa baritata o il suono caldo e naturale di un vinile.
Per fortuna non siamo tutti uguali.

buzz
QUOTE(ZoSo74 @ Nov 11 2013, 11:10 AM) *
Il mondo si divide in chi giudica le ottiche in base ai test MTF e chi in base ai propri occhi stampa alla mano.
C'è chi giudica il suono in base a test tecnici e chi in base alle proprie orecchie.
Amen.


Incornicerei queste parole e le stamperei ad ogni post dove chiedono le differenze tra due ottiche, tra due machine, o dove chiedono di "postare" una foto fatta con l'ultimo modello, come se da una foto ridotta per il web si possa stabilire la qualità di un apparecchio!
a_deias
QUOTE(ZoSo74 @ Nov 11 2013, 11:10 AM) *
Il mondo si divide in chi giudica le ottiche in base ai test MTF e chi in base ai propri occhi stampa alla mano.
C'è chi giudica il suono in base a test tecnici e chi in base alle proprie orecchie.
Amen.

Sicuramente i figli dei test metrici tanto sponsorizzati dal marketing di ogni nuovo prodotto sono la stragrande maggioranza... così va il mondo, bisogna vendere per farlo girare.
Ma credo ci sia anche in futuro spazio (e forse sempre più) per chi ama perdersi tra i grigi ed i neri di una stampa baritata o il suono caldo e naturale di un vinile.
Per fortuna non siamo tutti uguali.

Chi fa marketing cerca di fare leva su numeri che presuppongano ignoranza da parte dell'utente. Valutare con i propri occhi o con le proprie orecchie vuol dire avere un proprio metodo di giudizio che porta a una personale crescita.

I freddi numeri no, hanno facile presa , fanno vendere di piú. E poi con i numeri si puó giocare di piú, far passare la veritá che interessa.
ZoSo74
Tornando sull'argomento iniziale del topic... ho ritrovato un sito che conoscevo con i grafici degli andamenti dei prezzi dell'usato fotografico. Molto attendibile.
Purtroppo il prezzo riguarda il mercato americano, dove i prezzi dell'usato sono da sempre molto più bassi, ma l'andamento è valido tanto quanto qua in europa.

Qua l'andamento dei prezzi di un corpo Hasselblad 500C/M
Il picco più basso è nel 2008, ora il prezzo è quasi raddoppiato.

Qua la Rolleiflex 2.8F
Un crollo nel 2007 e poi da lì in costante crescita...

Un pò diverso il mercato 35mm di Nikon... vi devo dare ragione.
Qua ad esempio la Nikon FM2
Ripidi discesa sino al 2009... poi s'è stabilizzata e ora sta calando molto lentamente.

La Nikon FE2 stranamente ha un andamento pià stabile, ed ora la valutazione è in salita...

Ancora diverso il mercato Leica... dove i prezzi salgono di brutta maniera: Leica M3

Insomma... divertitevi qui: http://collectiblend.com/Cameras/

L'idea che mi sono fatto è che il mercato sia in ascesa... nessuna crisi, anzi.
Alcuni pezzi stanno soffrendo, vedi i corpi Nikon manuali, ma le ragioni potrebbero essere mille... in primis metterei forse il fatto che in vendita ce ne sono sempre molti e questo fa scendere la quotazione...
a_deias
QUOTE(ZoSo74 @ Nov 11 2013, 05:06 PM) *
Tornando sull'argomento iniziale del topic... ho ritrovato un sito che conoscevo con i grafici degli andamenti dei prezzi dell'usato fotografico. Molto attendibile.
Purtroppo il prezzo riguarda il mercato americano, dove i prezzi dell'usato sono da sempre molto più bassi, ma l'andamento è valido tanto quanto qua in europa.

Qua l'andamento dei prezzi di un corpo Hasselblad 500C/M
Il picco più basso è nel 2008, ora il prezzo è quasi raddoppiato.

Qua la Rolleiflex 2.8F
Un crollo nel 2007 e poi da lì in costante crescita...

Un pò diverso il mercato 35mm di Nikon... vi devo dare ragione.
Qua ad esempio la Nikon FM2
Ripidi discesa sino al 2009... poi s'è stabilizzata e ora sta calando molto lentamente.

La Nikon FE2 stranamente ha un andamento pià stabile, ed ora la valutazione è in salita...

Ancora diverso il mercato Leica... dove i prezzi salgono di brutta maniera: Leica M3

Insomma... divertitevi qui: http://collectiblend.com/Cameras/

L'idea che mi sono fatto è che il mercato sia in ascesa... nessuna crisi, anzi.
Alcuni pezzi stanno soffrendo, vedi i corpi Nikon manuali, ma le ragioni potrebbero essere mille... in primis metterei forse il fatto che in vendita ce ne sono sempre molti e questo fa scendere la quotazione...


Diciamo senza grandi rischi di smentita che il mercato sia in ascesa per macchine che al tempo della pellicola erano alla portata di pochi e quindi anche disponibili in quantità limitata ed ora ovviamente sono le più appetibili.


Macchine come la Nikon FM che seppur ottima è stata venduta in grandi numeri presuppone ora nche un grande numero di persone che è disposta a disfarsene per poco perchè non interessato ad utilizzarle.

Se consideriamo che la F100 quando uscì costava la bellezza di 3.500.000 ed ora si trova a 150 euro ed è compatibile con tutte le ottiche più recenti comprese quelle dotate di VR....
VinMac
QUOTE(a_deias @ Nov 11 2013, 06:47 PM) *
...
Se consideriamo che la F100 quando uscì costava la bellezza di 3.500.000 ed ora si trova a 150 euro ed è compatibile con tutte le ottiche più recenti comprese quelle dotate di VR
...

Anche in questo sta la grandezza del nostro marchio preferito! Certo, non è il massimo sotto il profilo del marketing (ogni azienda dovrebbe essere lieta di vendere il nuovo e non di assistere anche ad un fiorente mercato dell'usato), ma tant'è ... puoi montare un vecchio Ai su una digitale nuova fiammante e divertirti come un matto!
L'ultima digitale nata in casa Nikon, non ancora commercializzata, se ho ben capito si muove decisamente in questa direzione.
Forse per me, dopo più di 30 anni di pellicola, è arrivato il momento di fare un'incursione nel digitale.
Buona Nikon a tutti voi
Vincenzo
revyt
Io penso che fino a che il digitale non sarà comparabile alla pellicola o comunque lo supererà qualitativamente non solo in fase di ripresa, anche quella di stampa, la pellicola non cesserà di esistere.
Anche se ho cominciato da poco e non ho molta voce in capitolo, personalmente preferisco l'analogico per i progetti poichè il risultato finale lo ritengo di qualità superiore rispetto al digitale (scatto praticamente solo in b/n)
Per scatti di viaggio, scatti ai famigliari ecc uso tranquillamente il digitale anche se cerco di stampare il più possibile.

Non mi ritengo un romantico che deve per forza scattare solo in pellicola, è solo e unicamente una questione di qualità.
edate7
Non ha senso ribadire la superiorità di un mondo sull'altro. Digitale e pellicola possono tranquillamente coesistere. Ci sono certi lavori dove serve il digitale, altri dove serve la pellicola. Io trovo ben più gradevole (e duraturo...) il B/N "analogico" che non quello digitale. Se devo fare stampe a colori, le faccio in digitale, tanto i negativi stampati dal laboratorio vengono una schifezza. Quando voglio vedere una stupenda fotografia, sdraiato in poltrona con un bel bicchiere di gin in mano, monto il mio Pradovit e godo.

Ho un giradischi e un giraCD. Quando devo sentire musica, metto su un bel CD e via. Quando devo ascoltare musica, metto su un LP. Quando suona il CD, gironzolo per la casa. Quando suona l'LP, mi siedo in poltrona come sopra. La differenza è altrettanto evidente, se non addirittura più drammatica, tra un ottimo registratore a bobine e un DAT.

Con questo non voglio dire che un sistema è superiore ad un altro (anche se la mia scelta è chiara), ma che sono due mondi la cui usabilità e fruizione finale è completamente diversa. De gustibus...
Ciao!
a_deias
QUOTE(edate7 @ Nov 15 2013, 07:54 PM) *
Non ha senso ribadire la superiorità di un mondo sull'altro. Digitale e pellicola possono tranquillamente coesistere. Ci sono certi lavori dove serve il digitale, altri dove serve la pellicola. Io trovo ben più gradevole (e duraturo...) il B/N "analogico" che non quello digitale. Se devo fare stampe a colori, le faccio in digitale, tanto i negativi stampati dal laboratorio vengono una schifezza. Quando voglio vedere una stupenda fotografia, sdraiato in poltrona con un bel bicchiere di gin in mano, monto il mio Pradovit e godo.

Ho un giradischi e un giraCD. Quando devo sentire musica, metto su un bel CD e via. Quando devo ascoltare musica, metto su un LP. Quando suona il CD, gironzolo per la casa. Quando suona l'LP, mi siedo in poltrona come sopra. La differenza è altrettanto evidente, se non addirittura più drammatica, tra un ottimo registratore a bobine e un DAT.

Con questo non voglio dire che un sistema è superiore ad un altro (anche se la mia scelta è chiara), ma che sono due mondi la cui usabilità e fruizione finale è completamente diversa. De gustibus...
Ciao!

Concordo con te, convivo sia in fotografia che nell'audio con il digitale e l'analogico, li uso tutti e due cercando quello che di utile mi può dare ognuno e come te la mia passione rimane comunque l'analogico che sia pellicola o vinile o delle bobine.

A suo tempo come tanti avevo delle idiosincrasie per il vinile, ora che posso scegliere lo amo ancora di più con tutti i suoi difetti oggi attenuati dall'uso di una macchina lavadischi.

Purtroppo molti che non lo apprezzano come merita per qualche tic e toc non sanno che molti degli inconvenienti si superano lavando il vinile sin da nuovo. Rimane così silenzioso e regge centinaia di letture degradandosi di meno anche di un nastro.

p.s. mi scuso per l'OT con chi ha solo passione per la fotografia analogica e non per l'audio.
pes084k1
QUOTE(buzz @ Nov 7 2013, 09:42 AM) *
non ho dati statistici, ma esprimo un mio personale pensiero.

Il digitale ha sviluppato il consumo delle fotocamere (e il loro uso) aumentato in maniera esponenziale anche a causa dei telefonini.
Il mercato della pellicola è rimasto un mercato di nicchia, e le numerose inserzioni servono solo a disfarsi di apparecchi ormai obsoleti. Gli svantaggi della pellicola, rispetto ai vantaggi del digitale sono indiscutibili, e rimangono solo pochi romantici che amano restare sulla tradizione. Gli altri o conservano le macchine per ricordo, pigrizia o perchè non vogliono togliersele per 4 soldi, o le mettono in vendita con la filosofia del "poco è meglio che niente".

Le quotazioni dell'usato seguono delle regole strane. L'usato recente segue il mercato del nuovo, l'usato vintage o antiquariato segue l'offerta dell'amatore. Quanto sei disposto a spendere per una folding del 1900? e per una macchina a lastre? Non esiste il nuovo su cui basare il prezzo. Vale quanto si vuole.


Non vedo tutta questa crisi. Gli appassionati veri non sono degli inesperti o degli irriducibili. La resa dell'analogico dipende da come lo adoperi e ha ancora grossi vantaggi tecnici in parecchi usi importanti (viaggio, paesaggio, macro, architettura, B/N,proiezione, pareggia nei ritratti). In realtà non costa molto gestirlo. Una DSRL FX di fascia alta è finita prima ancora di ammortizzarsi, non entra nel bagaglio e poi rimpiangi i risultati che avevi, le pilette in tasca alla fine della giornata, quando le litio ricaricabili pesano, sono cotte e non riesci neppure a ricaricarle in tempo per il giorno dopo. Per il resto sono d'accordo. Tolto qualche gioiello ancora "assistibile" ed "espandibile" (FMx/FEx, F6, forse F3, Leica M, Zeiss Ikon, Bessa R2/3/4) e qualcuno che sopravvive anche da solo ed è ancora unico (Minox ML/GT/GTE, Rollei 35, Horizon), per il resto non si riesce a rifare un corredo analogico da zero flessibile e concorrenziale.
E' chiaro che un novizio normale compri digitale, non ha neppure cultura e forse tempo per l'analogico. Neppure io stampo più in analogico (non serve come resa), ma sviluppo il negativo B/N e proietto dia, lavoro in scansione. La sintesi è meglio degli opposti...
Per il futuro, sono pronto per una digitale (non è detto reflex) ad alta risoluzione ben riuscita e compatibile con quel che ho. Ma una Vito III ben usata fa ancora cose da far rizzare i capelli. Certo ho la mia, non la compro su eBay, dove peraltro ho trovato un filtro UV originale, necessario per il colore e perfetto dopo 50+ anni. I soldi non si buttano. Quelli proprio non tornano indietro.

A presto telefono.gif

Elio
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