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giovaant
salve !
voglio impostare un nuovo profilo colore ad un immagine facendo una prova per vedere se l'immagine con il nuovo profilo avrà dei cambiamenti .
eseguo questa procedura :
sull' immagine clicco su MODIFICA - CONVERTI IN PROFILO , e vedo che il nuovo profilo modificherà es. i colori , allora clicco ANNULLA poi clicco su IMMAGINE - DUPLICA , poi su FINESTRA - ORDINA - AFFIANCA , ora avrò le 2 immagini una affianco all'altra , l'originale e la copia , evidenzio l'originale e
clicco su VISUALIZZA - IMPOSTA PROVA - PERSONALE , imposto il profilo colore che voglio assegnare , ed ora vedrò la differenza fra le due immagini , copia e originale che sarà modificato grazie al nuovo profilo colore
fino a qua tutto bene ma da ora in poi non riesco ad andare avanti , perché sull'originale voglio aumentarli es. un pochino di saturazione persa con il nuovo profilo colore , allora vado per cliccare es. TONALITà-SATURAZIONE , ma non riesco a lavorare sui cursori , SONO BLOCCATI fino a che sarà aperta la finestra della ( prova personale ) con il cs5 potevo andare avanti , ma ho istallato da poco il CC e non mi permette più di andare avanti , dovrò impostare qualche cosa dal menu ??????? o altro ?????????? per poter lavorare con la finestra aperta
grazie
giovanni
gabrieledanesi
Per quale motivo dovresti lasciare aperta la finestra ??? Una volta impostato il soft proof puoi attivare/disattivare la simulazione con CTRL+Y e attivare/disattivare l'avvertimento colori fuori gamma con MAIUSC+CTRL+Y.
giovaant
QUOTE(gabriele.gdfoto @ Sep 19 2013, 11:57 PM) *
Per quale motivo dovresti lasciare aperta la finestra ??? Una volta impostato il soft proof puoi attivare/disattivare la simulazione con CTRL+Y e attivare/disattivare l'avvertimento colori fuori gamma con MAIUSC+CTRL+Y.

hai pienamente ragione , ti ringrazio !
vorrei chiederti un altra cosa per cortesia :
quando duplico l'immagine con IMMAGINE- DUPLICA , si apre una finestra con scritto - (duplica immagine ) cosa devo fare , devo rinominarla ? o non ha importanza ?! e devo o non devo mettere la spunta su ( duplica solo livelli uniti ) ?????? a fine clicco su ok

ora farò come mi hai detto , dopo avere affiancato le 2 immagini , clicco su VISUALIZZA - IMPOSTA PROVA - PERSONALE , si aprirà la relativa finestra , scelgo il profilo che voglio e clicco su ok .
ora l'immagine avrà perso esempio di colore o altro , ridarò quello che servirà es. colore ecc. . ora , dimmi se è corretto per cortesia , clicco su MODIFICA-CONVERTI IN PROFILO e imposterò il profilo che desidero , devo mettere la spunta su USA COMPENSAZIONE PUNTO NERO ? DITHERING ? e RIDUCI IMMAGINE A LIVELLO SINGOLO PER MANTENERE QUESTO ASPETTO ?? al termine clicco su ok .
ed eliminerò la copia !
perdonami se ti ho chiesto troppe cose
ti ringrazio
giovanni


gabrieledanesi
Scusami, ma non ti seguo ! Non capisco cosa stai cercando di fare e a quale scopo.

Il soft proof ha senso solo ed esclusivamente per verificare la presenza di aree di colori fuori gamma in fase di pre-stampa professionale (per lo più stampa fine-art... per stampa amatoriale non avrebbe nemmeno senso starci a perdere tempo). In tal caso si attiva la simulazione usando uno specifico profilo relativo al tipo di carta che si vuole utilizzare, si visualizzano le eventuali aree di colori fuori gamma e di conseguenza si decide quale intento di rendering usare nella gestione colore di stampa, stop. Si potrebbe anche decidere di intervenire localmente sull'immagine desaturando le aree fuori gamma in modo da poter poi usare l'intento colorimetrico relativo in stampa... ma se non si ha abbastanza esperienza con tali operazioni è facile introdurre più danni che benefici.

Altre funzioni del soft-proof potrebbero ad esempio essere quelle di capire se una foto, che dev'essere convertita in uno spazio colore più piccolo, può presentare molti o pochi problemi. Un caso che mi viene in mente è la preparazione di un'immagine per stampa tipografica (libro, depliant, catalogo, ecc.). Dato infatti che è necessario convertire l'immagine in CMYK (Fogra27 o Fogra39, a seconda della macchina da stampa offset, che sono entrambi più piccoli dell'sRGB), dare un'occhiata a quanti colori fuori gamma sono presenti può essere utile per capire le correzioni da effettuare.

Per il resto... non ho idea a cos'altro potrebbe servirti in soft-proof ! smile.gif
giovaant
QUOTE(gabriele.gdfoto @ Sep 20 2013, 05:22 PM) *
Scusami, ma non ti seguo ! Non capisco cosa stai cercando di fare e a quale scopo.

Il soft proof ha senso solo ed esclusivamente per verificare la presenza di aree di colori fuori gamma in fase di pre-stampa professionale (per lo più stampa fine-art... per stampa amatoriale non avrebbe nemmeno senso starci a perdere tempo). In tal caso si attiva la simulazione usando uno specifico profilo relativo al tipo di carta che si vuole utilizzare, si visualizzano le eventuali aree di colori fuori gamma e di conseguenza si decide quale intento di rendering usare nella gestione colore di stampa, stop. Si potrebbe anche decidere di intervenire localmente sull'immagine desaturando le aree fuori gamma in modo da poter poi usare l'intento colorimetrico relativo in stampa... ma se non si ha abbastanza esperienza con tali operazioni è facile introdurre più danni che benefici.

Altre funzioni del soft-proof potrebbero ad esempio essere quelle di capire se una foto, che dev'essere convertita in uno spazio colore più piccolo, può presentare molti o pochi problemi. Un caso che mi viene in mente è la preparazione di un'immagine per stampa tipografica (libro, depliant, catalogo, ecc.). Dato infatti che è necessario convertire l'immagine in CMYK (Fogra27 o Fogra39, a seconda della macchina da stampa offset, che sono entrambi più piccoli dell'sRGB), dare un'occhiata a quanti colori fuori gamma sono presenti può essere utile per capire le correzioni da effettuare.

Per il resto... non ho idea a cos'altro potrebbe servirti in soft-proof ! smile.gif

è più che corretto quello che hai detto , imparticolare per convertire l'immagine in CMYK , ma fino a qua ho l'idee più che chiare , ma quello che no so , perché non lo mai fatto è quei passaggi che non ho capito bene come utilizarli al meglio , tipo dove mettere le spunte , o le altre che ti ho chiesto , visto che sei cosi preparato , ho letto e mi è piaciuto moltissimo quello che hai scritto sulla nuova versione di camera raw per il cc, potresti aiutarmi sulle domande che ti avevo chiesto ???? per cortesia
ti ringrazio
gabrieledanesi
Ok... come vuoi.

QUOTE
quando duplico l'immagine con IMMAGINE- DUPLICA , si apre una finestra con scritto - (duplica immagine ) cosa devo fare , devo rinominarla ? o non ha importanza ?! e devo o non devo mettere la spunta su ( duplica solo livelli uniti ) ??????

Scegliere un nome non cambia niente ai fini pratici. Se spunti la casella "duplica solo livelli uniti" semplicemente nella copia verranno uniti tutti i livelli.

QUOTE
clicco su MODIFICA-CONVERTI IN PROFILO e imposterò il profilo che desidero , devo mettere la spunta su USA COMPENSAZIONE PUNTO NERO ? DITHERING ? e RIDUCI IMMAGINE A LIVELLO SINGOLO PER MANTENERE QUESTO ASPETTO ??

Se usi "compensazione del punto di nero" indichi all'intento di rendering che usi (escluso il colorimetrico assoluto che per definizione non permette tale compensazione) di adeguare il punto di nero del profilo di origine a quello di destinazione. Ciò assicura che venga utilizzato il massimo range dinamico dello spazio di destinazione. Quindi è meglio spuntarlo sempre.

Il "dithering" serve ad indicare a Photoshop come comportarsi quando durante la conversione colore i numeri RGB assumono valori decimali. Supponi di avere un'area di 10x10 pixel dello stesso colore. Se in seguito alla conversione quei pixel assumono il valore R=150,7, allora se "usa dithering" non è spuntato, tale valore sul canale rosso viene sempre approssimato a 151. Tutti i pixel di quell'area 10x10 avranno perciò R=151. Se invece "usa dithering" è spuntato allora alcuni pixel assumeranno il valore R=150 ed altri il valore R=151 in modo tale che complessivamente sarebbe quasi come mantenere il valore R=150,7. Dunque la conversione (in media sul numero totale di pixel) è più precisa usando il dithering.

"riduci a livello singolo" come nel caso di duplica immagine avrà l'effetto, in seguito alla conversione colore, di unire tutti i livelli nel caso in cui la spunti.
giovaant
QUOTE(gabriele.gdfoto @ Sep 21 2013, 10:00 AM) *
Ok... come vuoi.
Scegliere un nome non cambia niente ai fini pratici. Se spunti la casella "duplica solo livelli uniti" semplicemente nella copia verranno uniti tutti i livelli.
Se usi "compensazione del punto di nero" indichi all'intento di rendering che usi (escluso il colorimetrico assoluto che per definizione non permette tale compensazione) di adeguare il punto di nero del profilo di origine a quello di destinazione. Ciò assicura che venga utilizzato il massimo range dinamico dello spazio di destinazione. Quindi è meglio spuntarlo sempre.

Il "dithering" serve ad indicare a Photoshop come comportarsi quando durante la conversione colore i numeri RGB assumono valori decimali. Supponi di avere un'area di 10x10 pixel dello stesso colore. Se in seguito alla conversione quei pixel assumono il valore R=150,7, allora se "usa dithering" non è spuntato, tale valore sul canale rosso viene sempre approssimato a 151. Tutti i pixel di quell'area 10x10 avranno perciò R=151. Se invece "usa dithering" è spuntato allora alcuni pixel assumeranno il valore R=150 ed altri il valore R=151 in modo tale che complessivamente sarebbe quasi come mantenere il valore R=150,7. Dunque la conversione (in media sul numero totale di pixel) è più precisa usando il dithering.

"riduci a livello singolo" come nel caso di duplica immagine avrà l'effetto, in seguito alla conversione colore, di unire tutti i livelli nel caso in cui la spunti.

sei stato perfetto !!!!!!!!!!
grazie
giovanni
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