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Clau_S
Ho un lettore multimediale portatile con HD interno e batteria integrata (dovrebbe essere così). Esaurita la sua capacità ho continuato ad usarlo con l'alimentatore. Giorni fa l'ho trovato praticamente aperto in due. L'ho smontato e ho visto che era colpa della batteria che si stava gonfiando. Essendo vecchio l'assistenza non ha il ricambio. L'ho trovato su internet ma non ho gli strumenti e le conoscenze per fare da me (a farla rozza potrei magari tagliare, spellare, collegare e isolare i fili senza dover ricorrere a non so che, ma vorrei evitare di fare casini. Poi sono fini). Qualcuno che capisce di elettronica sa dirmi se ci sono rischi per il lettore e soprattutto per l'HD tagliando (e isolando?) i fili di colllegamento della batteria e continuando ad usarlo con l'alimentatore senza la batteria collegata?
Grazie a chi potrà rispondere.
buzz
no, non dovresti avere alcuna conseguenza. i fili sono anche facili da isolare, in quanto puoi tagliarli e mettere una pallina di cera sul moncone. il rame non fuoriesce, se il taglio è netto.
Non è difficile nemmeno sostituire interamente la batteria. Una saldatura a stagno è rapidissima da fare, e qualiasi persona che si sia dilettata in montaggi è in grado di eseguirla. in ogni caso puoi sempre chiedere un favore ad un riparatore di pc o ti TV. (a patto di trovare il pezzo!)
Luigi_FZA
sono anche io dell'avviso che non incontrerai problemi, anche perchè la batteria originaria essendo "morta" da diverso tempo è evidente che non contribuisce minimamente ad alimentare la circuiteria interessata.
gian62xx
ci sono in giro negozi specializzati in batterie, radiocomandi e modellismo.
prova da loro.
hanno sia le batteire più strane che gli strumenti per assiemarle (saldatrice dedicata, termorestringente, terminali ecc...) . e non sono esosi. ... in genere.
Luigi_FZA
QUOTE(Clau_S @ Feb 9 2013, 02:15 AM) *
............ ci sono rischi per il lettore e soprattutto per l'HD tagliando (e isolando?) i fili di colllegamento della batteria e continuando ad usarlo con l'alimentatore senza la batteria collegata?

Il mio intervento di prima era indirizzato a rispondere alla parte della tua domanda che ho riportato sopra.
Presumo che ti preoccupi che lasciando senza batteria (originaria) l'HDD esso possa perdere parte (se non tutti) i dati in esso contenuti; come ho cercato di dire, io lo escludo.

L.
Clau_S
QUOTE(buzz @ Feb 9 2013, 11:59 AM) *
no, non dovresti avere alcuna conseguenza. i fili sono anche facili da isolare, in quanto puoi tagliarli e mettere una pallina di cera sul moncone. il rame non fuoriesce, se il taglio è netto.
Non è difficile nemmeno sostituire interamente la batteria. Una saldatura a stagno è rapidissima da fare, e qualiasi persona che si sia dilettata in montaggi è in grado di eseguirla. in ogni caso puoi sempre chiedere un favore ad un riparatore di pc o ti TV. (a patto di trovare il pezzo!)


Grazie Buzz. Non ho ancora sollevato la batteria dal suo alloggiamento ma non avendo mai saldato niente forse non è il caso di imbattermi in un lavoro di precisione (che in genere nemmeno mi manca) come prima esperienza. Per l'isolamento pensavo a un semplice nastro isolante (lo scotch nero, per intenderci).
Esistono ancora i riparatori di tv? ohmy.gif Magari qualche laboratorio di informatica lo trovo più facilmente dove vivo io. Andrò a farmi un giro in giro.

QUOTE(gian62xx @ Feb 9 2013, 02:09 PM) *
ci sono in giro negozi specializzati in batterie, radiocomandi e modellismo.
prova da loro.
hanno sia le batteire più strane che gli strumenti per assiemarle (saldatrice dedicata, termorestringente, terminali ecc...) . e non sono esosi. ... in genere.


Un alro tipo di negozio che per quello che so io qui non esiste. Non è nemmeno il problema maggiore, mi basta spostarmi in città (e già devo mettere in conto 10 euro di viaggio) oppure su internet si trova tutto, ma per quanto poco possa costare la strumentazione non so se mi conviene spendere per un lavoro solo. Sulla batteria poi mi converrebbe puntare su una che sia previsto che vada nel mio modello (o rischierei di non poterlo richiudere...?) ma ho anche paura che, essendo un modello vecchio, anche le batterie di ricambio potrebbero essere vecchie e non molto efficienti (i dubbi dell'ignoranza...). Mi faceva comodo riacquistare la portabilità ma preferisco sacrificarla piuttosto che "sprecare" soldi. Comunque grazie.

QUOTE(Luigi_FZA @ Feb 9 2013, 02:34 PM) *
Il mio intervento di prima era indirizzato a rispondere alla parte della tua domanda che ho riportato sopra.
Presumo che ti preoccupi che lasciando senza batteria (originaria) l'HDD esso possa perdere parte (se non tutti) i dati in esso contenuti; come ho cercato di dire, io lo escludo.


Grazie anche a te Luigi. La mia preoccupazione era riferita al fatto che togliendo la batteria e usandolo senza potessi incorrere in qualche tipo di instabilità elettrica che potesse danneggiare la circuiteria o peggio l'HD. Sono abituato a usare pc con la batteria staccata, ma trattandosi di una cosa prevista non mi faccio problemi. Per scrupolo me ne sto facendo perchè la rimozione della batteria non era prevista e non so se la cosa abbia influito sulla progettazione elettrica/elettronica dell'apparecchio. La cosa assurda è che c'erano altri due modelli uguali (cambiava solo il taglio dell'HD) con la batteria rimovibile. Non ho capito perchè quello che ho preso io l'hanno fatto diverso.
Clau_S
QUOTE(Clau_S @ Feb 9 2013, 04:26 PM) *
La mia preoccupazione era riferita al fatto che togliendo la batteria e usandolo senza potessi incorrere in qualche tipo di instabilità elettrica che potesse danneggiare la circuiteria o peggio l'HD. Sono abituato a usare pc con la batteria staccata, ma trattandosi di una cosa prevista non mi faccio problemi. Per scrupolo me ne sto facendo perchè la rimozione della batteria non era prevista e non so se la cosa abbia influito sulla progettazione elettrica/elettronica dell'apparecchio. La cosa assurda è che c'erano altri due modelli uguali (cambiava solo il taglio dell'HD) con la batteria rimovibile. Non ho capito perchè quello che ho preso io l'hanno fatto diverso.


Riesumo il mio topic perchè sono sicuro che morivate dalla voglia di saperne di più... unsure.gif
Ho rimosso la batteria tagliando i fili e collegato il lettore alla rete elettrica.
La buona notizia è che non è esploso. La cattiva è che non funziona. Senza HD si accende lo schermo ma rimane fisso alla schermata di caricamento. Con HD inserito si accende lo schermo per una frazione di secondo e si rispegne subito. Si sentono delle scariche elettriche dentro ma l'HD proprio non si muove, come se l'alimentazione non fosse sufficiente.
C'ho provato... dry.gif
Luigi_FZA
QUOTE(Clau_S @ Feb 20 2013, 03:52 PM) *
Riesumo il mio topic perchè sono sicuro che morivate dalla voglia di saperne di più... unsure.gif
Ho rimosso la batteria tagliando i fili e collegato il lettore alla rete elettrica.
La buona notizia è che non è esploso. La cattiva è che non funziona. Senza HD si accende lo schermo ma rimane fisso alla schermata di caricamento. Con HD inserito si accende lo schermo per una frazione di secondo e si rispegne subito. Si sentono delle scariche elettriche dentro ma l'HD proprio non si muove, come se l'alimentazione non fosse sufficiente.
C'ho provato... dry.gif

Quello che chiami rete elettrica significa alimentatore esterno vero? Spero di si smile.gif ed è, l'alimentatore esterno opportunamente dimensionato? (i VA che tira fuori sono sufficienti per il tuo lettorino?), hai provato a metterci un condensatore elettrolitico in parallelo, farlo prima caricare e poi accendere il lettorino?
Aggiornaci,
Tnx.
L.
Nikorra
Claudio, cambiare quella batteria è proprio una sciocchezza... basta un saldatore da pochi euro... nulla di che.

Quel tipo di batterie le ho prese sulla baya, in Cina, per 1-2 euro spedizione inclusa.

Clau_S
QUOTE(Luigi_FZA @ Feb 20 2013, 04:02 PM) *
Quello che chiami rete elettrica significa alimentatore esterno vero? Spero di si smile.gif ed è, l'alimentatore esterno opportunamente dimensionato? (i VA che tira fuori sono sufficienti per il tuo lettorino?), hai provato a metterci un condensatore elettrolitico in parallelo, farlo prima caricare e poi accendere il lettorino?
Aggiornaci,
Tnx.
L.


Ovviamente parlavo di alimentatore esterno, quello fornito dalla casa nella confezione, da attaccare alla presa a muro. C'è possibilità che sia sottodimensionato? Che servisse solo ad alimentare la batteria? :S
Il resto è peggio dell'arabo.

QUOTE(Nikorra @ Feb 20 2013, 04:26 PM) *
Claudio, cambiare quella batteria è proprio una sciocchezza... basta un saldatore da pochi euro... nulla di che.

Quel tipo di batterie le ho prese sulla baya, in Cina, per 1-2 euro spedizione inclusa.


Apprezzo l'incoraggiamento... ma non mi hai convinto! messicano.gif
Scherzo, ci penserò... mi dispiace buttarlo, ma di questi periodi preferisco investire su cose utili e dal risultato certo. Mi conviene comprare un saldatore per due saldature? :/
a.mignard
QUOTE(Clau_S @ Feb 20 2013, 05:20 PM) *
.... Mi conviene comprare un saldatore per due saldature? :/

Si considerando che ci vogliono una decina di euro...


buzz
QUOTE(Clau_S @ Feb 20 2013, 05:20 PM) *
Ovviamente parlavo di alimentatore esterno, quello fornito dalla casa nella confezione, da attaccare alla presa a muro. C'è possibilità che sia sottodimensionato? Che servisse solo ad alimentare la batteria? :S
Il resto è peggio dell'arabo.


C'è la possibilità che l'alimentatore sia solo un caricatore per batterie per cui da solo non ce la fa ad alimentare il circuito in funzione.

QUOTE
Apprezzo l'incoraggiamento... ma non mi hai convinto! messicano.gif
Scherzo, ci penserò... mi dispiace buttarlo, ma di questi periodi preferisco investire su cose utili e dal risultato certo. Mi conviene comprare un saldatore per due saldature? :/


Se riesci a saldare con la "vista termica" ne puoi fare a meno biggrin.gif
Clau_S
QUOTE(a.mignard @ Feb 20 2013, 05:42 PM) *
Si considerando che ci vogliono una decina di euro...


Che è già più di quello che mi costerebbe un box per continuare a usare almeno l'HD blink.gif
Farò un giro in giro per vedere quello che trovo. Denghiu.

Un saldatore "gratis" lo potrei anche rimediare a pensarci, ma non credo che sia adatto a microsaldature.

QUOTE(buzz @ Feb 20 2013, 06:01 PM) *
C'è la possibilità che l'alimentatore sia solo un caricatore per batterie per cui da solo non ce la fa ad alimentare il circuito in funzione.


Domanda 'gnurante... è tecnicamente possibile? Cioè, nella situazione che ipotizzi (che poi avevo ipotizzato anche io) potrebbe un alimentatore caricare e mantenere carica una batteria mentre l'apparecchio è in uso? Mi viene da pensare che se l'alimentatore non avesse la capacità di erogare più energia di quanta ne viene consumata dall'apparecchio la batteria si scaricherebbe anche durante l'uso a corrente (cosa che non avveniva e non era pensabile data la destinazione del lettore che fungeva pure da videoregistratore oltre che lettore multimediale "casalingo". Era previsto che funzionasse senza sosta). Ma sarà che su volt, watt, ampere ecc ho parecchie lacune, ma diciamo pure lagune.

QUOTE(buzz @ Feb 20 2013, 06:01 PM) *
Se riesci a saldare con la "vista termica" ne puoi fare a meno biggrin.gif


C'avevo pensato ma m'ha detto l'oculista che devo smettere o mi si secca la retina ^^
buzz
la logica non fallisce, e nemmeno la tua.
Se un caricatore non fornisce energia sufficiente all'uso dell'apparecchio, questo si rifarà sulla batteria fino a scaricarla del tutto.
Infatti è una ipotesi strana ma possibile.
Carichi l'apparecchio quando è spento e poi lo usi senza o con il caricatore inserito, fino al completo esaurimento.
Clau_S
QUOTE(buzz @ Feb 21 2013, 12:23 AM) *
la logica non fallisce, e nemmeno la tua.
Se un caricatore non fornisce energia sufficiente all'uso dell'apparecchio, questo si rifarà sulla batteria fino a scaricarla del tutto.
Infatti è una ipotesi strana ma possibile.
Carichi l'apparecchio quando è spento e poi lo usi senza o con il caricatore inserito, fino al completo esaurimento.


Ok, allora parliamo di ipotesi (una cosa del genere mi capitava col cellulare. In modalità hotspot consumava più energia di quella fornita e perciò pure in carica si scaricava lo stesso) ma non del comportamento del mio lettore, se non è intervenuto altro nel frattempo. L'alimentatore ha sempre caricato la batteria anche durante l'utilizzo e doveva per forza essere così visto il doppio utilizzo come sistema multimediale portatile e casalingo. Per esempio le videoregistrazioni potevano essere pianificate tramite un menu e il lettore doveva rimanere acceso fino all'inizio della registrazione (poteva essere a distanza di minuti, ore, giorni, mesi). Era una funzione che non si poteva implementare con un alimentazione esterna insufficiente. Inoltre come avevo detto la batteria era da un bel po' che era morta ma finché era attaccata riuscivo a utilizzare il lettore con l'alimentatore. Per questo mi suona strano che ora senza batteria non si accenda. :/
Tony_@
Per chiarire i possibili problemi riscontrati:

gli alimentatori esterni standard (in generale) spesso sono a corrente e tensione (milliampere e volts) pulsanti e non continui come in uscita dalle batterie e forniscono tensione (volts) superiore a quella richiesta dal dispositivo.

La batteria, anche se ormai inefficiente, funge da condensatore, cioè livella corrente e voltaggio in entrata del dispositivo utilizzatore.
In pratica fa da filtro frenante per gli eccessi è riempie i piccoli spazi vuoti dell'alimentatore lasciando uscire la tensione di batteria e livellando gli impulsi che diventano non più impulsi ma emissione continua.

Può darsi che il disco non funzioni per questi motivi e rischi anche di danneggiarsi se privato della batteria.

Questo discorso è a carattere generale, nel quale presumo rientri il tuo, mentre in altri casi (migliori) c'è un vero condensatore (o gruppo di condensatori) ed un regolatore di tensione (dei Volts) ma a valle della batteria, per cui (come nei notebook) essa può essere esclusa e tutto funziona ugualmente con solo l'alimentatore.

Consiglio:

se non vuoi rischiare il danneggiamento definitivo dell'hard disk (e non solo) NON accendere l'aggeggio senza batteria installata.

Se trovi una batteria compatibile a buon prezzo ed hai un amico, un elettricista qualsiasi, un tv/radio riparatore o altro che ti faccia due saldaturine (guarda che è proprio una cosa da nulla, mi spiace che sei lontano altrimenti te la farei io), metti la batteria sperando che l'HD non sia andato già a farsi benedire, altrimenti recupera l'hard disk e piazzalo in un nuovo box funzionante.

Un saluto,
Tony.
Clau_S
QUOTE(Tony_@ @ Feb 21 2013, 01:37 AM) *
Per chiarire i possibili problemi riscontrati:

gli alimentatori esterni standard (in generale) spesso sono a corrente e tensione (milliampere e volts) pulsanti e non continui come in uscita dalle batterie e forniscono tensione (volts) superiore a quella richiesta dal dispositivo.

La batteria, anche se ormai inefficiente, funge da condensatore, cioè livella corrente e voltaggio in entrata del dispositivo utilizzatore.
In pratica fa da filtro frenante per gli eccessi è riempie i piccoli spazi vuoti dell'alimentatore lasciando uscire la tensione di batteria e livellando gli impulsi che diventano non più impulsi ma emissione continua.

Può darsi che il disco non funzioni per questi motivi e rischi anche di danneggiarsi se privato della batteria.

Questo discorso è a carattere generale, nel quale presumo rientri il tuo, mentre in altri casi (migliori) c'è un vero condensatore (o gruppo di condensatori) ed un regolatore di tensione (dei Volts) ma a valle della batteria, per cui (come nei notebook) essa può essere esclusa e tutto funziona ugualmente con solo l'alimentatore.

Consiglio:

se non vuoi rischiare il danneggiamento definitivo dell'hard disk (e non solo) NON accendere l'aggeggio senza batteria installata.

Se trovi una batteria compatibile a buon prezzo ed hai un amico, un elettricista qualsiasi, un tv/radio riparatore o altro che ti faccia due saldaturine (guarda che è proprio una cosa da nulla, mi spiace che sei lontano altrimenti te la farei io), metti la batteria sperando che l'HD non sia andato già a farsi benedire, altrimenti recupera l'hard disk e piazzalo in un nuovo box funzionante.

Un saluto,
Tony.


Alla fine della storia non facevo affatto male a farmi tutte le pippe mentali sulla possibilità di rimuovere la batteria, specie quando ho scritto "La mia preoccupazione era riferita al fatto che togliendo la batteria e usandolo senza potessi incorrere in qualche tipo di instabilità elettrica che potesse danneggiare la circuiteria o peggio l'HD".
A questo punto spero di non aver fatto danni avendo provato a farlo funzionare senza. Forse mi conviene prima capire se l'HD ne ha subiti e poi decidere che fare. Intanto grazie mille per le informazioni e la disponibilità.
Luigi_FZA
QUOTE(Clau_S @ Feb 20 2013, 05:20 PM) *
Ovviamente parlavo di alimentatore esterno, quello fornito dalla casa nella confezione, da attaccare alla presa a muro. C'è possibilità che sia sottodimensionato? Che servisse solo ad alimentare la batteria?

Arabo a parte, si credo sia un caricabatteria : inadatto ad essere utilizzato come alimentatore.

Suggerisco di cercarti un "alimentatorino" in grado di fornire il voltaggio ed amperaggio richiesto; semplicemente perchè il caricabatteria 'ngna fa!

L.

QUOTE(Tony_@ @ Feb 21 2013, 01:37 AM) *
Per chiarire i possibili problemi riscontrati:

gli alimentatori esterni standard (in generale) spesso sono a corrente e tensione (milliampere e volts) pulsanti e non continui come in uscita dalle batterie e forniscono tensione (volts) superiore a quella richiesta dal dispositivo.


Non per fare polemica, ma sei sicuro di quello che dici? Forse fai confusione tra trasformatori ed alimentatori.
Luigi_FZA
QUOTE(buzz @ Feb 20 2013, 06:01 PM) *
C'è la possibilità che l'alimentatore sia solo un caricatore per batterie per cui da solo non ce la fa ad alimentare il circuito in funzione.
Se riesci a saldare con la "vista termica" ne puoi fare a meno biggrin.gif

Buzz, è quello che telegraficamente ho cercato di dire a Clau_S :

Dal punto di vista circuitale, un caricabatteria è più complesso di un alimentatore : ha necessariamente un circuito (e della componentistica) con il compito di limitare la quantità di corrente che la sezione alimentatrice fornisce, questo al fine di non "bruciare" la batteria durante la ricarica.
Il caricabatteria, deve fornire corrente gradualmente "non tuttassieme" come invece fa l'alimentatore, insomma è come un rubinetto che riempie la bottiglia gradualmente, dosando il flusso d'acqua e non tenendolo "a manetta" come invece fa l'alimentatore; percui io trovo non idoneo il caricabatteria, a meno che il nostro Clau_S non apre il caricabatteria, identifica la componentistica che funge da "limitatore di corrente" appunto, la bypassa ed a quel punto permette al caricabatteria di funzionare come alimentatore : fa prima a s'accattà un alimentatorino pure di quelli cinesi.
In effetti la "sintomatologia" che Clau_S ci ha riportato, credo sia riconducibile al fatto che quel dispositivo (il caricabatteria) semplicemente 'ngnafà a fornire la corrente necessaria a tutta la circuiteria interessata questo per "colpa" di quel circuitino addetto a limitare il flusso di corrente in uscita da esso.

E con questo mi taccio!
L.
buzz
mi sa che avete ragione tutti e dipende dal tipo di apparecchiatura: molte incorporano al loro interno i circuiti di limitazione di corrente per la ricarica, di livellamento per l'alimentazione diretta.
tutto sta a leggere le caratteristiche sull'alimentatore. Almeno le essenziali sono sempre riportate
Clau_S
QUOTE(Luigi_FZA @ Feb 21 2013, 09:07 AM) *
Buzz, è quello che telegraficamente ho cercato di dire a Clau_S :

Dal punto di vista circuitale, un caricabatteria è più complesso di un alimentatore : ha necessariamente un circuito (e della componentistica) con il compito di limitare la quantità di corrente che la sezione alimentatrice fornisce, questo al fine di non "bruciare" la batteria durante la ricarica.
Il caricabatteria, deve fornire corrente gradualmente "non tuttassieme" come invece fa l'alimentatore, insomma è come un rubinetto che riempie la bottiglia gradualmente, dosando il flusso d'acqua e non tenendolo "a manetta" come invece fa l'alimentatore; percui io trovo non idoneo il caricabatteria, a meno che il nostro Clau_S non apre il caricabatteria, identifica la componentistica che funge da "limitatore di corrente" appunto, la bypassa ed a quel punto permette al caricabatteria di funzionare come alimentatore : fa prima a s'accattà un alimentatorino pure di quelli cinesi.
In effetti la "sintomatologia" che Clau_S ci ha riportato, credo sia riconducibile al fatto che quel dispositivo (il caricabatteria) semplicemente 'ngnafà a fornire la corrente necessaria a tutta la circuiteria interessata questo per "colpa" di quel circuitino addetto a limitare il flusso di corrente in uscita da esso.

E con questo mi taccio!
L.


Io mi preoccupavo di due saldature e tu mi vedi a fare MacGyver? laugh.gif

Domanda stupida, un nuovo alimentatore dovrebbe rispettare sia il voltaggio che l'amperaggio indicati sul "caricabatteria" (5V - 1.6A), giusto?
Ho uno vecchio trasformatore universale in cui era possibile impostare il voltaggio tra diversi valori (ammesso che ci sia il mio), ma dell' amperaggio non ho idea (era comunque fisso). Che succede se è più alto o più basso?

Scusate se la faccio lunga. Già ci capisco poco ma se cominciano ad arrivare opinioni contrastanti ci capisco ancora meno.
Nikorra
Se l'amperaggio è più alto è un bene (male non fa), se più basso potrebbe non farcela a supportare il tuo apparecchio.
Detto in estrema sintesa è come la potenza erogata da un motore.
Clau_S
QUOTE(buzz @ Feb 21 2013, 11:37 AM) *
mi sa che avete ragione tutti e dipende dal tipo di apparecchiatura: molte incorporano al loro interno i circuiti di limitazione di corrente per la ricarica, di livellamento per l'alimentazione diretta.
tutto sta a leggere le caratteristiche sull'alimentatore. Almeno le essenziali sono sempre riportate


IPB Immagine


QUOTE(Nikorra @ Feb 21 2013, 01:19 PM) *
Se l'amperaggio è più alto è un bene (male non fa), se più basso potrebbe non farcela a supportare il tuo apparecchio.
Detto in estrema sintesa è come la potenza erogata da un motore.


Pollice.gif
Luigi_FZA
QUOTE(Clau_S @ Feb 21 2013, 01:29 PM) *
IPB Immagine

A Clà; ..........fa attenzione alle polarità e vai tranquillo!
Io dico che ora ti funziona.

L.

PS : il pistolotto di prima era per cercare di dare una logica a quanto ti avevo scritto in precedenza.
Luigi_FZA
...... ho rivisto la foto della batteria, e leggo : 3.7 volts con 3.3 A (3300 mA) : siccome credo che l'alimentatorino cinesino non è il massimo sotto il profilo della stabilità di tensione, anche se lo tieni a 5 Volts, visto l'assorbimento qualcosa scende (come tensione) percui io dico che è compatibile.
Tral'altro, visto l'assorbimento (3.3 Ampere) trovo normale che il caricabatteria non è in grado di alimentare propriamente la circuiteria dell'Archos.

L.
Clau_S
QUOTE(Luigi_FZA @ Feb 21 2013, 01:54 PM) *
...... ho rivisto la foto della batteria, e leggo : 3.7 volts con 3.3 A (3300 mA) : siccome credo che l'alimentatorino cinesino non è il massimo sotto il profilo della stabilità di tensione, anche se lo tieni a 5 Volts, visto l'assorbimento qualcosa scende (come tensione) percui io dico che è compatibile.
Tral'altro, visto l'assorbimento (3.3 Ampere) trovo normale che il caricabatteria non è in grado di alimentare propriamente la circuiteria dell'Archos.

L.


Non avevo fatto caso a quei dati. Sulla batteria originale non sono riportati. La foto dell'alimentatore che ho postato però è il suo originale. Quell'altro lo devo ritrovare oppure posso vedere se va bene quello universale della fuji che usavo sulla bridge (non era caricabatterie), che se non sbaglio aveva il selettore dei 5V (ignoro l'amperaggio).
Luigi_FZA
QUOTE(Clau_S @ Feb 21 2013, 02:05 PM) *
Non avevo fatto caso a quei dati. Sulla batteria originale non sono riportati. La foto dell'alimentatore che ho postato però è il suo originale.

Per le ragioni che ho prima spiegato, io non mi preoccuperei della differenza di tensione (un qualche regolatore di tensione interno all'Archos credo ci sia) in sostanza parliamo di 1.3 Volts : basta già la caduta di tensione su due diodi (0.7 Volts ognuno) per rispettare quanto riportato sulla targhetta della batteria in foto.
Ripeto, preoccupati di rispettare le polarità alimentatore/Archos.

Quanto sopra vale anche per l'ultimo alimentatore da te citato.
Tony_@
QUOTE(Luigi_FZA @ Feb 21 2013, 08:54 AM) *
..........Non per fare polemica, ma sei sicuro di quello che dici? Forse fai confusione tra trasformatori ed alimentatori.

Certo che sono sicuro di ciò che ho scritto, salvo avere usato "impropriamente" alcuni termini tecnici al solo scopo di rendere più comprensibile la spiegazione a persone impreparate, non per loro colpa, in materia.

Un "alimentatore CC (Corrente Continua)" dedicato o compatibile a circuiti del tipo in argomento, dovrebbe fornire tensione e corrente già pronti per il dispositivo utilizzatore.
Al suo interno dovrebbe esserci un ponte diodi (o un integrato) che raddrizza la corrente che esce dal trasformatore che dovrebbe erogare CA (Corrente Alternata) sinusoidale, cioè avere semionde negative e positive.
I diodi dispongono le semionde tutte in positivo o in negativo secondo necessità, oppure eliminano solo le positive o solo le negative (in quest'ultimo caso peggiorando la resa finale).
Prima dell'uscita finale dovrebbe essere presente un condensatore (o gruppo di condensatori) che livellano la tensione/corrente "pulsante" in uscita dal ponte diodi, smorzandone i picchi e riempiendone i vuoti.
Si otterrà in uscita una tensione/corrente pseudocontinua, cioè molto simile alla CC, utilizzabile dal dispositivo.
In realtà un minimo di "rumore" (variazioni) sarà sempre presente e sarà tanto meno accentuato quanto piu grande sarà la capacità del condensatore di livellamento (normalmente elettrolitico o similare).

Un "trasformatore" dovrebbe trasformare la CA in CA piu alta o più bassa, per esempio da 230 VCA (Volt Corrente Alternata) a 12 VCA, oppure uguale (es. da 230 VCA a 230 VCA), ma comunque sempre alternata, magari al solo scopo di separare elettricamente l'ingresso dall'uscita per fini di isolamento o di rifasatura necessari in determinate circostanze.

Un "caricabatterie" commerciale come quello di cui si trattava sopra rolleyes.gif , erroneamente da me chiamato alimentatore solo per farmi capire più facilmente, la stragrande maggioranza delle volte fornisce in uscita una tensione/corrente impropriamente chiamata continua ma in realtà "pulsante", cioè nella quale vengono lasciate passare esclusivamente le semionde positive oppure quelle negative, con il solo scopo di ricaricare la pila (o la batteria se composta da più pile poste in parallelo o in serie).
La corrente "pulsante" viene solitamente indicata sui caricabatterie (ma non è una regola adottata sempre dai fabbricanti) con una linea continua affiancata ad una discontinua. La discontinuità di una delle linee indica appunto che la corrente viene emessa ad impulsi.
Questi ultimi (caricabatterie) possono fornire correnti risultanti insufficienti oppure più che sufficienti per mantenere in funzione il dispositivo, ma con caratteristiche del tutto inadeguate per il corretto funzionamento dello stesso e necessitano di altri componenti per un'alimentazione idonea.
In questo caso o ci sono componenti adatti nel dispositivo utilizzatore, oppure (e dovrebbe essere questo il caso in discussione) è la stessa pila/batteria che funge da condensatore di livellamento, anche se essa non ha più sufficiente energia per sopperire alle richieste in modo autonomo.

Ho usato spesso la parola "dovrebbe" perchè sono consapevole che "le vie dell'elettronica sono infinite" smile.gif , quindi ci possono essere infinite alternative possibili che conosco oppure a me sconosciute, quindi .......... dry.gif .

Nel mio post precedente avevo parlato di "alimentatori" perchè, nel linguaggio di persone che non conoscono bene la materia, questo è il termine comune più usato ed in questa circostanza era quello più comprensibile per "Clau_S".

Tony.

PS: perdonatemi la lungaggine.
Ho visto che mentre scrivevo sono nati alcuni altri post sopra, chiedo scusa ma ora non ho il tempo, tornerò più tardi per leggerli.
Luigi_FZA
QUOTE(Tony_@ @ Feb 21 2013, 02:44 PM) *
Nel mio post precedente avevo parlato di "alimentatori" perchè, nel linguaggio di persone che non conoscono bene la materia, questo è il termine comune più usato ed in questa circostanza era quello più comprensibile per "Clau_S".........

..... Ed io avevo in mente quelli stabilizzati (di alimentatori), percui il termine "pulsante" lo trovavo un po inappropriato; se ricordo bene, "anticamente" il termine pulsante era associato alla forma d'onda in uscita non da un "ponte di diodi" ma dal singolo diodo, che di stabilizzato non aveva niente (e neanche con l'uso del singolo ponte di diodi ciò si ottiene).

L.
Clau_S
Aggiornamento: ho provato l'alimentatore della fuji (per evitare confusione riporto quello che c'è scritto: Regulated AC/DC- Adaptor). La polarità è la stessa. E' impostabile a 3 o 5 V e l'ho impostato a 5. L'etichetta dice che eroga 2,5A (12,5 VA Max LPS che non so che vuol dire).
Risultato: non va. Stesso comportamento dell'originale.

Ho anche ritrovato l'altro AC adaptor universale ma non è adatto.
Luigi_FZA
Trovo strano che gli 800 mA "mancanti" (la foto della batteria ne riporta 3.3A, l'alimentatore che hai usato ne eroga 2.5 di Ampere) non consentano all'Archos di funzionare.
le cifre (e lettere) 12.5 VA stanno ad indicare il prodotto di 5 (Volts) x 2.5 (Ampere) ed è la max potenza che quell'alimentatore eroga.
Tony_@
Per Luigi_FZA riferito al messaggio 29:

Infatti rolleyes.gif !! È così.

Poi ci sono alimentatori in CC che non sono stabilizzati (la tensione sale o scende con assorbimenti di corrente diversi) oppure quelli stabilizzati che mantengono la tensione in uscita ad un valore prestabilito pur variando la richiesta di corrente fino al limite massimo di erogazione.

Ci sono caricabatterie a corrente costante che mantengono la corrente (Ampere) in uscita invariata fino al raggiungimento della tensione di fine carica.
Caricabatterie a tensione costante con limite massimo di corrente ................. ecc.

Ma non vado oltre, altrimenti sforo in cose, incomprensibili per molti smile.gif , che mi fanno ricordare quanto tempo ho speso in forma gratuita per realizzare sistemi di alimentazione autocostruiti per ponti ripetitori radioamatoriali usati anche per Protezione Civile che dovevano funzionare anche in caso di mancanza di rete elettrica o per autocostruirmi accessori, di uso personale o per amici, capaci di caricare molti tipi di batterie o alimentare circuiti vari.

Bei tempi ............ del passato .......... che ogni tanto tornano utili wink.gif .

Tony.
Nikorra
Ma dai, Claudio, non fai prima a farti quelle benedette due saldature e a metterci una batteria nuova?
Va a finire che con tutte queste prove rischi di friggere l'HD!
Luigi_FZA
QUOTE(Clau_S @ Feb 21 2013, 04:07 PM) *
Aggiornamento: ho provato l'alimentatore della fuji (per evitare confusione riporto quello che c'è scritto: Regulated AC/DC- Adaptor). La polarità è la stessa. E' impostabile a 3 o 5 V e l'ho impostato a 5. L'etichetta dice che eroga 2,5A (12,5 VA Max LPS che non so che vuol dire).
Risultato: non va. Stesso comportamento dell'originale.

Ho anche ritrovato l'altro AC adaptor universale ma non è adatto.

Domanda basilare nella ricerca guasti : siamo sicuri che l'alimentatore funzioni?
giuliocirillo
QUOTE(Luigi_FZA @ Feb 21 2013, 04:20 PM) *
Trovo strano che gli 800 mA "mancanti" (la foto della batteria ne riporta 3.3A, l'alimentatore che hai usato ne eroga 2.5 di Ampere) non consentano all'Archos di funzionare.
le cifre (e lettere) 12.5 VA stanno ad indicare il prodotto di 5 (Volts) x 2.5 (Ampere) ed è la max potenza che quell'alimentatore eroga.


Scusami ma non capisco, la batteria ha una capacità di 3,3A (questo significa che se per assurdo e non penso anzi ne sono sicuro) l'Archos assorbisse 3,3 A funzionerebbe per un ora prima di scaricare la batteria.
Quindi l'assorbimento dell'archos è una cosa (e dubito assorbi molto) un'altra cosa è la capacità della batteria.

ciao
Luigi_FZA
QUOTE(giuliocirillo @ Feb 21 2013, 06:39 PM) *
Scusami ma non capisco, la batteria ha una capacità di 3,3A (questo significa che se per assurdo e non penso anzi ne sono sicuro) l'Archos assorbisse 3,3 A funzionerebbe per un ora prima di scaricare la batteria.
Quindi l'assorbimento dell'archos è una cosa (e dubito assorbi molto) un'altra cosa è la capacità della batteria.

ciao

Mi pare che stiamo dicendo qualcosa di simile : nel mio post credo di aver messo in dubbio proprio il fatto che non possono essere gli 800 mA "mancanti" (ed anche in quel post non a caso li ho messi tra le virgolette) a far si che il lettore non funzioni.
Significando che posso capire che, in fase d'avvio tra (forse) schermo d'alimentare, HDD da alimentare, ci possa essere una maggiore richiesta d'assorbimento ma, comunque i 2.5 Ampere che fornisce l'alimentatore io li trovo sufficienti a far "girare" il tutto.

Spero di essermi spiegato in modo compiuto (ora).
Luigi_FZA
QUOTE(giuliocirillo @ Feb 21 2013, 06:39 PM) *
.......l'assorbimento dell'archos è una cosa (e dubito assorbi molto) un'altra cosa è la capacità della batteria.

..... Non sono la stessa cosa; però nel dimensionare la batteria si tiene conto del consumo dei circuiti/dispositivi che deve alimentare - e con adeguata autonomia, o sbaglio?
giuliocirillo
QUOTE(Luigi_FZA @ Feb 21 2013, 06:49 PM) *
Mi pare che stiamo dicendo qualcosa di simile : nel mio post credo di aver messo in dubbio proprio il fatto che non possono essere gli 800 mA "mancanti" (ed anche in quel post non a caso li ho messi tra le virgolette) a far si che il lettore non funzioni.
Significando che posso capire che, in fase d'avvio tra (forse) schermo d'alimentare, HDD da alimentare, ci possa essere una maggiore richiesta d'assorbimento ma, comunque i 2.5 Ampere che fornisce l'alimentatore io li trovo sufficienti a far "girare" il tutto.

Spero di essermi spiegato in modo compiuto (ora).


E' stato il discorso sugli 800mA mancanti a non farmi capire bene..........
Tieni presente (ma penso che sicuramente lo sai) che gli A indicati sulle batterie indicano la capacità, mentre negli alimentatori indicano la massima corrente erogabile......quindi due cose completamente diverse. Non paragonabili.

ciao

Ops.....avevi già risposto......

Comunque penso che un dispositivo del genere non assorba più di un 1A........quindi il problema del nostro amico è un altro......

ciao
Luigi_FZA
QUOTE(giuliocirillo @ Feb 21 2013, 07:02 PM) *
......quindi due cose completamente diverse. Non paragonabili.

si, non l'ho incluso nello stesso post perchè ho la "chiavetta" che a volte si dimentica di funzionare. cerotto.gif
giuliocirillo
QUOTE(Luigi_FZA @ Feb 21 2013, 07:12 PM) *
si, non l'ho incluso nello stesso post perchè ho la "chiavetta" che a volte si dimentica di funzionare. cerotto.gif


Ok.

comunque il consiglio che posso dare all'autore del 3D è quello più semplice: comprare una batteria nuova.
E' una semplice batteria ai polimeri di litio da una cella (quindi 3,7 volt).....questo tipo di batterie sono molto utilizzate nel modellismo quindi sia in un negozio sia su internet ne troverai a bizzeffe ed a prezzi più che accettabili.

Giusto come informazione: le batterie ai polimeri di litio (li-po) sono batterie diverse dalle litio, hanno caratteristiche di leggerezza uniche e sono molto performanti, ma di contro sono anche più "diciamo" pericolose.....possono esplodere (non come una bomba....tranquilli) e quindi provocare danni o incendi, questo può succedere soprattutto durante la fase di carica....o se danneggiate o bucate l'involucro, quindi un mio consiglio: quando si caricano questo tipo di batterie mai lasciarle incustodite.
A me personalmente in 4 anni di utilizzo di varie batterie me ne sono esplose due. Se cliccate su youtube esplosione lipo vedre.te gli effetti.

ciao
Luigi_FZA
QUOTE(giuliocirillo @ Feb 21 2013, 07:39 PM) *
comunque il consiglio che posso dare all'autore del 3D è quello più semplice: comprare una batteria nuova.

Si, ma al momento sembra esserci il dubbio che possa essersi danneggiato l'hdd; se non chiarisce questo, diventa una spesa inutile.
Clau_S
QUOTE(Nikorra @ Feb 21 2013, 04:43 PM) *
Ma dai, Claudio, non fai prima a farti quelle benedette due saldature e a metterci una batteria nuova?
Va a finire che con tutte queste prove rischi di friggere l'HD!


Hai ragione... infatti prove sicuramente finite.


QUOTE(Luigi_FZA @ Feb 21 2013, 06:19 PM) *
Domanda basilare nella ricerca guasti : siamo sicuri che l'alimentatore funzioni?


Fino a pochi giorni prima di aprire il topic ho utilizzato il dispositivo anche se subito prima che avvenisse il rigonfiamento della batteria qualche problema di accensione c'era stato, ma l'ho imputato alla batteria e non all'alimentatore. Non credo che abbia problemi. Poi ne ho provati due, che non ne funzioni neanche uno? :/
Purtroppo la mia Fuji in modalità di scatto è andata, però in modalità visione con l'alimentatore (senza batterie) si accende e rimane accesa. Deduco che almeno l'alimentatore Fuji funzioni.

QUOTE(giuliocirillo @ Feb 21 2013, 07:39 PM) *
ma di contro sono anche più "diciamo" pericolose.....possono esplodere (non come una bomba....tranquilli) e quindi provocare danni o incendi, questo può succedere soprattutto durante la fase di carica....o se danneggiate o bucate l'involucro, quindi un mio consiglio: quando si caricano questo tipo di batterie mai lasciarle incustodite.
A me personalmente in 4 anni di utilizzo di varie batterie me ne sono esplose due. Se cliccate su youtube esplosione lipo vedre.te gli effetti.


Mi porti una ventata d'ottimismo! laugh.gif
A leggere ste cose mi fai propendere per mollare l'Archos e riciclare l'HD in un cassetto esterno (piuttosto che rischiare di farli esplodere tutti e due ne salvo almeno uno blink.gif) comunque grazie delle informazioni. Andrò sicuramente a cercare i video su youtube.

QUOTE(Luigi_FZA @ Feb 21 2013, 07:58 PM) *
Si, ma al momento sembra esserci il dubbio che possa essersi danneggiato l'hdd; se non chiarisce questo, diventa una spesa inutile.


Ho perso tutto il pomeriggio. Ho dovuto fare cose turche ma tramite i resti di un vecchio portatile sono riuscito a verificare che l'HD è leggibile. Ho navigato nelle cartelle. Ho avviato anche dei file audio e video che poi per mancanza di codec non sono stati riprodotti. Quindi lo do per funzionante.
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