QUOTE(Iacopello @ Jan 2 2013, 08:35 PM)

a me personalmente piacciono davvero tanto, pensa che io vivo vicino gli studios di cinecittò e circa 7/8 anni or sono fecero dipingere tutti i muri di cinta da writers, venne un bel lavoro!
e sullo stradone che porta a tor vergata (ospedale ed università) dei muri ancor più grandi sono stati pittati, ma sempre ''capolavori'' enormi, in uno dei quali c'e' il generale lee con duke ed hazard!
ora che ci penso un uscitina street la meritano ehehehehe
p.s. purtroppo però quando penso che farli non è proprio una cosa ''legale'' (esclusi quelli di cinecittà) il mio cervello entra in crisi, arte o crimine??
i treni li potrebbero fare già bianchi, poi con un bando selezionano i migliori writers e fanno pittare tutto! magari anche con dei temi...ad esempio...treno spaziale

Il generale Lee mi manca ma conosco via Scintu e sono d'accordo con te.
Cioè, se si fanno dei buoni lavori sarebbe bello vedere tanti vagoni ferroviari, stazioni e strade fatiscenti ravvivati dal colore. Se invece di combattere i graffitari gli dessero la possibilità di esprimersi legalmente (possibilmente riparmiando i finestrini che quando capiti sul vagone pitturato non sai mai in che stazione ti trovi) ne gioveremmo tutti. Loro perchè potrebbero "sfogarsi" e noi perchè potremmo vivere in un mondo meno grigio, come invece sono tante periferie, compresa la nostra. Certo, non tutti i graffiti sono capolavori, ma il graffito è una forma d'espressione artistica. La più antica direi...
Quello che imbratta sono le stupide scritte vandaliche.
Quando andavo a scuola il muro (zozzo, vecchio, monotono e di nessun valore) del mio liceo era stato decorato con dei disegni, nemmeno sgradevoli, ma ovviamente illegalmente. Hanno speso soldi per ripulirlo e tempo due giorni sono comparse scritte oscene. Non era meglio tenere quello che c'era?