giovaant
Dec 4 2012, 12:57 PM
salve !!
vorrei prendere il colorchecker passport
un consiglio per cortesia !!!!!!
secondo voi è un accessorio veramente necessario per un corretto bilanciamento del bianco ?
in realtà come viene utilizzato ? è sufficiente portarlo davanti al soggetto che si vuole fotografare con luce giusta ?
quando si scatta si deve prendere una grossa proporzione dello stesso , oppure è sufficiente riprenderlo anche in piccola parte per poi allargare l'immagine in post produzione sul colorchecker ????
vi ringrazio
giovanni
buzz
Dec 4 2012, 07:16 PM
Secondo me non lo è.
E' utile ma non indispensabile.
Inoltre dipende da quanto accurato deve essere il wb. IN caso di riproduzioni di quadri per cataloghi ha la sua importanza, sempre ammettendo che poi non perdano il colore nella trafila di stampa.
Ma se ti serve solo a bilanciare la luce, a parte che un cartoncino grigio può bastare, puoi usare un foglio bianco. Sarà meno accurato (preciso) ma accettabile, e poi c'è anche la componente "gusto" perchè a qualcuno le foto piacciono più cale o più fredde del "reale".
Il colochecker servirebbe piuttosto alla taratura del sensore, ovvero a creare un profilo colore di traduzione esattamente dedicato al sensore della tua macchina, tramite una procedura un po' complicata ma che si trova su internet.
Personalmente non l'ho mai reputato indispensabile, nonostante lo abbia usato diverse volte in passato.
comunque per l'uso della sua scala di grigi, ti basta averlo inquadrato in una piccola parte della scena, dopodiché prendi il contagocce e lo passi sul grigio medio per la temperatura colore, sul bianco puro per l'estremo bianco e sul nero per tarare il nero della foto.
giovaant
Dec 4 2012, 10:33 PM
QUOTE(buzz @ Dec 4 2012, 07:16 PM)

Secondo me non lo è.
E' utile ma non indispensabile.
Inoltre dipende da quanto accurato deve essere il wb. IN caso di riproduzioni di quadri per cataloghi ha la sua importanza, sempre ammettendo che poi non perdano il colore nella trafila di stampa.
Ma se ti serve solo a bilanciare la luce, a parte che un cartoncino grigio può bastare, puoi usare un foglio bianco. Sarà meno accurato (preciso) ma accettabile, e poi c'è anche la componente "gusto" perchè a qualcuno le foto piacciono più cale o più fredde del "reale".
Il colochecker servirebbe piuttosto alla taratura del sensore, ovvero a creare un profilo colore di traduzione esattamente dedicato al sensore della tua macchina, tramite una procedura un po' complicata ma che si trova su internet.
Personalmente non l'ho mai reputato indispensabile, nonostante lo abbia usato diverse volte in passato.
comunque per l'uso della sua scala di grigi, ti basta averlo inquadrato in una piccola parte della scena, dopodiché prendi il contagocce e lo passi sul grigio medio per la temperatura colore, sul bianco puro per l'estremo bianco e sul nero per tarare il nero della foto.
ti ringrazio !!!!!!!!!!!!
saluti
giovanni
Alessandro Castagnini
Dec 5 2012, 09:35 AM
Col colorchecker puoi profilare la tua macchina fotografica (software Adobe), seguendo o la procedura Adobe, oppure utilizzando il software che è a corredo del colochecker stesso.
Ovvio che è utile (anche se, come scrive buzz, non indispensabile), dopotutto lui fornisce i colori standard come devono essere e non come li ricordi tu (ed in alcuni campi d'applicazione è fondamentale), ma ...deve andare di paripasso con il monitor calibrato: in questo caso sarai certo che il rosso è veramente rosso e lo vedi rosso...
Altro problema è il passaggio alla stampa, ma...questa è un'altra storia

Ciao,
Alessandro.
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Riobravo
Dec 5 2012, 11:50 AM
Io lo uso da un bel po' di tempo, solo quando scatto in interni, dove la temperatura della luce ha sempre qualche dominante e mi trovo bene.
Piero
giovaant
Dec 5 2012, 12:42 PM
QUOTE(xaci @ Dec 5 2012, 09:35 AM)

Col colorchecker puoi profilare la tua macchina fotografica (software Adobe), seguendo o la procedura Adobe, oppure utilizzando il software che è a corredo del colochecker stesso.
Ovvio che è utile (anche se, come scrive buzz, non indispensabile), dopotutto lui fornisce i colori standard come devono essere e non come li ricordi tu (ed in alcuni campi d'applicazione è fondamentale), ma ...deve andare di paripasso con il monitor calibrato: in questo caso sarai certo che il rosso è veramente rosso e lo vedi rosso...
Altro problema è il passaggio alla stampa, ma...questa è un'altra storia

Ciao,
Alessandro.
Visualizza sul GALLERY : 93.7 KBperfetto , grazie mille !!!!!!!
mitico nelle foto !!!
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QUOTE(Riobravo @ Dec 5 2012, 11:50 AM)

Io lo uso da un bel po' di tempo, solo quando scatto in interni, dove la temperatura della luce ha sempre qualche dominante e mi trovo bene.
Piero
giusto !!
grazie mille
giovanni
buzz
Dec 5 2012, 02:54 PM
QUOTE(Riobravo @ Dec 5 2012, 11:50 AM)

Io lo uso da un bel po' di tempo, solo quando scatto in interni, dove la temperatura della luce ha sempre qualche dominante e mi trovo bene.
Piero
giusto per curiosità, quali parti usi della tabella? i quadretti colorati come li usi per il wb?
Alessandro Castagnini
Dec 6 2012, 05:44 AM
No, beh, i quadrattini colorati servono per la profilazione della macchina fotografica che poi userai in CS o LR per una costanza di risultati.
Per il WB puoi usare la tavoletta interna (dalle foto non si vede, ma è dietro alla tavoletta dei colori), oppure, considerando le foto qui sopra, la seconda e la terza fila di quadrati per un WB creativo (scaldare/raffreddare l'immagine) e, sempre ripetibile in ogni situazione (visto che sono riferimenti fissi), oppure i quadrati neutri più sotto.
Ciao,
Alessandro.
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