Io penso che il micromosso ci sia sempre, mel senso che non esiste una soluzione di continuità tra una immagine ferma ed una mossa.
Lo specchio, l'otturatore, i nostri movimenti, il respiro, ecc. provocano piccole vibrazioni che, inevitabimente, provocano micromosso che, sotto ad un certo valore non percepiamo più, ma c'è, i nuovi sensori più pixellati lo stanno facendo vedere di più che i vecchi.
L'unica cosa che possiamo fare è, se possibile, usare diversi accorgimenti per ridurlo tipo:
- tempi rapidi
- treppiede robusto e fermo, molti ci agganciano sotto anche del peso per creare più "massa"
- scatto remoto
- sollevamento dello specchio anticipato
Se non si usa il treppiede usare sempre, se c'è, il VR, funziona anche con i tempi abbastanza rapidi poi, appoggiarsi a qualcosa, ecc...
Per ultima viene l'attrezzatura, il peso e impugnabilità macchina-obiettivo conta molto, ma bisogna vedere....
Una DX è più leggera di una FX, però ha uno specchio ed otturatore più piccoli.... al limite una Sony NEX non ha nemmeno lo specchio....
Poi bisogna capire come sono stati realizzati, e se ci sono, i sistemi di ammortizzazione specchio/otturatore, insomma siamo nel complicato.
Per esempio io ricordo che con una Rolleiflex biottica scattavo a mano libera a tempi bassissimi, non produceva nessuna vibrazione, a muoversi c'era solo un otturatore centrale che faceva un leggero fruscio, come un diaframma.
Un utile accessorio infine è il monopiede, fornisce gli stessi vantaggi più o meno di un VR.
Spero di aver contribuito a qualcosa, scusate se ho scritto un po' troppo....