QUOTE(alcarbo @ Jul 23 2012, 06:48 AM)

Gli altri anche attuali, per ora, sono solo meteore. Vettel, Button, Hamilton, Raikkkonen... ecc....
In parte hai ragione, ma il "per ora" è un buon motivo per non azzardare conclusioni affrettate.
Button e Raikkonen hanno passato i 30, non sono Schumacher e forse non avranno più momenti davvero eclatanti. Il primo ha vinto un mondiale come l'ha vinto (il più falsato della storia, non per colpa sua). Non è un fenomeno ma è bravo e soprattutto costante. Un buon secondo pilota che per demeriti di Hamilton si sta imponendo come primo.
Raikkonen tutto sommato è difficile giudicarlo. E' arrivato in McLaren presto per essere il degno sostituto di Hakkinen ma non lo è mai stato. Ha vinto un mondiale all'ultima gara con la Ferrari e con un bel pizzico di fortuna (è stato forse più il mondiale perso da Hamilton), ma l'anno dopo è completamente sparito. Il suo ritorno non è da buttare ma non è che stia nemmeno surclassando il suo compagno di squadra. Anche lui (dico sempre Kimi) buono ma non il supercampione.
Hamilton è giovane ma, per come l'hanno presentato e montato, è davvero la delusione degli ultimi anni. Fa su e giù come le montagne russe. Momenti altissimi e bassissimi. Poteva aver fatto davvero tanto (in realtà ha vinto un mondiale, ma poteva averne vinti due tanto quanto nessuno) ma è incostante, o meglio costantemente all'arrembaggio (non è così che si vincono i mondiali), e secondo me troppe volte non corretto. Sembrava destinato a essere un supercampione ma al momento rischia più di essere quello mancato.
Di Vettel invece non sono d'accordo. Ha 25 anni, un'età in cui sarebbe ancora presto per giudicarlo eppure su quattro mondiali disputati interamente ne ha vinti due (più il secondo posto in quello finto vinto da Button). Sicuramente è stato abituato bene, guidando la macchina più forte (o più favorita), e lo si vede da quanto è nervoso quando le cose vanno un minimo storto. Però (specie l'anno scorso) ha dato quasi sempre paga al compagno e se dici che Alonso ha vinto con la Renault, ti ricordo che lui è riuscito a vincere una gara con la Toro Rosso (più diversi buoni piazzamenti). La fortuna l'ha aiutato, ma guarda le statistiche della scuderia e vedi se un altro pilota è riuscito ad avvicinarsi ai suoi risultati con una monoposto così poco competitiva (e probabilmente cresciuta negli ultimi anni).
Ha le carte per essere l'erede di Schumacher ma dovrà dimostrarlo. Sarà ancora più convincente quando andrà a vincere in altre scuderie.