....e l'rizzonte........ragazzi.

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Ok l'orizzonte, ma lo sguardo è un mezzo-sguardo, incapace, secondo me, di reggere la scena e il titolo. Con questo punto di ripresa, da tergo, ci voleva uno sguardo fortissimo, roba da urlo, altrochè!

Ciao! Paolo

permettimi Negativo(tanto ce lo sapevi!!) di espletare quell'innocente permalosità che,aanche se ben celata è presente in ogni fotografo "comune" che ho conoscuito,........il titolo per me non è mai stato il fulcro dove far fare leva ad una foto,le mie,...riterrei questo una svalutazione dell'operosità tecnica ma soprattutto concettuale di ciò che precede lo scatto e non ho certamente avuto la pretesa di considerare questi lo "Sguardo" per antonomasia ......... questa scena a me è piaciuta,ma dopo che lo rivista sul monitor,il momento dello scatto è stato occasionale,istintivo,come tanti altri cestinati,quando ho aperto questa immagine ho potuto apprezzare subito una composizione facile alla lettura,le due figure in primo piano che staccano da uno sfondo ben diverso da "Piazza Garibaldi" o da "Via Vittorio Emanuele", il tono caldo dei visi che emergono dalle figure "scure" e ,ben piazzati al centro, gli sguardi di questi due ragazzi,uno diretto,che lascia immaginare una richiesta di risposta,di rassicurazione,lo sguardo del ragazzo che invece,si nota,in questo istante è sfuggevole........bene,certamente cosa stanno dicendosi io non lo sò ma in questa zona centrale del frame e in quell'istante c'è una dinamicità a cui ho partecipato a un metro e mezzo dai soggetti (2) che hanno attraversato il mio "campo visuale" senza distogliersi dal loro interagire.Certo,non è per questo che la foto debba fregiarsi del premio di partecipazione, la foto secondo me ,assume un aspetto gradevole nel vederla quando questa dinamica di sguardi è complementare a una composizione di elementi forme e colore che insieme rendono una scena diversamente bella da quel "street" di bidoni,muri,portoni,macchine,grondaie e vetrine e l'ho sentita viva questa immagine ,per questi questi sguardi che cercano e che sfuggono,per questa vita che mi ha sfiorato sul ciglio di una panorama verde di speranza e azzurro di primavera........................se sono solo belle parole,spero possano essere utili comunque.............ciao e mi si perdoni la solita titritera.

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Tutto giusto, tutto vero, DAP, però qua entriamo nel difficilissimo ambito della relativizzazione ...

Io, da fruitore dell'immagine, ho in dote solo gli appigli che l'autore dello scatto mi dà. Quindi il titolo, se c'è, per me conta. Quello che il fotografo mi fa vedere ... conta ancor di più., e su quello mi devo fare la mia impressione.

In questo caso colgo due soggetti ripresi un po' di sfuggita, vedo dei bei colori, vedo uno scenario abbastanza desueto in questo genere di foto, ma ... tra le infinite combinazioni che la Fotografia offre al suo autore, questa che ci mostri non è fortunatissima, tanto che il fotografo me la deve spiegare a parole. Quindi, in questo caso, la Fotografia ha fallito in quella che è la sua peculiarità apicale, che è quella di comunicare ... per immagine mantenendo un mutismo perfetto.
Ma tutto questo lo sai benissimo da te.

Ciao! Paolo

p.s.: naturalmente quanto sopra è una mia personalissima opinione/impressione.