QUOTE(alcarbo @ Dec 26 2011, 06:34 PM)

Certamente paypal è il metodo più "garantista" per l'acquirente. Ma per me non è perfetto. Lascia non pochi rischi, deroghe, eccezioni (come da regolamento).
Concordo in pieno con quanto dici..
Trovo abbastanza "folle" che si lancia in acquisti pazzi su ebay sicuro di avere dalla sua parte la protezione delle frodi offerta da paypal..
...ci sono abbastanza variabili durante tutto l'iter di controversia che di fatto mi fanno pensare che ricevere un eventuale rimborso è tutto tranne che che certo..
Sicuramente considero (da acquirente) paypal come un'ulteriore -salvagente- nel caso le cose si mettessero male, ma prima di tutto cerco di andare con i piedi di piombo per evitare fregature.
Dal punto di vista di un venditore invece paypal è una bella seccatura oltre che per le spese elevate, anche per il fatto che ci sono abbastanza truffe di persone che aprono contestazioni fittizie dopo aver ricevuto la merce con la speranza di ottenere il rimborso.
L'unica vera comodità di paypal è l'immediatezza del trasferimento dei fondi.
Come già detto, da acquirente tendo a PRETENDERE paypal come mezzo di pagamento, ma da venditore ho abbandonato ebay+paypal da tempo.
(delle cose che sono state dette in altre risposte ricordo che sarebbe tassativamente vietato dal regolamento ebay farsi pagare tramite ricarica poste pay e anche girare le commissioni di paypal sull'acquirente... questo solo a titolo di cronaca).
In ogni caso ultimamente sto seguendo seguendo ebay con frequenza perché sono alla ricerca di un portatile nuovo e devo dire che succedono cose abbastanza singolari da spiegare.. degli oggetti che osservo quasi un 50% finisce che dopo qualche giorno dal termine dell'asta vengono rimessi in vendita anche se erano già stati venduti... quindi o ci sono acquirenti che fanno offerte senza poi pagare veramente, o ci sono venditori che poi decidono di dare l'oggetto a chi l'ha vinto magari a un prezzo che considerano troppo basso..
QUOTE(Hammerheart @ Dec 26 2011, 06:42 PM)

perchè costa un botto...
e perché i tempi di incasso sono biblici...