QUOTE(Francesco Martini @ Dec 10 2011, 04:10 PM)

...In teoria andrebbe bene anche questo..in teoria, ma
a casa mia pareggio di bilancio significa:
entrate-uscite=0 (zero)......
Utopia...comunque!!!!!!
Francesco Martini
E' più facile credere alle avventure di Star-Trek
Teniamo anche presente una cosa, che il debito accumulato è in buona parte interno, sotto forma di titoli di stato. Se io oggi acquisto 10.000 euro di BTP, automaticamente lo stato diventa debitore di pari importo nei miei confronti.
Il fatto è che finché la nostra bilancia sarà sempre 'sbilanciata' sull'import, difficilmente la situazione potrà migliorare.
L'unico mercato nel quale siamo quasi autosufficienti è quello alimentare, tranne la carne bovina che importiano abbondantemente, ma bilanciamo in parte con l'export di carne avicola e di uova. Non parliamo poi del latte, che con le famose quite che l'Europa ci ha imposto non siamo autosufficienti nemmeno per approviggionare un terzo dell'italia e siamo costretti ad importare latte francese e tedesco. E cosa credete che facesse Tanzi ai tempi del fenomeno Parmalat? Ha consumato l'asfalto dell'autobrennero con l'andarivieni di tir carichi di latte provenienti dalla Germania.
Per il resto, in quasi tutti gli altri settori siamo in negativo, soprattutto nel comparto auto dove l'export è una decima parte dell'import.
Sono conscio che viviamo in Europa dove non è possibile attuare forme di protezionismo, ma se ad esempio si potessero agevolare le automobili italiane e penalizzare quelle orientali o d'oltre oceano, qualche passo in avanti di potrebbe farlo. Purtroppo non è possibile e con il costo del lavoro che abbiamo qui in Italia rispetto ad altre realtà produttive, andrà sempre peggio. Fra vent'anni credo che la seconda lingua nella scuola dell'obbligo sarà il cinese.