Nel mese di settembre ho preso parte al workshop "Etna: i percorsi della lava", grazie al quale ho conosciuto Jordi Ferrando i Arrufat, fotografo che cura questo ed altri workshop.
Il workshop si è sviluppato seguendo un percorso che dal mare, luogo d'arrivo di antiche eruzioni, è proseguito fino alla cima della "Muntagna".
Il workshop si è aperto ufficialmente con un pranzo in un ristorante sul mare nella frazione di Capo Mulini e nel tardo pomeriggio ci siamo spostati ad Aci Trezza per iniziare a fare qualche scatto.
Gli scatti che pubblico sono quelli che hanno subito l'angosciante giudizio di Jordi e degli altri partecipanti

Il primo scatto è stato questo.
Non volendo infierire da subito, avendolo fatto vedere in diretta, Jordi lo ha definito "lo scatto di sicurezza" cioè quello scatto che comunque ci permette di ricordare il momento.
Dopo le varie spiegazioni che ne sono seguite, ho rimesso la reflex in spalla ed ho cominciato a girare nei dintorni cercando. La giornata era molto calda e afosa, provavo molta invidia per chi faceva il bagno; il sole continuava a scendere ed io non riuscivo a trovare nulla che attirasse l'attenzione. Poi dal belvedere, completamente accecato dal sole e dai riflessi sull'acqua, ho ripreso la reflex per questi due scatti.
Il secondo mi è piaciuto subito, specialmente per come la bandiera mostrava ancora i colori. Dopo svariati scatti, l'occhio va a finire su una barca che usciva dal porto, la direzione sembrava giusta, ho pensato "se passa dietro i faraglioni, la becco in mezzo a loro":
Questo è stato l'ultimo scatto della giornata, poi ci siamo spostati ad Aci Castello per un giro e per vedere, soprattutto, il luogo dove avremmo fatto le foto all'alba del giorno dopo.
La giornata inizia prima dell'alba e si preannuncia calda e molto più afosa. Giunti ad Aci Castello comincio a scattare molto distrattamente, cercando un minimo di inquadratura a qualcosa che non però non trovavo. Poi mi soffermo sul rettangolo di gioco della pallanuoto dove, la sera precedente, alcune persone giocavano.
Il sole era già abbondantemente fuori dalla linea d'orizzonte, e le barchette dei pescatori ed i pescatori sotto il "castello" erano molto interessanti.
Va be'! Come sempre sono l'ultimo, seguo gli altri che sono già scesi sotto il castello... però guarda queste barche allineate sotto l'antica colata, su una c'è ancora la cenere dell'ultima eruzione.
Il castello si erge sopra il fronte di un'antica colata, interessante vedere come la lava disegna forme strane
Il pomeriggio e la sera passati in giro tra i paesi di Trecastagni e Acireale, nell'attesa della giornata seguente per la salita sull'Etna
Per adesso mi fermo qui, non voglio appesantire il post con troppe foto... come faccio sempre del resto
