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riccardocaselli
Mi è capitato di assistere ad un comportamento da parte di un fotografo ingaggiato per il matrimonio di un amico che mi è sembrato un pò privo di tatto...

Semplicemente è successo che durante la sessione dedicata allo sposo è stata coinvolta anche la madre di lui per qualche scatto.
Vuoi un pò per l'emozione, vuoi un pò per lo stress dovuto ad una situazione famigliare delicata è stata colta da un momento di commozione.
Sia lei che il figlio a quel punto hanno cercato di far finire la cosa (ormai era stato fatto il necessario a mio avviso).

Mi aspettavo un consenso da parte del fotografo invece ha quasi fatto finta di niente continuando a dire come dovevano posare...

Sono rimasto un pò perplesso...
Antonio Canetti
mancanza d tatto e di psicologia, ma...poi... le foto "forzate" come sono venute?

secondo me e posso certamente sbagliare, il fotografo di un matrimonio deve essere un reporter e non un regista dittatore, se ci deve essere un po' di regia deve essere un gioco per i protagonisti e non una fonte di stress, già e difficile avere delle espressioni naturali, figuriamoci sotto stress.


Antonio
CVCPhoto
QUOTE(riccardocaselli @ Jul 16 2011, 12:01 AM) *
Mi è capitato di assistere ad un comportamento da parte di un fotografo ingaggiato per il matrimonio di un amico che mi è sembrato un pò privo di tatto...

Semplicemente è successo che durante la sessione dedicata allo sposo è stata coinvolta anche la madre di lui per qualche scatto.
Vuoi un pò per l'emozione, vuoi un pò per lo stress dovuto ad una situazione famigliare delicata è stata colta da un momento di commozione.
Sia lei che il figlio a quel punto hanno cercato di far finire la cosa (ormai era stato fatto il necessario a mio avviso).

Mi aspettavo un consenso da parte del fotografo invece ha quasi fatto finta di niente continuando a dire come dovevano posare...

Sono rimasto un pò perplesso...


Capisco benissimo la tua perplessità, l'avrei anch'io. E' tuttavia difficile giudicare l'operato, in quanto se a parer tuo il lavoro era finito, forse nelle intenzioni del fotografo non lo era. Certo, non si possono 'violentare' le persone, ma l'amor proprio di portare a termine un servizio ben fatto, non è completamente condannabile. Un bicchier d'acqua fresca e due parole di sosptegn per la mamma dello sposo, possono far miracoli in poco tempo e permettere di concludere un capitolo del 'romanzo' matrimoniale.

A posteriori poi, sono tutti capaci a criticare l'operato del fotografo che non ha fatto tutti gli scatti possibili, e nulla può scusare che i soggetti erano 'indisposti', poiché passata la momentanea indisposizione si dimenticano e quando non vedo le foto che si aspettavano, sorgono i problemi.

Credo che quello del fotografo sia uno dei mestieri più piacevoli, ma anche uno dei più complicati al mondo.

Carlo

Carlo
riccardocaselli
Si, è vero Carlo probabilmente aveva in mente altre idee da mettere in pratica che non potevo sapere.
Però sai, si tratta di uno dei due amici più cari che ho, lo conosco bene e quella forzatura in quel momento mi è sembrata inopportuna.

Non mi è piaciuto nemmeno dopo per come si è posto nei miei confronti, ero li con la mia D300s e praticamente da subito ha cominciato a dire che voleva i miei scatti da mettere nell'album.
Spesso, quando scattava, mi faceva vedere cosa aveva fatto commentando l'operato in modo un pò troppo altezzoso.
Se sei così tanto professionista perché vai a chiedere gli scatti ad una persona mai vista in vita tua del quale nemmeno conosci il livello di conoscenza fotografica?

Fulmine.gif

Mah...
riccardocaselli
QUOTE(Antonio Canetti @ Jul 16 2011, 12:20 AM) *
mancanza d tatto e di psicologia, ma...poi... le foto "forzate" come sono venute?

secondo me e posso certamente sbagliare, il fotografo di un matrimonio deve essere un reporter e non un regista dittatore, se ci deve essere un po' di regia deve essere un gioco per i protagonisti e non una fonte di stress, già e difficile avere delle espressioni naturali, figuriamoci sotto stress.
Antonio


Di sicuro hanno ripreso la madre mentre piangeva, ma non era un pianto felice e questo te lo posso assicurare.

Il fotografo non deve essere un regista dittatore?
Guarda, magari mi è stata raccontata in maniera un pò forzata, ma ho saputo di un personaggio che si è permesso di riprendere uno sposo in malo modo (stava brindando con gli amici...) dicendo quel giorno doveva fare ciò che voleva lui.

Della serie: "come celebrare un matrimonio e un funerale insieme".


micki.cen83
QUOTE(riccardocaselli @ Jul 16 2011, 12:43 AM) *
Si, è vero Carlo probabilmente aveva in mente altre idee da mettere in pratica che non potevo sapere.
Però sai, si tratta di uno dei due amici più cari che ho, lo conosco bene e quella forzatura in quel momento mi è sembrata inopportuna.

Non mi è piaciuto nemmeno dopo per come si è posto nei miei confronti, ero li con la mia D300s e praticamente da subito ha cominciato a dire che voleva i miei scatti da mettere nell'album.
Spesso, quando scattava, mi faceva vedere cosa aveva fatto commentando l'operato in modo un pò troppo altezzoso.
Se sei così tanto professionista perché vai a chiedere gli scatti ad una persona mai vista in vita tua del quale nemmeno conosci il livello di conoscenza fotografica?

Fulmine.gif

Mah...



No,questo no.Questo comportamento non lo accetto.Ci vuole sempre umiltà e rispetto nel confronto tra persone.E poi se voleva i tuoi scatti come minimo doveva pagarteli!Che fotografo però!Per curiosità,che macchina aveva e obiettivi?
giancarlopaglia
QUOTE(micki.cen83 @ Jul 16 2011, 01:24 AM) *
Che fotografo però!Per curiosità,che macchina aveva e obiettivi?


E' così importante saperlo?In base all'attrezzatura potremmo capire se è un professionista o meno? rolleyes.gif


QUOTE(Antonio Canetti @ Jul 16 2011, 12:20 AM) *
secondo me e posso certamente sbagliare, il fotografo di un matrimonio deve essere un reporter e non un regista dittatore,


Concordo parzialmente.
Sicuramente non deve essere un dittatore ma neanche un reporter passivo.
Una delle migliori doti sarebbe quella di essere un buon regista ma invisibile,deve fare in modo di dirigere senza eccessi e senza diventare protagonista.
Deve fare in modo di non infastidire e distrarre i partecipanti di contorno alla cerimonia(invitati,familiari,celebrante)da quelli che sono i veri protagonisti dell'evento e,ovviamente in chiesa,da quello che rappresenta la funzione religiosa.
Quindi niente atteggiamenti appariscenti,niente voglia di mettersi in mostra,possibilmente abiti confacenti alla cerimonia,voce bassa,movimenti felpati,evitare spostamenti fragorosi di attrezzature,corsette lungo la navata della chiesa per riprese da varie angolazioni,richiami evidenti agli sposi per favorire la posa.
Rispetto assoluto del celebrante nel momento in cui chiede di smettere di fotografare.

Però,poi,deve essere deciso,quasi brusco,nell'allontanare la vecchia zia sempre intorno alla sposa a sistemare in modo maniacale il velo,nell'impedire allo zio/cugino/cognato di metterglisi davanti(con la compattina o il fotofonino)dopo aver posizionato oppurtanemente gli sposi per le solite e immancabili foto di rito,nel chiedere che il nipotino invadente non stia sempre in mezzo alla coppia durante il servizio,far capire ai soliti amici "simpaticoni" che gli scherzi sarebbe meglio farli in un secondo momento e non seguire gli sposi nella location scelta per le foto all'aperto,rispondere cortesemente ma fermamente no! all'amica/parente che vorrebbe fare in tutti i momenti la foto con la sposa e il bambino,con la sposa e il cane,con la sposa e un manico di scopa.

Quindi ricordiamoci che il fotografo è lì per svolgere un lavoro,retribuito,e deve consegnare un'album che soddisfi pienamente chi pagherà il servizio.E un giorno nessuno si ricorderà che in quel momento preferiva magari non essere fotografato per qualsiasi motivo,che quella foto era meglio non scattarla,che "ho gli occhi gonfi,il rimmel sciolto,i capelli sfatti,ho un piccolo giramento di c..o".
No,un giorno tutti vorranno vedersi nell'album e se le foto non sono state scattate per le motivazioni di cui sopra,nessuno lo ricorderà ma,nel migliore dei casi,dirà che il fotografo non valeva niente.

Bello ma difficile il mestiere del fotografo matrimonialista.

Ovviamente il tutto secondo me!
E scusate la prolissità. rolleyes.gif

Giancarlo.
Enrico_Luzi
quando mi sono sposato, delle foto siamo andati a farle in un porticciolo molto caratteristico.
Usando il pannello riflettente, dopo un pò, ha iniziato a darmi fastidio l'occhio destro.
L'ho fatto presente al fotografo ma mi disse che doveva ancora fare qualche scatto.
dopo un quarto d'ora l'occhio ha iniziato a lacrimare e a quel punto ho detto al fotografo che avevamo finito.
Come ha accennato a voler continuare l'ho azzitito dicendogli che di scatti ne aveva fatti in quantità, che l'occhio mi faceva male e che pagando io faceva quello che gli dicevo!
Il tatto è una cosa molto rara!
Maury_75
QUOTE(giancarlopaglia @ Jul 16 2011, 09:30 AM) *
E' così importante saperlo?In base all'attrezzatura potremmo capire se è un professionista o meno? rolleyes.gif
Concordo parzialmente.
Sicuramente non deve essere un dittatore ma neanche un reporter passivo.
Una delle migliori doti sarebbe quella di essere un buon regista ma invisibile,deve fare in modo di dirigere senza eccessi e senza diventare protagonista.
Deve fare in modo di non infastidire e distrarre i partecipanti di contorno alla cerimonia(invitati,familiari,celebrante)da quelli che sono i veri protagonisti dell'evento e,ovviamente in chiesa,da quello che rappresenta la funzione religiosa.
Quindi niente atteggiamenti appariscenti,niente voglia di mettersi in mostra,possibilmente abiti confacenti alla cerimonia,voce bassa,movimenti felpati,evitare spostamenti fragorosi di attrezzature,corsette lungo la navata della chiesa per riprese da varie angolazioni,richiami evidenti agli sposi per favorire la posa.
Rispetto assoluto del celebrante nel momento in cui chiede di smettere di fotografare.

Però,poi,deve essere deciso,quasi brusco,nell'allontanare la vecchia zia sempre intorno alla sposa a sistemare in modo maniacale il velo,nell'impedire allo zio/cugino/cognato di metterglisi davanti(con la compattina o il fotofonino)dopo aver posizionato oppurtanemente gli sposi per le solite e immancabili foto di rito,nel chiedere che il nipotino invadente non stia sempre in mezzo alla coppia durante il servizio,far capire ai soliti amici "simpaticoni" che gli scherzi sarebbe meglio farli in un secondo momento e non seguire gli sposi nella location scelta per le foto all'aperto,rispondere cortesemente ma fermamente no! all'amica/parente che vorrebbe fare in tutti i momenti la foto con la sposa e il bambino,con la sposa e il cane,con la sposa e un manico di scopa.

Quindi ricordiamoci che il fotografo è lì per svolgere un lavoro,retribuito,e deve consegnare un'album che soddisfi pienamente chi pagherà il servizio.E un giorno nessuno si ricorderà che in quel momento preferiva magari non essere fotografato per qualsiasi motivo,che quella foto era meglio non scattarla,che "ho gli occhi gonfi,il rimmel sciolto,i capelli sfatti,ho un piccolo giramento di c..o".
No,un giorno tutti vorranno vedersi nell'album e se le foto non sono state scattate per le motivazioni di cui sopra,nessuno lo ricorderà ma,nel migliore dei casi,dirà che il fotografo non valeva niente.

Bello ma difficile il mestiere del fotografo matrimonialista.

Ovviamente il tutto secondo me!
E scusate la prolissità. rolleyes.gif

Giancarlo.

Concordo molto di ciò che hai detto!
Io non lo faccio per professione però mi capita di collaborare con un mio amico professionista per il genere matrimoniale, quando sono con lui faccio ciò che devo nella maniera più anonima possibile.
Poi succede che i mie amici + vicini mi chiedono di fare il loro servizio matrimoniale (che regalo a loro per il matrimonio) per il fatto che siamo amici, c'è confidenza, c'è intesa ecc ecc.
La prima cosa che gli dico è: se un servizio matrimoniale viene bene il 50% del merito è vostro!
E questo non è per scaricare la mia responsabilità ma per responsabilizzare loro perchè se gli sposi non collaborano le foto non escono!
Saluti Maury
Gianmaria Veronese
QUOTE(CVCPhoto @ Jul 16 2011, 12:25 AM) *
Capisco benissimo la tua perplessità, l'avrei anch'io. E' tuttavia difficile giudicare l'operato, in quanto se a parer tuo il lavoro era finito, forse nelle intenzioni del fotografo non lo era. Certo, non si possono 'violentare' le persone, ma l'amor proprio di portare a termine un servizio ben fatto, non è completamente condannabile. Un bicchier d'acqua fresca e due parole di sosptegn per la mamma dello sposo, possono far miracoli in poco tempo e permettere di concludere un capitolo del 'romanzo' matrimoniale.

A posteriori poi, sono tutti capaci a criticare l'operato del fotografo che non ha fatto tutti gli scatti possibili, e nulla può scusare che i soggetti erano 'indisposti', poiché passata la momentanea indisposizione si dimenticano e quando non vedo le foto che si aspettavano, sorgono i problemi.

Credo che quello del fotografo sia uno dei mestieri più piacevoli, ma anche uno dei più complicati al mondo.

Carlo

Carlo

Pollice.gif Pollice.gif Pollice.gif
riccardocaselli
QUOTE(CVCPhoto @ Jul 16 2011, 12:25 AM) *
Credo che quello del fotografo sia uno dei mestieri più piacevoli, ma anche uno dei più complicati al mondo.


Verissimo.

Adesso sono curioso di vedere come si risolverà la questione degli scatti che mi ha chiesto.
CVCPhoto
QUOTE(riccardocaselli @ Jul 16 2011, 03:18 PM) *
Verissimo.

Adesso sono curioso di vedere come si risolverà la questione degli scatti che mi ha chiesto.


Faglieli visionare tutti e se ne sceglierà qualcuno, fattelo pagare. Il corrispettivo poi lo girerai al tuo amico. Non è giusto infatti che si faccia bello e ci guadagni pure, con scatti fatti da te.

Carlo

QUOTE(Tore jr @ Jul 16 2011, 10:27 AM) *
Pollice.gif Pollice.gif Pollice.gif


wink.gif
riccardocaselli
Carlo, non penso che riuscirò a fargli vedere gli scatti di persona perché dovrei scendere fino a Crotone...

L'unico che potrebbe farglieli vedere potrebbe essere il mio amico, ma l'ho già avvertito molto chiaramente "io i miei scatti li do a te perché perché ti possa fare un album personale come avevi detto all'inizio. Se gli dai i miei scatti ti inc...lo"
tribulation
QUOTE(riccardocaselli @ Jul 17 2011, 12:30 PM) *
Se gli dai i miei scatti ti inc...lo"


a proposito di mancanza di tatto...
hmmm.gif
CVCPhoto
QUOTE(riccardocaselli @ Jul 17 2011, 12:30 PM) *
Carlo, non penso che riuscirò a fargli vedere gli scatti di persona perché dovrei scendere fino a Crotone...

L'unico che potrebbe farglieli vedere potrebbe essere il mio amico, ma l'ho già avvertito molto chiaramente "io i miei scatti li do a te perché perché ti possa fare un album personale come avevi detto all'inizio. Se gli dai i miei scatti ti inc...lo"


messicano.gif
Gianmaria Veronese
Io penso che prima di arrivare a giudizi affrettati bisognerebbe fare due cose:
1. Essere presenti al momento del fatto.. sleep.gif
2. Aver provato cosa vuol dire fare da fotografo a un matrimonio, con tutti i suoi pro et contra... Pollice.gif

Gianmaria smile.gif
CVCPhoto
QUOTE(Tore jr @ Jul 17 2011, 01:47 PM) *
Io penso che prima di arrivare a giudizi affrettati bisognerebbe fare due cose:
1. Essere presenti al momento del fatto.. sleep.gif
2. Aver provato cosa vuol dire fare da fotografo a un matrimonio, con tutti i suoi pro et contra... Pollice.gif

Gianmaria smile.gif



Il fatto è che quando ci si rivolge ad un professionista serio e si concorda a priori lo svolgimento degli scatti, è naturale che questi abbia la responsabilità dei risultati sulle sue spalle e sarà quindi suo impegno di rispettare l'accordo, ad ogni costo.

Io ne ho visti parecchi in azione e la loro tensione è altissima, non può sfuggire nulla, nemmeno davanti ad un intoppo.

E' capibile quindi il comportamento assunto in quell'occasione. I tempi stringono, e a volte si viaggia sul filo del rasoio anche quando tutti funziona liscio. Figuriamoci con un malore di mezzo. Sarebbe arrivato in ritardo dalla sposa, che a sua volta sarebbe arrivata in ritardo in chiesa e il prete, ormai stufo di aspettare se ne sarebbe andato a fare una giocata a videopoker. messicano.gif

Carlo
Gianmaria Veronese
QUOTE(CVCPhoto @ Jul 17 2011, 02:01 PM) *
Il fatto è che quando ci si rivolge ad un professionista serio e si concorda a priori lo svolgimento degli scatti, è naturale che questi abbia la responsabilità dei risultati sulle sue spalle e sarà quindi suo impegno di rispettare l'accordo, ad ogni costo.

Io ne ho visti parecchi in azione e la loro tensione è altissima, non può sfuggire nulla, nemmeno davanti ad un intoppo.

E' capibile quindi il comportamento assunto in quell'occasione. I tempi stringono, e a volte si viaggia sul filo del rasoio anche quando tutti funziona liscio. Figuriamoci con un malore di mezzo. Sarebbe arrivato in ritardo dalla sposa, che a sua volta sarebbe arrivata in ritardo in chiesa e il prete, ormai stufo di aspettare se ne sarebbe andato a fare una giocata a videopoker. messicano.gif

Carlo

Infatti è per questo che bisognerebbe provare a essere dalla parte del fotografo in veste ufficiale per capire cosa vuol dire la tensione e la responsabilità... A parole son tutti bravi, ma se poi nell'album mancano gli scatti nessuno darà colpa alla signora... rolleyes.gif e la figura del fesso ce la fa il fotografo sleep.gif
SNIPER79
Però a volte la figura del fesso la fa lo stesso il fotografo....
2 anni fa, matrimonio di un amico con rito civile, il "professionista"ingaggiato si presenta nella sala del comune, spinge e sgomita per farsi largo, apostrofa quegli invitati che non collaborano come lui pretende....
Poi, un attimo prima dello scambio delle fedi, lascia cadere la sua 5D con 24-70 con il risultato che potete immaginare e NON HA IL CORPO DI SCORTA....e per finire il servizio?
Chiede una compatta a uno degli invitati....
Bella prova di professionalità...
Sniper
dottor_maku
fermo restando che la fotografia, presto o tardi, ci trasforma in bestie ciniche... se poi il cliente è soddisfatto allora non ci sono problemi.

cosa diversa era se il fotografo avesse tirato un calcio sullo stinco della vecchia per farla piangere.

un momento di commozione, se autentico, vale molto di più di mille sorrisi stentati.

poi si va fino agli estremi. tipo: all'ultimo matrimonio che ho fatto mi hanno chiesto di fare una foto "per la tomba" a una vecchia signora.

IPB Immagine
novantaquattro anni (94 years) by dottor maku, on Flickr

l'ho scattata col viso un po' centrato in modo che se poi vogliono metterla in un portafoto a forma ovale allora non ci sono problemi smile.gif
CVCPhoto
QUOTE(Tore jr @ Jul 17 2011, 02:06 PM) *
Infatti è per questo che bisognerebbe provare a essere dalla parte del fotografo in veste ufficiale per capire cosa vuol dire la tensione e la responsabilità... A parole son tutti bravi, ma se poi nell'album mancano gli scatti nessuno darà colpa alla signora... rolleyes.gif e la figura del fesso ce la fa il fotografo sleep.gif


Ovviamente! Pollice.gif

Carlo

QUOTE(SNIPER79 @ Jul 17 2011, 03:11 PM) *
Però a volte la figura del fesso la fa lo stesso il fotografo....
2 anni fa, matrimonio di un amico con rito civile, il "professionista"ingaggiato si presenta nella sala del comune, spinge e sgomita per farsi largo, apostrofa quegli invitati che non collaborano come lui pretende....
Poi, un attimo prima dello scambio delle fedi, lascia cadere la sua 5D con 24-70 con il risultato che potete immaginare e NON HA IL CORPO DI SCORTA....e per finire il servizio?
Chiede una compatta a uno degli invitati....
Bella prova di professionalità...
Sniper


Questo è un caso lampante di scarsa professionalità. Almeno una vecchia 300d avrebbe dovuto averla nella borsa.

Non oso immaginare le apostrofazioni che ha tirato fuori... per fortuna era in un comune e non in chiesa.

Carlo
SNIPER79
Questo tizio, (chiamarlo fotografo mi pare troppo.....) lavora anche in chiesa e il bello è sentirlo parlare di se stesso.....
cammina a 3 metri sopra il cielo...crede di essere il numero uno...
Scredita tutta la categoria ...

Sniper
Vincenzo Ianniciello
...verso la fine dello scorso mese ho avuto la mia prima esperienza di reportage matrimoniale...
...una coppia di nordamericani (lui peruviano, lei equadoregna) ha chiesto a un loro amico l'ingaggio di un fotografo e questi si è rivolto a un mio amico che, come me, fotogra per diletto con buoni risultati (almeno ai miei occhi) con una D3000 e Tamron 16/35 + Nikkor 55\300...
...Paolo, il mio amico, mi ha chiesto di accompagnarlo e collaborare con la mia attrezzuta (vds firma sotto) nella realizzazione del reportage...
....ho accettato di buon grado ma ho passato la notte insonne poichè, pur non rimettendoci la faccia personalmente, la strategia da lui ideata prevedeva che io mi sarei dovuto occupare dello sposo e delle foto in esterna mentre lui avrebbe curato la sposa, la cerimonia e i "primi piani" in esterno...
...la giornata è stata lunga e assai piacevole...ho fatto circa 800 scatti ma ne ho salvati circa 200 sui quali devo ancora lavorare in post produzione (il giorno dopo sono partito in ferie)...
...gli sposi e gli invitati sono stati molto simpatici e collaborativi quindi ci siamo divertiti...
...conclusione: non accetterò MAI un ingaggio per matrimonio da solo...ne ora che sono ancora inesperto, ne quando ne saprò di più perchè è un lavoro pazzesco...
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