QUOTE(micki.cen83 @ Jul 16 2011, 01:24 AM)

Che fotografo però!Per curiosità,che macchina aveva e obiettivi?
E' così importante saperlo?In base all'attrezzatura potremmo capire se è un professionista o meno?
QUOTE(Antonio Canetti @ Jul 16 2011, 12:20 AM)

secondo me e posso certamente sbagliare, il fotografo di un matrimonio deve essere un reporter e non un regista dittatore,
Concordo parzialmente.
Sicuramente non deve essere un dittatore ma neanche un reporter passivo.
Una delle migliori doti sarebbe quella di essere un buon regista ma invisibile,deve fare in modo di dirigere senza eccessi e senza diventare protagonista.
Deve fare in modo di non infastidire e distrarre i partecipanti di contorno alla cerimonia(invitati,familiari,celebrante)da quelli che sono i veri protagonisti dell'evento e,ovviamente in chiesa,da quello che rappresenta la funzione religiosa.
Quindi niente atteggiamenti appariscenti,niente voglia di mettersi in mostra,possibilmente abiti confacenti alla cerimonia,voce bassa,movimenti felpati,evitare spostamenti fragorosi di attrezzature,corsette lungo la navata della chiesa per riprese da varie angolazioni,richiami evidenti agli sposi per favorire la posa.
Rispetto assoluto del celebrante nel momento in cui chiede di smettere di fotografare.
Però,poi,deve essere deciso,quasi brusco,nell'allontanare la vecchia zia sempre intorno alla sposa a sistemare in modo maniacale il velo,nell'impedire allo zio/cugino/cognato di metterglisi davanti(con la compattina o il fotofonino)dopo aver posizionato oppurtanemente gli sposi per le solite e immancabili foto di rito,nel chiedere che il nipotino invadente non stia sempre in mezzo alla coppia durante il servizio,far capire ai soliti amici "simpaticoni" che gli scherzi sarebbe meglio farli in un secondo momento e non seguire gli sposi nella location scelta per le foto all'aperto,rispondere cortesemente ma fermamente
no! all'amica/parente che vorrebbe fare in tutti i momenti la foto con la sposa e il bambino,con la sposa e il cane,con la sposa e un manico di scopa.
Quindi ricordiamoci che il fotografo è lì per svolgere un lavoro,retribuito,e deve consegnare un'album che soddisfi pienamente chi pagherà il servizio.E un giorno nessuno si ricorderà che in quel momento preferiva magari non essere fotografato per qualsiasi motivo,che quella foto era meglio non scattarla,che "ho gli occhi gonfi,il rimmel sciolto,i capelli sfatti,ho un piccolo giramento di c..o".
No,un giorno tutti vorranno vedersi nell'album e se le foto non sono state scattate per le motivazioni di cui sopra,nessuno lo ricorderà ma,nel migliore dei casi,dirà che il fotografo non valeva niente.
Bello ma difficile il mestiere del fotografo matrimonialista.
Ovviamente il tutto secondo me!
E scusate la prolissità.
Giancarlo.