E' stato un viaggio nell'architettura gotica ed in una terra veramente bella.
Cominciamo da Saragozza capoluogo della regione dell' Aragona fondata come colonia nel (25 a.C.) dall'imperatore Cesare Augusto con il nome di Caesaraugusta fu uno dei centri più importanti della Hispania Tarraconensis, una delle tre Province in cui i Romani divisero la Spagna. Nel 713 venne conquistata dagli Arabi che la fecero capitale (Saraqusta) di un principato rivale di Cordova.
Nuestra Señora Del Pilar
Il Santuario intitolato alla Virgen del Pilar di Saragozza è il più antico di Spagna e forse dell'intera Cristianità.
L'attuale chiesa è un edificio di proporzioni gigantesche dotato di grande cupola centrale, altre dieci cupole minori e quattro campanili; fu eretta a partire dal 1681 su progetto di Francisco Herrera il giovane.







Catedral de San Salvador “ La Seoâ€
La cattedrale di San Salvador di Saragozza è una delle due cattedrali metropolitane di Saragozza, assieme alla basilica e cattedrale del Pilar. Abitualmente chiamata "la Seo" in contrapposizione a "el Pilar".
È costruita sul suolo dell'antico foro romano di Augusto e della moschea maggiore della Taifa di Saragozza, del cui minareto perdura l'impronta nella torre attuale. L'edificio fu iniziato nel XII secolo in stile romanico ed è stato oggetto di molti cambi e ampliamenti. L'attuale aspetto esterno è caratterizzato da una facciata neoclassica e da una grande torre campanile, realizzato dal 1683 su disegni inviati da Roma dall'architetto barocco Giovan Battista Contini, in sostituzione di una precedente torre in stile mudèjar.





Zaragoza la noche

Il Castillo de la Aljaferia è un palazzo fortificato costruito durante la seconda metà del IX secolo nella città spagnola di Saragozza, in Aragona La struttura costruita durante l'occupazione islamica della Spagna rappresenta l'unica testimonianza dell'architettura araba durante l'epoca dei Taifa. Per la sua ottima conservazione può essere paragonata alla Grande Moschea di Cordova (X secolo) e alla Alhambra di Granada (XIV secolo). Questa costruzione ospita nella sua parte centrale un edificio residenziale che risponde al modello islamico di palazzo di influenza omeya, come i palazzi musulmani costruiti nel deserto.
Il palazzo taifal presenta uno schema composto da un patio a base rettangolare, all'aperto con una alberca (fontana) sul lato sud e di seguito due portici laterali con veri archi dalle linee poliovalate.
Sul fondo sono delimitate varie zone adibite un tempo ad uso privato e per cerimonie.
Nel portico nord si trova una moschea a pianta ottagonale di piccole dimensioni, al cui interno si osserva una ricca decorazione con i tipici motivi atarique.


La moschea

La sala del trono


Fine della prima puntata

ciao
Paolo