Alberto

una bella serie caro mio con l ultima che ha davvero un significato extra, un taglio che mi piace ed una resa di alto livello.
La quarta ha dei dettagli che sono molto significativi...goccie che son lacrime...di un ricordo, di una vita persa....la guerra anche se può portare libertà è una sconfitta per il genere umano.
la prossima volta ti seguo.
bravo
mitia

Foto davvero splendide,complimenti vivissimi, gentilmente potrei sapere che obiettivo hai utilizzato per la terza foto...è semplicemente spettacolare.

....................ma quante sono quelle croci





bravissimo Alberto

Bianca

Grande Alberto bravissimo, l'ultima è spettacolare davvero.

Mi piacciono moltissimo

Ciao
Dario

Complimenti albè, sei riuscito in una impresa molto difficile a mio parere, essendo il posto molto fotografato.
La 4 la mia preferita

Bravissimo

Attilio

La quarta ha una marcia in più, ma sono tutte splendide.
Complimenti anche per l'ottimo bienne.
Bravissimo
Ciao, Rino.

Bravissimo Alberto specie negli scatti 2 e 4...sono due low key eccezionali.

Complimenti

Marco

Complimentissimi Alby veramente belle foto che raccontano.

Grande Albè
una serie davvero ottima, sotto ogni punto di vista
manycompliments

m.

Le foto sono molto belle, la composizione è notevole ma credo che quello che dà ancora più corpo alla serie è come hai trasformato quelle che già belle sono diventate pesanti di sofferenza e cariche di significato, con un BN di rigore e di forza.
Io sono filo americano da sempre ma in questo caso non importa la provenienza ... il non dimenticare si deve e sono sicuro si riferisce a tutti quelli che per la libertà hanno messo a disposizione la loro vita, per il loro paese e per il paese di altri.
La fotografia ha il compito di mantenere in vita questo significato che spesso oltraggiamo e dimentichiamo.

Raffa

tante, purtroppo,.... ma anche se fosse una sarebbe di troppo...la guerra è una brutta bestia.


Antonio

Una bellissima testimonianza carica di significato e un ottimo b/n
complimenti

Davide

@Mitia, compaesà...le tue parole sono bellissime...hai visto oltre i miei occhi...grazie per questo...vedremo poi di tornarci insieme.

@Spider85, la foto è stata scattata con il fish 16.

@Bianca, fossero anche una sola sarebbero già troppe per morire in una stupida guerra...comunque per cronaca ti dirò che sono circa 4000.

@Raffa, purtroppo stamani alla radio ho sentito quello che sta succedendo tra Corea del Sud e Corea del Nord...l'odio è nell'essere umano e finchè esisterà non ci sarà pace.

Grazie...grazie a tutti...è sempre un piacere ricevere i vostri graditissimi apprezzamenti.

Salutoni Alberto

sono delle fotografie intense, sei riuscito con una eccellente composizione e prospettiva a trasmettere dele sensazioni molto forti. complimento

ciao alberto,
complimenti per questa mini serie, sei riuscito con quattro foto a raccontare le quattromila vite de questo posto, e tutte le altre raccontate in tutti i cimiteri di guerra.

Un abbraccio
Salvatore

..."Combattere per la pace è come fare l’amore per la verginità...."

(John Lennon)



un saluto

sauro

sono tutte ottime foto! scusa la pochezza ma non ho niente da aggiungere alle belle parole che ti hanno già lasciato...
simone

Grazie ragazzi per gli ultimi messaggi...Simone solo il tuo passaggio mi fa già molto piacere.

Ciao Alberto

Che dire, bellissime, parlano da sole.

Il Luogo mi è carissimo, è a pochi passi da casa mia e mi ci fermo spesso.
Mi dà pace.

Le tue foto, Alberto, sono magnifiche, e ci danno una interpretazione assolutamente non banale.

Bravo. Paolo

Sergio...grazie mille.

Paolo...le tue parole sono sempre una carica per me.

Quel giorno non c'era nessuno...forse per l'ora...forse per il maltempo...ed era ancora tutto più triste...















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...la storia è qui....

Solitamente non amo le foto di street in cui l'elemento umano non è soggetto....ma queste 4000 anime sospese nel tempo e nella storia, diavolo se sono soggetto!
Uso SAPIENTISSIMO di un obiettivo impossibile come il fish....ecco a cosa serve!!!!
Grazie per la lezione!


Fulvio

molto bello il connubio foglie e croci...rende molto l' idea. il fish è usato alla grande e mi piace molto....rende l'effetto "bomba" ahimè...quasi deflagrante.

bravo compaesano, ti meriti un applauso sincero.
mitia

Accidenti che foto !!!!!!!!!!!!
Alex

Grande Alberto, mi stai facendo luccicare gli occhi, e non solo per la bellezza dei tuoi scatti.
La terza della 2° serie è fantastica.
Bravissimo
Ciao, Rino.

Ancora una serie con uso magistrale di ottiche "difficili" e con una PP centratissima.
Mi piace anche la vignettatura che solitamente non amo.

Sul significato credo sia stato detto tutto.

Maurizio

@Fulvio, davvero troppo gentile...

@Mitia, @Rino, apprezzo già tantissimo chi lascia un messaggio ma chi addirittura due ...grazie di cuore.

@Alex, grazie del tuo apprezzamento.

@Maurizio, era un pò che non ti vedevo da queste parti...il tuo commento mi fa sempre un gran piacere...grazie.

Ciao Alberto

Che serie Alberto...da brividi...veramente un gran lavoro...bravissimo!

Grazie mille Fabio...detto da un paesaggista come te vale doppio...

Ciao Alberto

Gran bel reportage Alberto, complimenti.
Da tempo desiderto visitare quel cimitero. Vi sono sepolti giovani caduti nella mia zona, l'Appennino modenese, dei quali ho conosciuto i familiari venuti quassù dagli States a vedere il luogo ove morì il figlio, il fratello o il nipote.

Grazie Walter per essere passato a lasciare un tuo commento...quello di avere dei figli, fratelli morti in una guerra è davvero brutto se poi si aggiunge che sono morti lontani dalla patria è ancora peggio.

Approfitto per chiedere umilmente scusa se questo mio reportage ha potuto offendere la sensibilità di qualcuno...non era certa mia intenzione farlo.

Ciao Alberto

io ripasso ora..

perche' l'argomento trattato qui e' importante, e triste.

le croci sono tante, e quando il loro numero e' cosi' grande, si rischia di perdere di vista la unicita' di ognuna di esse.
le foto sono bellissime, tutte.
ma io mi soffermo su quelle su cui si legge il nome..
WILLIAM.... e poi , piu' avanti GEORGE....

perche' leggere il loro nome mi fa pensare ad una mamma che ha preparato un pranzo speciale,
ad un padre che ha atteso un ritorno..e riporta la tragedia ad una dimensione quasi familiare
ma proprio per questo immensamente piu' grande.

e' uno splendido lavoro questo,
ma ancora di piu' perche' ho letto distintamente il nome di George, e di William.

complimenti ancora

Bianca

Grazie Bianca, delle tue belle parole...e grazie infinite di essere ripassata a lascire un fiore.

Ciao Alberto

Bellissime foto....complimenti
Interpretazione magistrale....dallo scatto alla post....

A presto

Io penso che una vita spezzata cambia in modo struggente anche la vita di tante altre persone che in essa o con essa condividevano sentimenti e progetti futuri. Personalmente penso che dobbiamo iniziare a smettere di fare una classifica di di "morti migliori o non". Cosa importa per quale motivo ci si è sacrificati quando l'unica cosa certa è che una vita non c'è più?. Le predisposizioni verso questo o quel tipo di popolo possono anche cambiare, la vita persa di una persona non torna indietro.

Con questo mi riferisco a tutti i ragazzi morti in guerra, per qualsiasi colore essi abbiano perso il loro bene più prezioso, a prescindere dai moventi.

Personalmente penso che la guerra sia il sentimento più basso che l'uomo possa nutrire, ma vedo e leggo dai giornali che al giorno d'oggi la musica non è cambiata....

Per quanto riguarda le foto, sono sentimentalmente ineccepibili e magistralmente effettuate, anche la scelta delle conversioni rendono alla grande il tema, avrei effettuato anche qualche seppiato

bellissime tutte specialmente per il b/n
la quarta della prima seria è la mia preferita
complimenti


Davide

@Maurizio, grazie per aver lasciato il tuo bel pensiero.

@Gianluca, @Davide...grazie anche a voi di essere passati di qua.

Ciao Alberto