QUOTE(kintaro70 @ Nov 2 2010, 04:33 PM)

Le lenti PRO 2.8 ti danno la qualità da f2.8 a f16/f22 i plasticotti da f8 a f16/f22 ... ergo la differenza è poter usare la suddetta, a seconda del risultato che si vuol raggiungere, e non in base ai limiti della lente.
Se poi si usa o no, questo è molto sogettivo.
Personalmente avere un 85mm f1.4 che posso usare indifferentemente a f1.4 o a f5.6 con risultati garantiti mi consente di controllare la PdC a piacere, senza pormi il problema che a TA la resa è perfettibile e quindi devo chiudere uno o due stop per avere i migliori risultati ... per il resto la differenza è solo nei Kg che ti porti dietro.
Risposta esatta! Lei ha vinto un premio in gettoni d'oro (virtuali). In due righe hai espresso il concetto essenziale e tutto il resto è poesia, o noia come dice il Califfo.
A proposito di f/2,8 è da qualche mese che sto racimolando il gruzzoletto per acquistare il 24-70 e sono quasi all'arrivo. Vedo alla fine del rettilineo la bandira a scacchi che si avvicina sempre di più.
Il mio è stato un vero innamoramento vedendo alcuni scatti e sentendo i giudizi di moltissimi. Ieri sera allora mi sono preso la briga di visitare il club del 'vetraccio' e purtroppo la mia voglia è aumentata ancora di più. Certi sfuocati, i passaggi di colore, la nitidezza e l'omogeneità sono da urlo. Ho visto anche che ne sei un felice possessore.
Lo so che per un fotoamatore può sembrare una pazzia, ma non la considero una spesa, bensì un investimento. E poi, false giustificazioni morali a parte, credo che una vera passione vada alimentata e soddisfatta nei limiti delle possibilità di ciascuno. Una serata in meno al ristorante, qualche capriccio da posticipare, qualche piccola economia su cose non necessarie e nel giro di qualche mese, quando si rompe il 'maialino' ci si ritrova la cifra sufficiente per soddisfare il nostro piacere.
Saluti
Carlo