lo reputo interessante anche io e siccome il topic era il mio.... per me possiamo proseguire (al massimo verremo sgridati dal responsabile)
è una splendida visione la tua, davvero.
Ci sono situazioni però, quando lavori, dove sei "di corsa" e "devi ottenere il massimo possibile senza avere la possibilità di fare le cose "con calma"
Questa era una di quelle: era un corso di fotografia (il matto la in fondo è un allievo)
io tra una ciancia e l'altra mi scattavo due foto di backstage (e anche due paesaggi al volo visto lo splendore che avevato trovato)
ma "al volo"
veramente "al volo"
e qui ti dico la mia e la dico senza peli sulla lingua approfittando del fatto che, non conoscendoti, non ti posso giudicare e quindi capirai che non può essere rivolta a te, ma è quindi un pensiero generico:
un fotografo professionista DEVE tirar fuori il massimo in base alla situazione che ha di fronte, al tempo, al soggetto. O alla MANCANZA di tempo, alla MANCANZA di soggetto o quando ciò che ha di fronte è oggettivamente una ciofeca.
E' un dovere. Non sempre è semplice. A volte c'è da piangere ehheehe
Quella postata non è una foto di paesaggio intesa come fotografie pensata,studiata e poi scattata.
E' una foto ragionata in pochi secondi, scattata al volo con priorità diaframmi (quella che uso quando scatto al volo) e lettura spot esp e via verso nuove ciance e discussioni e spostamenti e terzi, diagonali, orizzonte, esposizioni, filtri bla bla bla bla bla
bella la storiella della messa

Rimane il fatto che sarebbe bello, davvero, poter avere il tempo di dedicarmi alle "mie" fotografie, con calma e pazienza come facevo una volta. Ti dirò di più, ne sento enormemente la mancanza, a volte la cosa mi rattrista seriamente.
Però è anche bello camparci con la fotografia, quindi si accetta il tutto e alla fine si sorride anche...