Cencini
Feb 16 2004, 11:59 PM
Leggo sui cataloghi delle nikon F75 e F65 che hanno come tempi di posa la posa T.
Chi mi sa spiegare la differenza tra la posa T e la posa B?
N.B. Mi sembra di ricordare che su vecchie fotocamere, con la posa T si intendeva quella posa per cui schiacciando una prima volta il tasto dell'otturatore esso si apriva, schacciandolo ancora una volta si chiudeva... ma non credo che si intenda la stessa cosa.
Grazie
Marco
zalacchia
Feb 17 2004, 12:03 AM
Mi sa che ti sei risposto da solo.
Ciao
Stefano Z.
Fabio Blanco
Feb 17 2004, 12:16 AM
Ciao Marco,
La posa T è esattamente quella che hai descritto tu.
La posa B apre l'otturatore alla pressione del pulsante di scatto è lo richiude al suo rilascio.
Ecco fatto, così non avrai più dubbi.
Cencini
Feb 17 2004, 11:37 AM
Grazie mille per le risposte. Secondo voi, quanto potrò tenere aperto l'otturatore?
Anche qualche minuto?
Grazie ancora!
Marco
Clik102
Feb 17 2004, 11:40 AM
Per tutto il tempo che regge il tuo dito (almeno che tu non lo blocchi sull'aperto) !
Ma cosa vuoi fotografare ?
Un gatto nero in una notte senza luna ? Guarda che lui si muove !
Gabriele Lopez
Feb 17 2004, 10:39 PM
Riesci comunque a scattare, perdendo l'ausilio dell'esposimetro....premesso che userai il Tamron per le foto astronomiche....l'esposimetro diventa comunque inutile, devi avere i soliti tempi collaudati di riferimento ed esporre a forcella...l'esposimetro diventa del tutto inaffidabile su quei tempi di posa.
Come apertura, puoi esporre fino a che non ti vanno a terra le batterie, visto che in posa B la fotocamera richiede un seppur minimo sforzo energetico.
ciao!
Francoval
Feb 18 2004, 01:25 AM
Se fai pose molto lunghe ricordati di calcolare l'effetto di reciprocità per cui l'esposizione corretta va calcolata esponenzialmente. E' importante fare parecchie prove perchè le variabili sono tante e non esiste una regola fissa.
Dg
Cristiano Orlando
Feb 20 2004, 11:27 AM
Un consiglio spassionato, per la fotografia astronomica, compra una manuale. I modelli delle macchine fotografiche con otturatore elettronico, ti succhiano le pile che è una bellezza. La fotografia stronomica, come probabilmete sai, dipende da tante cose, un buon manuale è Fotografia Astronomica di Walter Ferreri edizioni IL Castello, il 500 è un ottica "molto corta" per la fotografia astronomica, ma sufficiente già per riprendere oggetti a largo campo, come la Nebulosa Nord America, La Helix o La Galassia di andromeda, oppure congiunzioni vicine, comete vicine etc... se ti va bene così allora punta su un modello manuale anche economico e spendi molti soldi nell'astrografo per l'inseguimento siderale, se vuoi di più punta sul telescopio e adattatore (se vuoi ti posso dare qualche dritta, magari in privato, perché nel forum non mi sembra il caso) che ti ha proposto Franco, concordo poco sui prezzi dei telescopi qualitataivamente validi, ma dipende dal pecunio personale... L'esposimetro come già ti hanno detto nella foto astronomica puoi anche buttarlo, ci sono delle formule per calcolare l'esposizione... considera il difetto di reprocità e cerca pellicole ipersensibilizzate o laboratori che le ipersensibilizzano,anche se userai il Tamron, purtroppo ci sono lunghezze d'onda a cui le pellicole commerciali sono pressocche cieche e guarda caso sono proprio quelle che nella foto astronomica ci interessano di più.
Buon Lavoro
Cris