QUOTE(Alessandro Battista @ Jan 18 2010, 03:23 PM)

.......ma questi non erano quelli che dovevano togliere le tasse e avevano promesso che non vrebbero mai messo le mani nelle tasche degli italiani??????
Beh, il discorso non ha nulla di polemico e nemmeno di politico, è la banale constatazione d'un dato di fatto.
In Italia paghiamo meno tasse di quelle che si pagano in Danimarca, Svezia, Belgio e Francia.
Paghiamo grossomodo le stesse tasse che pagano anche in Finlandia e in Germania e Austria.
Poi ce ne sono altri che ne pagano di meno, ma grossomodo siamo nella media UE.
Il punto è che le tasse in se non sono affatto una sciagura.
Sono ciò che tiene insieme un paese.
Sono ciò che dovrebbe garantire il fatto che se un cittadino si ammala avrà la possibilità di curarsi nel migliore dei modi senza bisogno di far debiti o senza correre il rischio che l'ospedale ti metta alla porta perchè non puoi pagare le cure.
Le tasse sono ciò che serve affinchè anche il figlio di un contadino, se ha voglia di studiare e ha talento, possa arrivare ai massimi livelli d'istruzione senza che questo debba essere un peso per la famiglia, perchè l'istruzione deve poter essere per tutti e non solo per i figli di chi può permettersela.
Dovrebbero servire perchè in periodi di crisi economica ( dovremmo saperne qualcosa ) se ti capita che l'azienda nella quale lavori fallisca tu non ti ritrovi abbandonato a te stesso ma puoi avvalerti dell'aiuto di istituzioni che ti aiutano a sostenere la tua famiglia e a traghettarti rapidamente verso un'altra occupazione.
Sono ciò che dovrebbe servire per pagare pensioni che permettano di vivere decorosamente a chi, per sopraggiunti limiti di età, sia uscito dal "ciclo produttivo" a abbia finalmente diritto a riposarsi un po'.
Il problema in Italia non è che la pressione fiscale è troppa in valore assoluto.
Il problema è che qua le tasse le si paga per niente a fronte di servizi che son 10 volte meglio nei paesi dove si paga altrettanto.
Oltre a questo il problema è che in troppi piangono perchè son troppo alte, ma il realtà ne pagano e ne han sempre pagate ben poche di quelle che avrebbero dovuto ( oltre 100 miliardi di euro di evasione all'anno, l'equivalente di 5 finanziarie....numeri ufficiali dello stesso governo...).
E come se non bastasse va aggiunta l'evidente ingiustizia che va progressivamente aggravandosi per cui meno si guadagna più si paga, mentre nei paesi civili, secondo buon senso, accade il contrario.
Poi vabbeh, prima delle elezioni tutti dicono che abbasseranno le tasse; è il solito populismo a buon mercato che purtroppo elettoralmente ancora paga ben più di quanto sarebbe ragionevole.
Ma con i buchi di bilancio che abbiamo per via dell'evasione che in realtà nessuno combatte e per via del debito pubblico in rapporto al PIL più alto in tutta la comunità europea, ma sinceramente, c'era ancora qualcuno che ci credeva che un qualsiasi profeta potesse andare al governo e fare quel che aveva promesso?
In particolar modo chi ha una storia consolidata lunga decenni di persona le cui affermazioni van sempre prese con beneficio d'inventario?
Io non mi stupisco più di nulla.
L'unica cosa che posso dire è che se è possibile aggirare l'ennesima ingiustizia comprando all'estero lo farò ogni qual volta possibile e/o necessario.
Sono un dipendente.
Ho pagato sempre fino all'ultimo centesimo il 43% avendo la trattenuta direttamente sulla busta paga senza evadere un solo centesimo.
E l'ho fatto sempre senza lamentarmi, perchè la ritengo una cosa giusta ( che poi li sprechino o se li mangino è infatti un altro discorso ).
Ma che adesso si inventino anche questo tipo di balzelli e di processi alle intenzioni, non mi va di accettarlo.