Orientando la parabola del flash sul soffitto, questo non fa altro che diffondere la luce del lampo in modo più morbido e diffuso.
Un lampo diretto crea delle ombre nette e dure (solitamente sgradevoli).
Facendo rimbalzare la luce su una superfice, questa si ammorbidisce e diventa più naturale. Inoltre si evita l'effetto occhi-rossi e la pelle viene riprodotta in modo più naturale, riducendo i riflessi (specie sulla fronte e sulle guance) causati dal sudore o dalla pelle grassa.
La luminosità dello sfondo è data quasi esclusivamente dall'esposizione adottata:
avendo un diaframma più aperto e/o un tempo più lento e/o una sensibilità maggiore lo sfondo sarebbe stato più leggibile. In parole povere se si vuole isolare il soggetto su uno sfondo nero, di diminuisce la luminosità che colpisce il sensore lasciando al flash il compito di illuminare il soggetto; se si vuole uno sfondo leggibile, si aumenta.