I particolari dei borghi medioevali sembrano chiedere di essere reinterpretati con nuove visioni. L'esaltazione delle naturali texture intrinseche nelle tecniche costruttive dell'epoca, ma anche riproposte nelle realizzazioni più recenti che si richiamano al modo antico di edificare, mi hanno portato a queste elaborazioni.

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I commenti ed i suggerimenti che vorrete darmi saranno da spunto per nuovi lavori

nel complesso non male.

buone le inquadrature, ma le trovo un po' piatte per mancaza di ombre ( c'è del HDR?).

Antonio

Bene le compo, i colori sono irreali, probabilmente per colpa di una pesante pp.
Ps. Nella prima avrei levato il cartello segnaletico a ds.
Ciao Max

Come HDR, quindi sulla tecnica, posso dire che sono due elaborazioni ben fatte a parte l'alone sulla casa di sx nella prima foto...come scatti però ho qualche perplessità perchè mi manca un soggetto che attragga l'attenzione, inoltre, come hanno già detto, dovevi lavorare un pò di più sulle ombre e stare attendo a qualche particolare...come può essere il cartello a metà della prima foto.

Perdona la mia severità...un saluto
Marco

Per prima cosa grazie a tutti per i commenti sempre importanti ed, oserei dire, necessari. Le letture sono diverse e questo è normale, qualche chiarimento invece è doveroso. Le immagini sono piatte, è vero, ma lo scopo era quello di ricercare una texture, cioè un'identità grafica, bidimensionale nella visione di un paesaggio tridimensionale, La ricerca di rappresentare un lavoro dell'uomo, quello di edificare con le pietre, che per sua natura è tridiomensionale, ma che può, nelle linee, diventare un reticolo e quindi bidemensionale.
L'elaborazione in post-produzione è evidentissima, ma non si tratta di HDR, le immagini non derivano da sovrapposizioni di più scatti effettuati con impostazioni diverse, ma sono frutto di un'unico scatto pesantemente elaborato nei toni, nel contrasto, nel microcontrasto.
Il segnale stradale è stato il mio ultimo dubbio. In un'elaborazione così pesante l'intervento di clonazione di un'area così minuscola sarebbe stato il meno, ma la scelta di lasciare lì qulcosa di intatto, non rielaborato, come segno della presenza umana in un contesto in cui ciò che l'uomo ha realizzato è stato rivisto in chiave grafica, mi è sembrato doveroso.
Grazie per aver notato i dettagli più intimi e per essere intervenuti. Un saluto a tutti Tommaso

Mi è piaciuta la tua spiegazione, danno un perchè alla tua fotografia.
Due veloci considerazioni, una che era più appropriata la sezione "elaborazioni grafiche" , l'altra sul cartello che doveva essere allora inserito per intero, a mio gusto.
Comunque bravo, sono sempre interessanti e stimolanti per tutti i lavori di ricerca.

Ciao Max

Grazie e un salutone
Tommaso