francegar
Apr 18 2009, 09:23 PM
Salve a tutti.
Volevo un aiuto per capire qual'è la differenza tra il "Color matrix 3D", presente nella F5-F6, ed il "Matrix 3D" della F100, F80.
Ho cercato nel Forum ma non sono riuscito a trovare granchè (oltre al fatto che nel primo il sensore tiene conto anche delle tonalità di colore).
Volevo anche sapere se su pellicola, i due sistemi di esposizione forniscono risultati molto differenti.
Ringrazio a tutti per le spiegazioni che mi darete.
Se ho sbagliato a postare il topic chiedo scusa in anticipo.
Saluti, Francesco
decarolisalfredo
Apr 19 2009, 04:28 PM
Nessunissima differenza di risultati, se non in presenza di luci miste (luce del giorno e lampadine per esempio), ma anche quì la differenza a volte non si nota ed a volte è minima.
francegar
Apr 19 2009, 05:25 PM
QUOTE(decarolisalfredo @ Apr 19 2009, 05:28 PM)

Nessunissima differenza di risultati, se non in presenza di luci miste (luce del giorno e lampadine per esempio), ma anche quì la differenza a volte non si nota ed a volte è minima.

Grazie per l'informazione.
Volevo capire quale poteva essere la differenza di esposizione tra una F100 ed una F5.
Ma dovendo scegliere tra una F100 ed una F5, cosa mi consiglieresti?
La F100 è di costruzioe più recente e molto più maneggevole, ma penso che la F5 sia un altro pianeta.
Grazie di nuovo.
edate7
Apr 19 2009, 10:17 PM
Posso rispondere per la F5, che ho. La F5 è stratosferica: grossa e pesante, ma per i miei gusti maneggevole, è un vero carrarmato, rapidissima nella messa a fuoco e veloce nella raffica, con un mirino ampio e luminoso. Ha il mirino intercambiabile, così come i vetrini di messa a fuoco, ed una impugnatura verticale con il pulsante di scatto. La F100 ne rappresenta la versione semipro, "alleggerita", con alcune funzionalità in meno (non ha il mirino intercambiabile, nè l'impugnatura integrata con il pulsante di scatto verticale, ad es.). Ma se vuoi provare l'emozione di un copro pro, vai tranquillamente sulla F5, è veramente eccezionale. E' alimentata da 8 batterie stilo AA, o con accumulatori ricaricabili MN-30; il caricabatterie dedicato si chiama MH-30. Si trovano, con qualche difficoltà, sulla baia, mentre credo non siano più disponibili in Nikon (puoi provare in Nital). In ogni caso, con otto batterie al litio scatti veramente a lungo; io comunque sono riuscito a trovare due accumulatori e il caricabatterie da un venditore tedesco e non mi pongo più il problema delle pile.
Ciao
truciolo56
Apr 20 2009, 05:47 AM
La F5 (e la F6) ha, al posto delle tradizionali celle esposimetriche al silicio, un sensore digitale a colori da 1005 pixel, e misura la luce con quello; secondo il metodo di misurazione desiderato, la macchina attiva tutte o parte delle celle, in matrix, esposizione media pesata o spot.
Il vantaggio del sensore a colori è la possibilità di riconoscere il colore della luce, cosa che - come detto da altri - in presenza di luce mista ed in completo automatismo, specie con flash TTL, favorisce una migliore precisione dell'esposizione.
Sul 3D, cioè la capacità di esporre, col flash, per la distanza impostata nella messa a fuoco automatica degli obiettivi AF-D e di tenere, contemporaneamente, conto di come è composta - per ciò che riguarda la luminosità - la scena attorno al soggetto messo a fuoco, credo si sia già detto assai in altri thread...
Così almeno l'ho capita io...
Il sensore a colori da 1005 pixels è, oggi, su tutte le digitali (sono sicuro di quelle non basiche, ma mi pare che le "piccole" ne montino uno più piccolo, da 4-500 pixels, cosa che nella sostanza non cambia il risultato).
ciao
Marco
truciolo56
Apr 20 2009, 06:34 AM
PS: la pubblicità al riguardo (dalla brochure F5):
"Misurazione Color Matrix 3D
Con questa esclusiva funzione Nikon, la valutazione
della scena inquadrata si basa, oltre
che sulla luminosità e sul contrasto, anche sui
colori della scena, grazie all’impiego di uno
speciale sensore RGB (= rosso, verde, blu).
Provate a pensare ad un tramonto con un’intera
gamma di sfumature arancione … o alle
fredde e lunghe ombre azzurrognole di una
scena urbana … o ancora ad un paesaggio
sotto un brillante cielo terso. L’esposimetro
Color Matrix 3D rileva persino se state
impiegando luce artificiale, al tungsteno o
fluorescente. Il database della F5 contiene in
memoria i dati riferiti ad oltre 30.000 possibili
scene, elaborate a partire dalla realtà fotografica
di ogni giorno. Gli algoritmi impiegati
non sono il frutto di una ricerca di laboratorio,
ma nascono dall’esperienza professionale sul
campo, dalle fotografie reali. L’esposimetro
Color Matrix 3D valuta la luminosità e il contrasto
della scena, l’area di messa a fuoco
selezionata, l’informazione di distanza, il colore.
Un potente microprocessore abbinato al
database fa il resto. Il risultato è un controllo
automatico dell’esposizione che non finirà mai
di stupirvi."
ciao
Marco
francegar
Apr 20 2009, 10:28 PM
Ciao EDATE7,
Ciao Marco,
vi ringrazio per l'intervento.
Le Brochure le ho lette anch'io ed è da lì che mi sono venuti i pensieri.
Su una macchina digitale penso abbia un senso misurare l'esposizione anche sui colori di una scena ma su una macchina tradizionale, dove i risultati possono variare in base alla pellicola utilizzata (a parità di ISO e condizioni della stessa) non riesco a capire...
Tra l'altro... perchè non utilizzare lo stesso sistema di misurazione anche sulla F100 visto che questa ha ereditato gran parte delle caratteristiche proprio dalla F5.
Saluti,
Francesco.
decarolisalfredo
Apr 20 2009, 10:50 PM
Propio perchè la F100 non è propio una F5 da qualche parte bisognava risparmiare.
La F5 aveva un algoritmo che ragguppava i 1005 punti sparsi su tutto il sensore nelle famose 5 zone del Matrix e le 30.000 scene del database comprendevano anche gli scatti in verticale ecc.
Le attuali DSRL non usano il matrix classico a 5 aree, ora è un po' diverso e a mio parere inferiore.
Prima erano in grado di escludere veramente la zona dalla quale arrivava una luce troppo intensa, ad esempio un riflesso del Sole su di uno stagno, ora ce lo sognamo.
truciolo56
Apr 21 2009, 05:36 AM
QUOTE(decarolisalfredo @ Apr 20 2009, 11:50 PM)

... ora ce lo sognamo.
Per fortuna no, Alfredo.
Anche le moderne DSLR Nikon godono dello stesso sistema; ecco cosa dice, in proposito, la brochure della D200: ti ricorda niente?...

"
Sistema avanzato di esposizione automaticaCon la misurazione avanzata Nikon Color Matrix 3D II è possibile ottenere l’esposizione ottimale e determinare con precisione la posizione e la dimensione delle aree di ombra e di luce, grazie alla nuova tecnologia sviluppata per il sensore RGB da 1.005 pixel di esposizione/misurazione Color Matrix. Questo sistema innovativo valuta le informazioni relative alla luminosità, al colore, al contrasto e alla distanza tra soggetto e fotocamera. Il valore finale viene calcolato in base a un confronto con il nuovo database esteso di oltre 30.000 scene di riferimento reali, per garantire un’esposizione sempre affidabile per riprese in modo sia manuale che automatico. Questo tipo di misurazione è indicato per esigenze di fotografia generale e in modo particolare per tutte quelle situazioni in cui il tempo a disposizione non consente di effettuare selezioni manuali. La misurazione avanzata Nikon Color Matrix 3D II non conosce rivali in termini di velocità, precisione ed efficienza."
francegar
Apr 21 2009, 06:17 AM
QUOTE(decarolisalfredo @ Apr 20 2009, 11:50 PM)

...
Le attuali DSRL non usano il matrix classico a 5 aree, ora è un po' diverso e a mio parere inferiore.
...
Concordo.
Il sistema puo anche essere lo stesso, ma se il supporto è diverso, il risultatoi sarà diverso.
Però non è detto che sia peggiore.
Forse alle DLSR manca ancora qualcosa... forse un gorno le faranno con sensori intercambiabili che avranno caratteristiche in tutto e per tutto uguali certe blasonate pellicole. (Lo so ho detto una Czta ma ancora non ho caffettato).
e buona giornata a tutti.
Lucabeer
Apr 21 2009, 08:47 AM
Il sistema attuale delle DSLR è strettamente derivato da quello di F5 e F6. Quello che lo fa sembrare diverso, è che per scelta progettuale si comporta in maniera leggermente diversa: innanzitutto dà maggior peso a cosa si trova nel punto di messa a fuoco selezionato. In secondo luogo, il risultato dello scatto è anche frutto di altre considerazioni: curve di contrasto e gamma, elaborazioni dell'immagine, ecc. ecc.
Quindi è vero che la tecnologia alla base degli esposimetri delle DSLR è la stessa di F5 e F6, ma è anche vero che i risultati non necessariamente lo saranno.
Personalmente, avendo avuto la F6, posso dire che con le diapositive non sbagliava un colpo anche fidandosi ciecamente del Matrix. Con la D200 e (in misura minore) con la D700 mi è stato utile invece fare un po' di esperienza per evitare risultati non desiderati in alcune circostanze particolari, dovuti alla diversa filosofia di esposizione e al diverso tipo di supporto.
giannizadra
Apr 21 2009, 08:59 AM
Ho F5 e F100, D200 e D3.
Posso dirti che il Matrix della F5 è il migliore sistema esposimetrico incorporato che io abbia mai usato: sembra perfino "capire" quale risultato vuoi ottenere tu.
E' la reflex in assoluto che mi richiede meno il passaggio alla misurazione Spot per risolvere situazioni di illuminazione complesse.
Anche i Matrix di D3 e D200 (concettualmente simili) sono ottimi, ma non hanno la stessa capacità di "interpretazione": credo dipenda dal diverso supporto sensibile.
Affidabile e preciso il Matrix F100 (10 zone), ma non quanto quello della F5.
photoart2000
Apr 21 2009, 12:49 PM
QUOTE(giannizadra @ Apr 21 2009, 09:59 AM)

Ho F5 e F100, D200 e D3.
Posso dirti che il Matrix della F5 è il migliore sistema esposimetrico incorporato che io abbia mai usato: sembra perfino "capire" quale risultato vuoi ottenere tu.
E' la reflex in assoluto che mi richiede meno il passaggio alla misurazione Spot per risolvere situazioni di illuminazione complesse.
Anche i Matrix di D3 e D200 (concettualmente simili) sono ottimi, ma non hanno la stessa capacità di "interpretazione": credo dipenda dal diverso supporto sensibile.
Affidabile e preciso il Matrix F100 (10 zone), ma non quanto quello della F5.
Mah…
…anch’io ho utilizzato per parecchi anni l’F5 per esigenze professionali e concordo sulla bontà del sistema esposimetrico, ma ho avuto anche risultati nettamente diversi a seconda delle caratteristiche e della latitudine di posa delle diverse pellicole e spesso ho dovuto fare correzioni sacrificando qualche scatto.
Diverso il discorso sulle DSRL nelle quali il supporto sensibile è sempre lo stesso e quindi più prevedibili sia comportamenti che eventuali necessità di correzione.
decarolisalfredo
Apr 21 2009, 03:12 PM
QUOTE(truciolo56 @ Apr 21 2009, 06:36 AM)

Per fortuna no, Alfredo.
"Sistema avanzato di esposizione automatica
Con la misurazione avanzata Nikon Color Matrix 3D II Matrix. Il valore finale viene calcolato in base a un confronto con il nuovo database esteso di oltre 30.000 scene di riferimento reali, ."
Io ho specificato "a mio parere".
Come riportato da te il Color Matrix 3D è II, quindi diverso dal precedente, cosa buona è sapere che anche il database è "nuovo".
Non dico affatto che l'esposizione non sia buona, ho una D70 e una D300, ma il precedente mi sembrava meglio.
Questo sembra che veda tutta l'immagine e che dia molta priorità al punto di messa a fuoco, sembra una ponderata che invece che centrale considera di più il punto di messa a fuoco, tipo 75% per il punto AF e 25% per tutto il resto (anche se non è propio così), insomma non penso che divida la scena in più aree e sia in grado di escludere dal computo l'area con troppa luce o troppo buio.
Certo che con il sensore la cosa è diversa che con la pellicola e poi quello che conta in digitale è il softwere che crea l'immagine prendendo i parametri dal sensore.
truciolo56
Apr 22 2009, 06:29 AM
QUOTE(decarolisalfredo @ Apr 21 2009, 04:12 PM)

Io ho specificato "a mio parere".
...
Scusa, non intendevo mettere in discussione la tua esperienza materiale, assai più profonda della mia; ho la F5 da poco tempo e ci avrò fatto una dozzina di pellicole, in effetti quasi tutte con obiettivi "non D".
Ho la D200 da un paio d'anni, dopo 3 di D1, e la uso quasi sempre in manuale/priorità al diaframma, con misurazione matrix o spot, perciò posso sicuramente dire poco dell'esperienza materiale sui due sistemi di esposizione a confronto.
Giuro che non volevo fare "il di più" - non sono all'altezza... - , ma volevo solo citare la similitudine "tecnica" fra i due sistemi; ho, forse, sottovalutato la versione "II" e il "nuovo" database, e soprattutto mi era sfuggito il diverso modo di "pesare" le diverse zone dell'area inquadrata.
Anche oggi ho imparato qualcosa...
ciao
Marco
decarolisalfredo
Apr 22 2009, 01:49 PM
Anche io non volevo fare il " di più", non devi scusarti, quì si parla di fotografia e ogniuno di noi si è fatta una idea propia.
Io ho notata la cosa quando presi la D70, diceva che aveva 250 (se non sbaglio) zone esposimetriche e mi sono detto: ma copre tutta l'immagine, che cosa viene fuori una esposizione media, tipo anni '60.
Così mi sono interessato con prove ed altro e mi sono fatta una mia idea.
OT: non so se sul tuo avatar sei tu, anche io ho la barba, ma è tutta bianca. Il mio avatar invece si chiama Matilde.
truciolo56
Apr 22 2009, 02:28 PM
QUOTE(decarolisalfredo @ Apr 22 2009, 02:49 PM)

...
OT: non so se sul tuo avatar sei tu, anche io ho la barba, ma è tutta bianca. Il mio avatar invece si chiama Matilde.
Sono io, sono io...

ciao
M.
giucci2005
Apr 29 2009, 12:21 PM
QUOTE(francegar @ Apr 19 2009, 06:25 PM)


Grazie per l'informazione.
Volevo capire quale poteva essere la differenza di esposizione tra una F100 ed una F5.
Ma dovendo scegliere tra una F100 ed una F5, cosa mi consiglieresti?
La F100 è di costruzioe più recente e molto più maneggevole, ma penso che la F5 sia un altro pianeta.
Grazie di nuovo.
Nessun dubbio: ho la F5 da una vita e, oltre che non sbagliare un colpo, non mi ha mai lasciato a piedi, anche in posti infernali per umidità, caldo o freddo!
Buoni scatti
giannizadra
Apr 29 2009, 05:17 PM
QUOTE(decarolisalfredo @ Apr 21 2009, 04:12 PM)

Questo sembra che veda tutta l'immagine e che dia molta priorità al punto di messa a fuoco, sembra una ponderata che invece che centrale considera di più il punto di messa a fuoco, tipo 75% per il punto AF e 25% per tutto il resto (anche se non è propio così), insomma non penso che divida la scena in più aree e sia in grado di escludere dal computo l'area con troppa luce o troppo buio.
E' un po' più complesso, Alfredo.
Il Matrix più evoluto (F5 e successive pro) effettua una misurazione per punti (fino a 1005), esegue la mappatura della scena e la compara con un database i cui algoritmi sono ricavati da oltre 30000 situazioni reali di ripresa.
Viene effettuato una sorta di "riconoscimento", che tiene conto anche del punto focheggiato facendolo "pesare" di più (nonché del colore...e altro).
E' assolutamente in grado di escludere dal computo le aree con un livello di luminosità abnorme, e lo fa tranquillamente.
E' sufficiente che tu inquadri un paesaggio comprendendo il disco solare per rendertene conto.
La F100 ha un Matrix a 10 zone, molto efficiente ma più semplice.
francegar
Apr 29 2009, 05:41 PM
QUOTE(giucci2005 @ Apr 29 2009, 01:21 PM)

Nessun dubbio: ho la F5 da una vita e, oltre che non sbagliare un colpo, non mi ha mai lasciato a piedi, anche in posti infernali per umidità, caldo o freddo!
Buoni scatti
Leggendo qua e la ho visto che le F5 è molto consigliata... Alta affidabilità... Ottima robustezza... Ottima esposizione... Autofocus velocissimo... etc.... ed anche buoni prezzi sul mercato dell'usato.
Che macchina! Dev'essere proprio eccezionale. Quasi quasi ci faccio un pensiero.
francegar
Apr 29 2009, 05:46 PM
QUOTE(giannizadra @ Apr 29 2009, 06:17 PM)

E' un po' più complesso, Alfredo.
Il Matrix più evoluto (F5 e successive pro) effettua una misurazione per punti (fino a 1005), esegue la mappatura della scena e la compara con un database i cui algoritmi sono ricavati da oltre 30000 situazioni reali di ripresa.
Viene effettuato una sorta di "riconoscimento", che tiene conto anche del punto focheggiato facendolo "pesare" di più (nonché del colore...e altro).
E' assolutamente in grado di escludere dal computo le aree con un livello di luminosità abnorme, e lo fa tranquillamente.
E' sufficiente che tu inquadri un paesaggio comprendendo il disco solare per rendertene conto.
La F100 ha un Matrix a 10 zone, molto efficiente ma più semplice.
Scusa... ma la F100 non è pro? Il Matrix a 10 zone non è uscito dopo quello usato dalla F5? dovrebbe essere migliore?
decarolisalfredo
Apr 29 2009, 06:23 PM
QUOTE(giannizadra @ Apr 29 2009, 06:17 PM)

E' un po' più complesso, Alfredo.
Il Matrix più evoluto (F5 e successive pro) effettua una misurazione per punti (fino a 1005), esegue la mappatura della scena e la compara con un database i cui algoritmi sono ricavati da oltre 30000 situazioni reali di ripresa.
Viene effettuato una sorta di "riconoscimento", che tiene conto anche del punto focheggiato facendolo "pesare" di più (nonché del colore...e altro).
E' assolutamente in grado di escludere dal computo le aree con un livello di luminosità abnorme, e lo fa tranquillamente.
E' sufficiente che tu inquadri un paesaggio comprendendo il disco solare per rendertene conto.
La F100 ha un Matrix a 10 zone, molto efficiente ma più semplice.
Daccordo Giannim quello è il matrix della F5 (anche la F100 va benissimo), in più la F5 ragruppa i 1005 punti in modo da formare le 5 aree del vecchio matrix.
Quello che dicevo io è l'attuale matrix, quello delle digitali che non mi sembra che funzioni come quello della F5.
Ora non so la D3 come faccia, ma le altre hanno un Matrix decisamente diverso, è vero se il Sole viene inquadrato, non al centro logicamente e non nel punto di messa a fuoco lo esclude dal computo, ma ancora non sono venuto a capo di come si comporta.
Non che mi lamenti, anzi, ma tra D70 e D300 ho trovate delle differenze.
giannizadra
Apr 29 2009, 07:03 PM
QUOTE(francegar @ Apr 29 2009, 06:46 PM)

Scusa... ma la F100 non è pro? Il Matrix a 10 zone non è uscito dopo quello usato dalla F5? dovrebbe essere migliore?
No, è migliore quello della F5.
Non è questione di data, ma di scelta progettuale.
Quello della F100 (10 zone) è stato successivamente replicato nella F80.
Il concetto di PRO, in casa Nikon, è sempre stato associato alle F con una sola cifra.
QUOTE(decarolisalfredo @ Apr 29 2009, 07:23 PM)

Daccordo Giannim quello è il matrix della F5 (anche la F100 va benissimo), in più la F5 ragruppa i 1005 punti in modo da formare le 5 aree del vecchio matrix.
Quello che dicevo io è l'attuale matrix, quello delle digitali che non mi sembra che funzioni come quello della F5.
Ora non so la D3 come faccia, ma le altre hanno un Matrix decisamente diverso, è vero se il Sole viene inquadrato, non al centro logicamente e non nel punto di messa a fuoco lo esclude dal computo, ma ancora non sono venuto a capo di come si comporta.
Non che mi lamenti, anzi, ma tra D70 e D300 ho trovate delle differenze.
Quello di F6, D3, D2, D300 e D200 è derivato da quello della F5.
Niente raggruppamento in cinque aree. E' una lettura per punti (1005).
Oltre ad alcune differenze che non conosco (database ?) "pesa" di più l'area AF impegnata.
Presumo che sia diversa anche la taratura tra i modelli di DSRL.
andreas81
Apr 29 2009, 09:00 PM
Quello di F6, D3, D2, D300 e D200 è derivato da quello della F5.
Niente raggruppamento in cinque aree. E' una lettura per punti (1005).
Oltre ad alcune differenze che non conosco (database ?) "pesa" di più l'area AF impegnata.
Presumo che sia diversa anche la taratura tra i modelli di DSRL.
[/quote]
Ciao a tutti
Da quello che leggo sulle brochure di F5 ed F6 parrebbe che i due sistemi esposimetrici siano uguali è cosi?
Grazie
Andrea
kintaro70
Apr 30 2009, 08:41 AM
Replico la domanda fatta nel club F5 pure di qua visto l'argomento: il sistema color matrix della F5 fornisce anche vantaggi con pellicole in Bianco e nero? In effetti la fotocamera non ha nessun modo di sapere se dentro è montata una pellicola a colori o BN.
giannizadra
Apr 30 2009, 08:53 AM
QUOTE(andreas81 @ Apr 29 2009, 10:00 PM)

Da quello che leggo sulle brochure di F5 ed F6 parrebbe che i due sistemi esposimetrici siano uguali è cosi?
In linea di massima sì.
Tuttavia in quello della F6 dovrebbero essere presenti le varianti introdotte nelle D2 (maggior peso all'area AF selezionata e aggiornamento del database).
Uso il condizionale, in quanto non ho scattato a sufficienza con una F6 per comprenderne le implicazioni sulla lettura esposimetrica.
QUOTE(kintaro70 @ Apr 30 2009, 09:41 AM)

Replico la domanda fatta nel club F5 pure di qua visto l'argomento: il sistema color matrix della F5 fornisce anche vantaggi con pellicole in Bianco e nero? In effetti la fotocamera non ha nessun modo di sapere se dentro è montata una pellicola a colori o BN.
In via concettuale, sì.
Il Color-Matrix legge le scena (che è a colori).
Meglio la legge, meglio è anche per l'esposizione in BW.
Pensa (per esempio) a un filtro colorato applicato sull'obiettivo.
Non ti saprei però "misurare" i vantaggi in termini di accuratezza.
kintaro70
Apr 30 2009, 09:18 AM
QUOTE(giannizadra @ Apr 30 2009, 09:53 AM)

In linea di massima sì.
Tuttavia in quello della F6 dovrebbero essere presenti le varianti introdotte nelle D2 (maggior peso all'area AF selezionata e aggiornamento del database).
Uso il condizionale, in quanto non ho scattato a sufficienza con una F6 per comprenderne le implicazioni sulla lettura esposimetrica.
In via concettuale, sì.
Il Color-Matrix legge le scena (che è a colori).
Meglio la legge, meglio è anche per l'esposizione in BW.
Pensa (per esempio) a un filtro colorato applicato sull'obiettivo.
Non ti saprei però "misurare" i vantaggi in termini di accuratezza.
Ecco è questo il dubbio ... in quanto i parametri di esposizione per Colore e BN sono parzialmente diversi (alludo al fatto di sovraesporre di uno stop sulla pellicola colore negativa, sottoesporre di 1/3 di stop su Dia colore per maggior saturazione, e sottoesporre di 1/2 stop sul BN).
Chiaro che stiamo parlando di sfumature, ma non conoscendo la macchina (Parlo della F5 in quanto mi è appena arrivata), ed avendo esperienza solo su esposimetri tradizionali a silicio, ero curioso di capire le differenze operative nel gestire i vari tipi di pellicola.
giannizadra
Apr 30 2009, 09:29 AM
QUOTE(kintaro70 @ Apr 30 2009, 10:18 AM)

Ecco è questo il dubbio ... in quanto i parametri di esposizione per Colore e BN sono parzialmente diversi (alludo al fatto di sovraesporre di uno stop sulla pellicola colore negativa, sottoesporre di 1/3 di stop su Dia colore per maggior saturazione, e sottoesporre di 1/2 stop sul BN).
Chiaro che stiamo parlando di sfumature, ma non conoscendo la macchina (Parlo della F5 in quanto mi è appena arrivata), ed avendo esperienza solo su esposimetri tradizionali a silicio, ero curioso di capire le differenze operative nel gestire i vari tipi di pellicola.
Se riesci a trovare la brochure della F5, puoi vedere la rappresentazione grafica della "mappatura" dei colori di una scena da parte del Color-Matrix.
Trovo la taratura del Matrix della F5 perfetta per le dia.
Con la F100, invece, ho impostato una compensazione fissa di -1/3.
PS. Per il BW, espongo in funzione del trattamento di sviluppo cui sottoporrò il film.
La tua regola vale per negativi-colore e dia.
decarolisalfredo
Apr 30 2009, 01:49 PM
Allego la pagina, ma non dalla brochure della F5, ma dalla "guida tecnica F5"
Per leggere bene ingrandite l'immagine
giannizadra
Apr 30 2009, 06:44 PM
QUOTE(decarolisalfredo @ Apr 30 2009, 02:49 PM)

Allego la pagina, ma non dalla brochure della F5, ma dalla "guida tecnica F5"
Per leggere bene ingrandite l'immagine
Grazie Alfredo,
Come avrai visto, il raggruppamento è per aree sovrapposte; non c'entrano nulla le cinque aree affiancate del vecchio Matrix...

Ognuno dei 1005 pixel rileva la luminosità.
decarolisalfredo
Apr 30 2009, 06:48 PM
L'ho letto da qualche parte, ma non riesco più a trovarlo, comunque funziona meglio degli attuali, su questo non ci piove.
edate7
May 1 2009, 08:53 PM
L'unico "matrix" a 5 aree che io conosca è l'AMP, progenitore del matrix, apparso per la prima volta sulla Nikon FA. Forse, Alfredo, ti confondi col fatto che la F5 ha 5 punti messa a fuoco... e comunque ha una precisione esposimetrica e una velocità operativa dall'AF spaventosa, decisamente superiore alla D200 ma, a mio parere, pari a quello della mia D2x.
Ciao
decarolisalfredo
May 1 2009, 09:24 PM
Il Matrix proviene propio dall' AMP della FA ed è apparso sulla F801, da li tutte lefotocamere a pellicola lo hanno usato fino alla F100 (anche se questa aveva altre aree in corrispondenza dei punti di messa a fuoco), per la F5 e 6 è un po' diverso.
Dalla F90 in poi (sempre pellicola, meno F6) anche per il flash c'era l'apposito sensore a 5 aree.
Era un sensore apposito per il flash e non quello della fotocamera che invece (nel matrix) andava a cercare la scena ipotizzata su di un database che al'inizzio era di poche scene fino ad arrivare a più di 30.000 nella F5 e D100.
Con la F801 si diceva che era in grado di esporre bene un gatto bianco su una montagna di carbone od uno nero nella neve. La stessa cosa valeva per una persona con cappotto nero contro un muro bianco.
edate7
May 1 2009, 09:36 PM
Da qualche mese a casa mia è arrivato un gatto bianco e nero. Credo sia un soggetto abbastanza complesso da fotografare, proprio per la peculiarità del colore "juventino" del suo pelo. Gli ho fatto qualche foto con la D200... appena le trovo le posto, e vediamo se la pubblicità della F801 diceva il vero...
Ciao
decarolisalfredo
May 2 2009, 01:55 PM
Va bene, ma devi fotografarlo con una macchina a pellicola, le digitali hanno il Color Matrix II che è un po' diverso.
Tengono molto in conto il punto di messa a fuoco, quindi sta a te giudicare se è meglio mettere a fuoco su di una parte bianca o su una macchia nera del gatto.
Si scherza, naturalmente!!!
kintaro70
May 3 2009, 05:04 PM
QUOTE(decarolisalfredo @ May 1 2009, 10:24 PM)

Il Matrix proviene propio dall' AMP della FA ed è apparso sulla F801, da li tutte lefotocamere a pellicola lo hanno usato fino alla F100 (anche se questa aveva altre aree in corrispondenza dei punti di messa a fuoco), per la F5 e 6 è un po' diverso.
Dalla F90 in poi (sempre pellicola, meno F6) anche per il flash c'era l'apposito sensore a 5 aree.
Era un sensore apposito per il flash e non quello della fotocamera che invece (nel matrix) andava a cercare la scena ipotizzata su di un database che al'inizzio era di poche scene fino ad arrivare a più di 30.000 nella F5 e D100.
Con la F801 si diceva che era in grado di esporre bene un gatto bianco su una montagna di carbone od uno nero nella neve. La stessa cosa valeva per una persona con cappotto nero contro un muro bianco.
Non sapevo che il sensore per il flash e per l'esposizione nella F5 fosse differente.
Per quanto riguarda la F801 devo confermare che il sistema esposimetrico era davvero efficace per l'epoca.
Tendeva ad escludere le forti luci (tipo finestre) per esporre correttamente le basse, ma mostrava tutti i suoi limiti in zone fortemente buie Tipo teatri o pub (nei quali si sovraesponeva il palco per avere una corretta illuminazione delle zone buie), ecco perchè è stato probabilmente aggiunto la misurazione spot sulla F801s.
decarolisalfredo
May 3 2009, 10:13 PM
Si il Matrix della 801 tendeva a privilegiare le ombre.
Anche la F801 aveva il sensore flash diverso da quello dell'esposizione anche se non era a settori, questo è nato con la F90.
Tutte le fotocamere con il TTL flash avevano il sensore per il flash nel box dello specchio e ricevevano la luce di rimbalso dalla pellicola.