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consenso
Salve a tutti ho acquistato questa combinazione di prodotti, il calibratore delal Datacolor Spyder3 PRO e la stampante a sublimazione Canon ES-3.

Volevo qualche delucidazione riguardo alla calibrazione ed al processo di stampa.

CALIBRAZIONE:

1) ho scelto di calibrare il monitor senza l'ausilio della ventosa, quindi utilizzando solo il contrappeso del cavo usb, notando però che la sonda non era perfettamente frontale al monitor ho aiutato io quest'ultima, poggiandola con le mani sullo schermo e tendendola ferma per tutto il tempo della calibrazione. Ne vine fuori una calibrazione errata così facendo?

2) ho effettuato la prima calibrazione con luce spenta nella stanza, perchè si deve evitare luce diretta sul monitor, c'è scritto nella guida che nel caso in cui vi fosse luce perpendicolar ein stanza devo usare un paraluce. Ahimè il mio monitor non è dotato di paraluce, se ne vendono? come devo fare? posso calibrare con la luce sul monitor? é sbagliato calibrare con la luce spenta?

STAMPA:

3) per quanto riguarda la stampante, faccio prima il mio fotoritocco con photoshop e poi salvo sul desktop dopo di ciò, tasto destro sulla foto e faccio stampa.
Dovrei fare in altro modo per ottenere risultati migliori?

4) Come scegliere opzioni di profilo di colore di stampa? per far coincidere quello uscito dal software di calibrazione e quello della stampante?

5) ho provato a lanciare la stampa da Photoshop, ma essendo io poco pratico, mi era uscito un messaggio in cui mi si diceva che la stampa non avrebbe coperto l'intera foto (questa stampante stampa solo 10x15 cm) devo regolare le dimensioni immagine?


Spero di essere stato chiaro e di ricevere aiuto. Grazie a tutti.
Massimo.Novi
QUOTE(consenso @ Jan 29 2009, 11:03 AM) *
....
1) ....Ne vine fuori una calibrazione errata così facendo?

2) .....come devo fare? posso calibrare con la luce sul monitor? é sbagliato calibrare con la luce spenta?

3) ....Dovrei fare in altro modo per ottenere risultati migliori?

4) ....far coincidere quello uscito dal software di calibrazione e quello della stampante?

5) ....devo regolare le dimensioni immagine?


Ciao

Velocemente:

1) La sonda deve essere planare ma se schiacci troppo su un LCD rischi di modificare la lettura e danneggiare il monitor. Normalmente basta appoggiare la sonda nel caso di monitor LCD. Puoi anche inclinarlo leggermente per facilitare la cosa.

2) la calibrazione a luci spente è la migliore. La palpebra protegge dai riflessi solo durante l'uso ma se non hai luci forti incidenti sul monitor la cosa ha poca importanza.

3) Stampare DA Photoshop direttamente direi... Attualmente stampi il file direttamente dal driver di stampa. Il che di per se non è un problema qualitativo (eccetto certi casi) ma Photoshop dà maggiore controllo su varie cose (vedi risposta 5) che possono influenzare.

4) In nessun modo. Non vi è ALCUNA attinenza tra la calibrazione del monitor ed i profili di stampa. Cerca sul Forum e troverai molti interventi anche miei sull'argomento.

5) La dimensione della carta è standard per ciascun formato. Il messaggio mostrato forse si referisce alla stampa con o senza bordi ma comunque il software deve o ridimensionare la stampa (in automatico) oppure devi tu indicare i parametri esatti, a seconda del software usato appunto per stampare.

Saluti

PS: Fai qualche ricerca sul Forum e cerca di chiarirti i concetti base delle immagini digitali (profili, stampe, ecc) altrimenti rischi di avere problemi su molte cose.

PS2: Consentimi: Photoshop è un software complesso e NON è un giocattolo. Serve a quasi tutto in grafica ma occorre conoscere BENE un certo numero di cose. Se le tue necessità per ora sono di fare foto e stamparle decentemente cerca di non buttare così i soldi (se Photoshop non lo hai già comprato) e compra Lightroom o Capture NX (se scatti in formato RAW). Oppure se scatti in JPEG compra Photoshop Elements che fa molte cose e costa poco.
consenso
QUOTE(manovi @ Jan 29 2009, 05:02 PM) *
Ciao

Velocemente:

1) La sonda deve essere planare ma se schiacci troppo su un LCD rischi di modificare la lettura e danneggiare il monitor. Normalmente basta appoggiare la sonda nel caso di monitor LCD. Puoi anche inclinarlo leggermente per facilitare la cosa.

2) la calibrazione a luci spente è la migliore. La palpebra protegge dai riflessi solo durante l'uso ma se non hai luci forti incidenti sul monitor la cosa ha poca importanza.

3) Stampare DA Photoshop direttamente direi... Attualmente stampi il file direttamente dal driver di stampa. Il che di per se non è un problema qualitativo (eccetto certi casi) ma Photoshop dà maggiore controllo su varie cose (vedi risposta 5) che possono influenzare.

4) In nessun modo. Non vi è ALCUNA attinenza tra la calibrazione del monitor ed i profili di stampa. Cerca sul Forum e troverai molti interventi anche miei sull'argomento.

5) La dimensione della carta è standard per ciascun formato. Il messaggio mostrato forse si referisce alla stampa con o senza bordi ma comunque il software deve o ridimensionare la stampa (in automatico) oppure devi tu indicare i parametri esatti, a seconda del software usato appunto per stampare.

Saluti

PS: Fai qualche ricerca sul Forum e cerca di chiarirti i concetti base delle immagini digitali (profili, stampe, ecc) altrimenti rischi di avere problemi su molte cose.

PS2: Consentimi: Photoshop è un software complesso e NON è un giocattolo. Serve a quasi tutto in grafica ma occorre conoscere BENE un certo numero di cose. Se le tue necessità per ora sono di fare foto e stamparle decentemente cerca di non buttare così i soldi (se Photoshop non lo hai già comprato) e compra Lightroom o Capture NX (se scatti in formato RAW). Oppure se scatti in JPEG compra Photoshop Elements che fa molte cose e costa poco.


Grazie mille per le delucidazioni... cercherò altri argomenti nel forum e nel caso in cui non dovessi riuscire a trovare chiederò te i link giusti...

non ho ancora acquistato photoshop, ho usato tempo fa nikon capture nx e per lavorare sui RAW in effetti credo sia il migliore... comunque leggendo qualche guida per il bianco e nero si consigliava di tattare la conversione BW con NX e poi salvato un file TIFF andare in photoshop per finire il lavoro... vedremo il da farsi..

grazie ancora..
consenso
Non so come modificare il precedente messaggio dunque ne scrivo un altro....

volevo aggiungere che il software di calibrazione mi chiedeva di usare inizialmente impostazioni di fabbrica del monitor... il mio monitor cercando un po' su internet era messo di fabbrica con luminosità 100 (il massimo) e contrasto 68... per quanto riguarda i colori ho messo un valore pari a 50 (sempre con massimo 100) ai tre colori RGB... non posso controllare la temperatura colore dalle proprietà... dite che ne esce fuori una calibrazione sbagliata così?

Cioè per spiegarmi meglio, il mio monitor ha delle impostazioni predefinte per la lettura, internet, film, giochi e sport... se io iniziassi la calibrazione con una di quelle predefinite e non con quella personalizzata (con i valori sopra citati) ne verrebbe fuori una calibrazione errata?
Massimo.Novi
QUOTE(consenso @ Jan 30 2009, 01:03 AM) *
....non posso controllare la temperatura colore dalle proprietà... dite che ne esce fuori una calibrazione sbagliata così?

....se io iniziassi la calibrazione con una di quelle predefinite e non con quella personalizzata ....


Ciao

La calibrazione dei monitor ha sostanzialmente SOLO lo scopo di allineare la temperatura ed il gamma (la curva dei toni). Non fa altro.

Mi pare strano che il monitor non abbia l'impostazione per la temperatura colore. Il software di calibrazione cercherà di compensare la temperatura che trova sul monitor ma ovviamente più essa è lontana dal valore da usare in calibrazione (6500K) e più il profilo sarà impreciso (o meglio "critico").

Se hai un monitor LCD con regolazioni "ad uso" è probabile che siano fatte per enfatizzare colori, contrasto o roba simile. Nel qual caso la calibrazione dovrebbe "compensare" tali enfatizzazioni. Insomma meglio partire dall'impostazione più "neutra" possibile. Verificare anche se a certe impostazioni corrisponde una specifica temperatura colore (il che spiegherebbe in parte l'assenza della regolazione ad hoc).

In teoria la migliore regolazione si ottiene impostando manualmente contrasto e luminosità a valori corretti. Il contrasto è il massimo bianco che ottieni. La luminosità il massimo nero. Ma su monitor di fascia medio bassa è estremamente difficile avere buone regolazioni. Alcuni software (ma quello dello Spyder3 Pro non mi pare abbia le regolazioni della versione Elite) consentono di valutare tali margini (io ad es. uso BasicColor che ha tali impostazioni). Durante la calibrazione si regolano manualmente i canali RGB per avere una temperatura precisa (visualizzata dal software). Infine il software crea il profilo e calcola le curve di gamma.

Nel tuo caso per iniziare ti consiglio di regolare ai valori base tutti i comandi e al limite valutare se contrasto e luminosità sono eccessivi. Poi fai calibrare in automatico al software. Di solito i prodotti Datacolor chiedono di quali regolazioni si dispone sul monitor e agiscono di conseguenza.

Saluti
Tony_@
Essendo orientato ad acquistare "Spyder3 Elite" sto leggendo le varie info che trovo nel forum.

Una domanda da non conoscitore di tale calibratore:
necessita il setup di software su PC ed agisce direttamente su hardware (immagino la scheda grafica) oppure è uno strumento esterno che indica all'utente come intervenire manualmente sull'hardware per raggiungere la giusta calibrazione?

Insomma, devo "sporcare" necessariamente il registro del sistema operativo installato (che quindi deve essere compatibile) di tutti i PC con diverso monitor, oppure si comporta come una sorta di esposimetro/colorimetro esterno che indica i valori da impostare manualmente fino a quando lui misura colori appropriati?
Mi sembra di aver compreso sia esatta la prima ipotesi, ma non ne sono certo.

"manovi" scusa la mia ignoranza in materia, certamente mi documenterò meglio prima dell'acquisto, ma la tua disponibilità e chiarezza ................ non sono bruscolini.

Grazie,
Tony.
Massimo.Novi
QUOTE(Tony_@ @ Jan 30 2009, 02:39 PM) *
necessita il setup di software su PC ed agisce direttamente su hardware (immagino la scheda grafica) ....
...


Ciao

Mi tolgo un...bruscolino dall'occhio e ti dico....eh eh...

Si tratta semplicemente di un piccolo colorimetro di misura con un software dedicato. Una volta impostati i valori base sul monitor (dipende anche dal monitor e dal tipo di regolazioni che offre ma in pratica decidi luminosità e contrasto) si decide la temperatura colore di calibrazione (6500K) e il gamma (2.2). Poi la sonda si appoggia al monitor e legge una serie di colori generati appositamente a video dal software (che quindi va installato sul PC con il monitor da calibrare). Al termine si ottiene un file .ICM che viene automaticamente copiato nella cartella specifica del S.O. dedicata ai profili colore. Una piccola utility (installata quando si installa il software della sonda) carica i dati di correzione scritti nel file ICM nella tabella (detta LUT) della scheda video all'avvio del PC. Il profilo generato non va impostato manualmente nei software come Photoshop o simili ma viene "visto" automaticamente. Questo fa sì che il software possa "compensare" i colori in base a quello che il monitor può mostrare.

L'unica cosa importante è ricordare che di solito i valori di contrasto e luminosità del monitor andrebbero scelti in modo da avere neri distinguibili dai grigi (agendo sulla luminosità) e bianchi non "sparati" (agendo sul contrasto). Dopo averli impostati la calibrazione può avere inizio. Credo che lo Spyder3 Elite consenta una premisurazione di contrasto e luminosità ottimali ma non ne sono sicuro. Il software che uso (BasicColor) consente di farlo, verificando i livelli di nero e bianco pre-calibrazione.

Da ricordare di NON usare la misurazione della luce ambiente. E' utile solo in casi molto particolari a luce controllata e nell'uso normale crea solo problemi pratici. Esegui la normale calibrazione al buio.

Leggi comunque con attenzione l'help del software e i messaggi di avviso ad ogni schermata e vedrai che la cosa è piuttosto semplice, anche senza sapere cosa c'è dietro.

Saluti
Tony_@
Ok, penso di aver compreso la tua descrizione.
Abbiamo 6 computer in casa (3 utenti), ma su 2 di essi c'è ancora il buon vecchio Windows 98se.
Su questi 2 ci dovremo "arrangiare" (li usiamo quasi solo per la rete Internet), gli altri sono compatibili con il software che quindi "è necessario".
Non è un problema, era solo per capire se in qualche modo fosse possibile calibrarli tutti ma ......... prima o poi andranno in pensione anche loro, quindi non mi preoccupo.

Un "a rileggerti sempre volentieri" e grazie per le info,
Tony.
Tony_@
Ho acquistato il calibratore "Spyder3 Elite" con relativo software ver. 3.0.4 ma non riesco a spiegarmi un particolare.

Al termine della taratura dei monitor LCD (inizialmente resettati ed accesi da oltre un'ora) seguita passo passo minuziosamente ed agendo sulle loro regolazioni RGB (luminosità e contrasto sono ottimi quelli di default), quando esco salvando il profilo come fine procedura, noto a video il permanere di una evidente dominante giallo/seppia che poi sparisce riavviando i computers o richiamando il pannello dei driver video.
Dopo il riavvio i colori sono molto buoni e migliori di quelli che avevo settato prima ad occhio non avendo un serio calibratore, ma se guardo appena finita la taratura, prima del riavvio PC, essi sono affetti da una dominante giallo/seppia che si nota chiaramente nei colori ma soprattutto in BN.
E' normale? Se si, mi sapete dire il perché? Vorrei capire.

Sarebbe assurdo dover ricalibrare ad ogni accensione del PC o ad ogni riavvio.
Personalmente sono convinto che siano esatti i colori che vedo dopo la calibrazione ed il riavvio di Windows (molto belli) mentre quelli che vedo solo appena terminata la calibrazione non mi sembrano accettabili.

Ho avuto la stessa esperienza, con esito visivo praticamente identico dopo il riavvio, su tre monitor collegati a tre PC con diversa configurazione hardware ma tutti con Windows XP SP2.

Un saluto ed un grazie anticipato,
Tony.

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PS: per "manovi" rolleyes.gif :

--> Pollice.gif ti confermo che Spyder3 Elite consente una premisurazione di contrasto e luminosità ottimali.
Massimo.Novi
QUOTE(Tony_@ @ Feb 23 2009, 02:01 AM) *
....se guardo appena finita la taratura, prima del riavvio PC, essi sono affetti da una dominante giallo/seppia che si nota chiaramente nei colori ma soprattutto in BN.


Ciao

Solitamente i software Colorvision dovrebbero caricare in LUT i valori già dopo la calibrazione per mostrare il prima e il dopo calibrazione ma non è una regola e a volte si ha un comportamento non preciso fino al riavvio e al caricamento iniziale dei valori nella scheda video.

Non me ne preoccuperei troppo in quanto un riavvio e un caricamento pulito della LUT sono sicuramente preferibili.

Controllerei comunque se non sono rimasti profili aggiuntivi nell'elenco nella Gestione Colori di Windows che possono interferire con i software di calibrazione.

Naturalmente non devono essere nemmeno stati caricati in avvio software come Adobe Gamma e nemmeno devono essere presenti utili pericolose per la calibrazione come ATI Catalyst Control Center (se usi schede ATI ovvio).

Saluti

PS Si, la versione Elite ha controlli in più rispetto alla Pro.
Tony_@
Ciao "manovi", come al solito sei sempre disponibile e gentile, per questo ti ringrazio.

Ti allego le rilevazioni fatte su uno dei computer (identiche agli altri due) che mi sembrano relative a ciò che mi hai scritto.

Non ho eseguito correzioni colore software, neppure tramite Catalyst Control Center che peraltro sono in default e l'utility non viene caricata all'avvio (se la carico comunque il comportamento non cambia), ma ho fatto la calibrazione agendo direttamente sui pulsanti dei monitor, quindi solo hardware.
Lo stesso cambiamento di colore avviene anche su un pc dove non sono installati i Catalyst.

La calibrazione RGB ed il risultato ottenuto che puoi vedere nell'immagine allegata, non ha ancora "attivata" la dominante incriminata.
Dopo i valori visualizzati nell'allegato, viene rieseguito il controllo nella seguente sequenza:
misurazione rosso, verde, blu e grigio partendo dal nero fino al bianco nelle varie gradazioni.
Fin qui tutto normale.
Appena terminata la misurazione del bianco, passa senza soluzione di continuità nuovamente al nero e proprio in quel momento avviene il cambiamento con dominante giallo/seppia, prosegue la misurazione scalando i grigi fino a tornare il bianco e termina la procedura.
Viene quindi data la possibilità di visualizzare il prima ed il dopo calibrazione ma rimane visibile la dominante giallo/seppia nel "dopo calibrazione", e così fino al termine anche dopo la chiusura del software ColorVision.
Come ti avevo scritto, solo riavviando tornano i "magnifici colori", credo (e spero) quelli giusti.

Pensi che posso stare tranquillo?
Grazie,
Tony.
Massimo.Novi
QUOTE(Tony_@ @ Feb 23 2009, 06:03 PM) *
...Pensi che posso stare tranquillo?
....


Ciao

Io starei più tranquillo TOGLIENDO quel profilo ColorMatchRGB dalla gestione colore.

Che ci fà lì?

Poi riprovi.

In generale comunque ciò che il software mostra a calibrazione terminata è meno importante di quello che mostra dopo il riavvio. Quindi anche se il rimuovere ColorMatchRGB non modificasse questo comportamento, non preoccuparti. La cosa importante è il profilo.

Saluti

PS la luminosità a 177 cd/m2 è alta. Scenderei a 140 cd/m2.
Tony_@
Ok, "ColorMatchRGB" non so cosa ci faccia lì, prima di ieri non mi ero neppure accorto della sua presenza.
Uso normalmente "CaptureNX 1.3.5" e, solo per qualche extra che non viene gestito in tale applicazione, "Paint Shop Pro 9.00" oppure "Photoshop Elements 2.0" (nella conf. della D300 a dic. 2007).
Questi ultimi in tale versione perchè compatibili anche con Win98se che ho ancora su due macchine non ancora dismesse, così non ho discrepanze nel gestirli passando da esse a Windows XP (salvo calibrazione monitor).
Che siano essi ad avere aggiunto ColorMatchRGB?
Non lo so, comunque il profilo creato dal calibratore Spyder3 Elite è quello predefinito.

Ora sono più tranquillo.

Per scrupolo, appena rientrerò questa sera, proverò a togliere ColorMatchRGB ed a rifare la calibrazione abbassando anche la luminosità come mi hai scritto, poi ti farò sapere se cambia il comportamento che mi aveva messo in dubbio.

Ciao,
Tony.


Tony_@
Fatto, solo sul monitor che uso maggiormente, poi farò gli altri.

Ora è settato come puoi vedere nel jpg allegato, comunque non cambia nulla per quanto riguarda il comportamento del software ColorVision.
I colori sono direi OTTIMI solo dopo un salutare riavvio a fine calibrazione.

Mi sta bene così.

Grazie di tutto, mi sei stato di notevole aiuto ed ora sono tranquillo.

Alle prossime,
Tony.
Tony_@
Scusa "manovi" dimenticavo:
Luminosità massima per gli LCD = 140 cd/m2 rolleyes.gif
Dovessi calibrare un CRT ??? = quale valore devo considerare come massimo?

grazie.gif , Tony.
Massimo.Novi
QUOTE(Tony_@ @ Feb 25 2009, 01:30 PM) *
...
Dovessi calibrare un CRT ??? = quale valore devo considerare come massimo?


Ciao

100 cd/m2

Saluti
Tony_@
Pollice.gif rolleyes.gif guru.gif grazie.gif
Sei stato gentilissimo.

Saluti,
Tony.
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