QUOTE(kogaku @ Dec 7 2008, 01:38 AM)

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State attenti a non cedere le vostre fotografie per nulla...
QUOTE(Alex 200 @ Dec 7 2008, 06:58 PM)

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Da neofita quale sono, non può che farmi solo piacere poter vedere (anche se non ho ricevuto compensi) alcune mie foto pubblicate.
Spero, in futuro, di poter "omaggiare" altre riviste con altri scatti...
Ti sembrerà assurdo, ma la passione che ho per la fotografia è tale da sentirmi appagato semplicemente sapendo di aver trasmesso, in coloro che le scelgono per pubblicarle, le stesse sensazioni che cerco di trasmettere io mediante uno scatto, e che (di conseguenza) cercano di trasmettere al pubblico mediante la loro rivista!
Tutto qui!
Se così non fosse, pazienza! Vorrà dire che in quelle determinate foto non sono riuscito a trasmettere nulla!
L'unica cosa certa è che, quando fotografo, cerco di registrare sul sensore tutte le sensazioni possibili che provo in quel momento, ma per me stesso. L'immagine deve parlarmi e trsmettermi, anche dopo parecchio tempo, le stesse emozioni che ho provato durante lo scatto.
Se poi riesco a condividerlo anche con altre persone, mi sento ancora più felice, altrimenti sono contentissimo ugualmente.
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Ciao Alex200, purtroppo non è questione di "emozioni". Forse ti sembrerà assurdo, ma la pubblicazione di immagini su una rivista a carattere
commerciale (non auto-promozionale..) dovrebbe essere opportunamente e regolarmente retribuita, a prescindere dal fatto che la cosa possa o meno farti piacere e appagare le tue legittime aspirazioni di visibilità e di comunicazione.
E - incredibile, ma vero - questo succedeva fino a poco tempo fa.
Poi si è cominciato a preferire la "
pesca di beneficenza" da internet, facendo leva proprio sulle "superficiali" e "immature", benchè legittime, ambizioni di visibilità e gratificazione dei "neofiti".
Brutalmente, alla rivista non glie ne frega nulla delle tue foto e delle tue emozioni; e non hanno alcun interesse particolare a divulgarle al loro pubblico. Hanno interesse a illustrare un articolo senza dover pagare un professionista o senza dover acquistare i diritti di immagine da una agenzia.
"Omaggiare" una rivista con i propri scatti equivale a far beneficenza a qualcuno che attraverso le TUE immagini avrà un ritorno pubblicitario di (decine di) migliaia di euro.
L'unica cosa che si "trasmette", in questo modo, è l'idea che la pubblicazione di una fotografia non ha valore alcuno e tutto è lecito.
E' il principio del "magna magna" che tanto contraddistingue il nostro "bel" paese.
Questo con tutto il rispetto (mio, non della rivista..) per le tue emozioni e per la tua soddisfazione personale, del tutto legittime.Se tu fossi un idraulico, troveresti normale e accettabile che migliaia di piccoli idraulici andassero a prestare la loro opera aggratis? E mica alla
sciura Maria...che gusto ci sarebbe ad aiutare una persona bisognosa...in casa Tronchetti Provera, per la soddisfazione personale di aver cambiato la guarnizione della doccia ad Afef!!
L'esempio fa acqua da tutte le parti (

), ma se ci pensi capirai benissimo cosa significa e puoi riportarlo a qualsiasi professione. (tranne quelle protette da "caste" o "albi" o "protezionismi" vari..

)
Credi che Steven Meisel non abbia soddisfazione a pubblicare un editoriale di 8 pagine su Vogue U.S.A.?
Chi credi che si porti a casa un assegno con 4 zeri? Condè Nast?
bye.